GIUSTINIAN (Giustiniani, Giustiniano), Giovanni
Emilio Russo
Nacque a Creta, probabilmente nella città di Candia (od. Hiraklion), intorno al 1501, come si rileva da una lettera inviatagli da Lorenzo [...] di dedica, intestata a Germana di Foix regina d'Aragona (seconda moglie diFerdinando il Cattolico), palesa l'intenzione, rimasta senza seguito, di d'Armagnac (1500-85), vescovo di Rodez e oratore di Francesco I a Venezia, poi cardinale sotto Paolo ...
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MARCHESI (Marchese, Marchissi, Marchixi), Antonio
Marcella Maselli Campagna
Nacque a Settignano (ora Firenze) il 17 maggio 1451 dal mastro muratore Giorgio di Francesco, detto Giorgio Fiorentino e da [...] 'artisti dei secoli XIV-XV-XVI…, a cura di G. Gaye, I, Firenze 1839, p. 556; B. De Dominici di Stato di Napoli, ibid., XXXIII (1952), p. 140; R. Filangieri di Candida, Arrivo diFerdinando il Cattolico, in V Congreso de historia de la Corona de Aragón ...
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MORLINI, Girolamo
Franco Pignatti
MORLINI (Morlino, de Morlinis, Merlino), Girolamo. – Non ne sono noti documentalmente il luogo e la data di nascita, così come l’origine della famiglia. Non è infatti [...] XVI secolo tra Luigi XII e Ferdinando d’Aragona. Oreste (Luigi XII) si lamenta con Pontico di essere stato abbandonato, entra in scena Leucasia ed egli tenta di riguadagnarla, ma è respinto, appare infine Protesilao (Ferdinando), che mette in fuga il ...
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MOLINARI, Leonardo
Valerio Da Gai
dei (Leonardo da Besozzo). – Nacque probabilmente a Besozzo, presso Varese, o a Milano, attorno al 1400, dal celebre pittore Michelino. È lo stesso artista a firmarsi [...] mediterranee della pittura da Alfonso il Magnanimo a Ferdinando il Cattolico, Napoli 1977, ad ind.; di specializzazione… Siena, I (1995), p. 97; P. Leone De Castris, Quattrocento aragonese: la pittura a Napoli al tempo di Alfonso e Ferrante d’Aragona ...
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CAETANI, Cristoforo
Gabriella Bartolini
Nacque intorno al 1360, secondogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino. Fu capostipite dei Gaetani d'Aragona (denominazione assunta ufficialmente nel [...] , doveva dare il suo assenso. Le trattative tra i Fiorentini, il papa e il C. durarono per Ferdinando e Melchiorre.
Dopo la morte di Giovanna II (2 febbr. 1435) il C. si schierò dalla parte di Alfonso d'Aragona che lo riconfermò nel suo ufficio di ...
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CAVRIANI, Federico
Renzo Paci
Decimo di tredici figli, nacque a Mantova il 16 sett. 1762 dal marchese Ferdinando e da Maria Rosa, Bentivoglio D'Aragona. La famiglia antica e illustre era anche, secondo [...] Ferdinando, Vittoria e Massimiliano.
Rimase dunque a Ferrara dove dall'agosto ricoprì la carica di prefetto proprietà terriera e la società mantovana dal1785 al 1845, I, Il catasto teresiano e la Societàmantovana nell'età delle Riforme ...
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TREVISAN, Domenico
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia nel 1446 da Zaccaria di Febo, della parrocchia di S. Maria Mater Domini, e da Cecilia Bernardo di Andrea.
Nonostante le non floride condizioni [...] settembre i due diplomatici tornarono in patria con le insegne di cavaliere.
Di lì a poco (21 ottobre 1486) a Trevisan fu appoggiata un’altra ambasceria, stavolta presso il duca di Milano, il cui aiuto era stato determinante per Ferdinando d’Aragona ...
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PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principe di Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] di Savoia, assistito da Giuseppe Bologna, arcivescovo di Benevento, e da Gregorio Giuseppe Gaetani d’Aragona, arcivescovo titolare di disegni diFerdinando Sanfelice d’Italia dalla loro origine sino ai nostri giorni, I, Venezia 1844, pp. 481, 526, 583; ...
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CARACCIOLO, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque, a detta del genealogista F. Fabris (in Litta), a Napoli, il 10 marzo 1572, da Tristano dei baroni di Castelfranco e da Cornelia di Giovan Battista d'Azzia; famiglia [...] 1891, p. 166; [F. Bucca d'Aragona], Aggionta alli Diurnali di Scipione Guerra, in Arch. stor. per le prov. nap., XXXVI (1911), pp. 136, 576; A. Bulifon, Giornali di Napoli dal MDXLVII al MDCCVI, a cura di N. Cortese, I, Napoli 1932, pp. 140, 152; R ...
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ESTE, Alberto d'
Nadia Covini
Figlio legittimato del marchese Niccolò (III), signore di Ferrara e di Modena, e di Filippa della Tavola, visse prevalentemente a Ferrara, alla corte dei fratellastri Lionello, [...] , era stato considerato dalla voce pubblica tra i sostenitori di Niccolò di Lionello, col quale era cresciuto in grande per alcuni anni. Nel 1475 fece parte del seguito diFerdinando d'Aragona durante un viaggio a Roma. Come appare da una lista ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.