LEOSTELLO, Giampietro
Roberto Ruini
Nacque a Volterra, probabilmente poco dopo la metà del XV secolo, da una famiglia di censo non modesto che dal 1432 aveva assunto il cognome Leostello (o Leostelli) [...] Napoli, presso la corte del duca di Calabria, il futuro re di Napoli Alfonso II d'Aragona. Da allora la vita del L. Puglia, Calabria, dintorni di Napoli). Dal 22 gennaio il duca risiedette a Napoli presso il re FerdinandoI a Castelnuovo almeno fino ...
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ANDRÉS, Giovanni
Miquel Batllori
Nacque a Planes, nell'antico regno di Valenza (oggi in provincia di Alicante, Spagna), il 15 febbr. 1740, da Miguel (di famiglia di origine aragonese stabilitasi nella [...] Triulzi, ecc. Nonostante la sua collaborazione con i napoleonidi, fu ugualmente onorato da FerdinandoI e dai suoi dopo la Restaurazione. Ammessa di nuovo la Compagnia di Gesù da Ferdinando VII di Spagna, dopo la restaurazione dell'ordine fatta da ...
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LENGUEGLIA, Giovanni Agostino della
Luigi Matt
Nacque a Poggiolo, piccolo borgo nell'entroterra di Albenga, nella riviera ligure di Ponente, dove si trovava il castello di famiglia, probabilmente nel [...] ciò vale in modo particolare per i "ragionamenti", intessuti da citazioni dai Moncada, principe di Paternò, lo aveva nominato istitutore del figlio Ferdinando, ruolo che diAragona (Genova 1643). Il testo appare lontano da un qualsiasi intento di ...
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DELLA LAMA, Leonardo (de Lama)
Raffaella Zaccaria
Si può supporre che sia nato a Napoli; nei documenti viene detto infatti "de Neapoli", nella prima metà del Quattrocento, forse da Giovanni de Lama, [...] 152). Questo codice, appartenuto alla biblioteca privata del conte di Popoli, Giovanni Cantelmo, entrò poi a far parte della ricca biblioteca del re d'Aragona, essendo stato forse donato a FerdinandoI, o da lui stesso acquistato o confiscato dopo la ...
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GIANNETTASIO, Nicola Partenio
Fabio Tarzia
Nacque a Napoli il 5 marzo 1648. Nel 1656 perse l'intera famiglia a causa di una terribile pestilenza. Compì pertanto studi assai irregolari, in gran parte [...] conquiste diFerdinando II d'Aragona; il terzo, infine, dopo essersi dilungato sulle vite di Carlo V e di Filippo 616; F.A. Soria, Memorie storico-critiche degli storici napolitani, I, Napoli 1781, pp. 282-285; G. Tiraboschi, Storia della letteratura ...
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GAETANI DELL'AQUILA D'ARAGONA, Niccolò
Lucinda Spera
Nacque all'Aquila nel 1644 da Antonio, conte d'Alife e duca di Laurenzana, e Cecilia Acquaviva dei duchi d'Atri. Fu dunque membro di un ramo dell'antichissima [...] , la quale nel 1466 aveva ottenuto da FerdinandoI, re di Napoli, la potestà di assumere il cognome d'Aragona, in quanto legata da vincoli di parentela con la casa reale. Come primogenito, ereditò tutti i titoli paterni. Compì gli studi presso l ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] di Como da parte delle truppe spagnole del marchese di Pescara, Ferdinando Francesco d'Avalos.
La libertà di libro I. È quindi plausibile che i libri compresi tra il I e di Poggioreale e la Duchesca di Alfonso II d'Aragona in una descrizione di ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] Aragona intorno al 1476-1477. Ma si tratta comunque, nel caso delle Stanze, solo di re Ferdinando. Ma fu il Poliziano a rifiutarsi di accompagnare cultura del P., in Belfagor, IX (1954),pp. 633-653; I. Maier, Une page inédite de P.: la note du Vat. ...
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FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] progettava di trasferirsi in Francia o presso Ferdinando d'Aragona. Nel 1475 fu a Rimini per le nozze di Roberto rimasta fedele per tutta la sua turbolenta esistenza, consegnò i libri e i pochi effetti personali ai funzionari del duca.
Opere: una ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] maestro dei cavalieri di Rodi Pietro Raimondo Zacosta, il re di Napoli Ferdinando d'Aragona (dal quale il altre copie dei secoli XVII-XVIII presso la Biblioteca Vallicelliana di Roma: i manoscritti I.13, I.36, T.33. L'edizione critica del De gestis ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.