DEL BALZO, Pirro
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco, duca di Andria, e di Sancia di Chiaramonte, contessa di Copertino, sorella della regina Isabella, moglie diFerdinando d'Aragona, nacque probabilmente [...] si abboccarono con il Della Rovere.
Avvenuta la pace fra Innocenzo VIII e Ferdinando d'Aragona (11 ag. 1486), ricominciarono i patteggiamenti fra i baroni e il sovrano. Nel medesimo mese di agosto il re inviò un suo ambasciatore al D. per sapere se ...
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CENTELLES (Centellas, Cintillis), Bernardo de
Evandro Putzulu
Figlio di Gelabert de Centelles, alias Riusec, e di Eleonora de Cabrera, nacque verosimilmente a Valenza intorno al 1380, da famiglia valenzana [...] tra i cinque aspiranti al trono d'Aragona, tutti parenti stretti del sovrano morto e tutti con largo seguito nel paese. In Valenza due fazioni si fronteggiarono inconciliabilmente: una, capeggiata dal C., favorevole all'elezione diFerdinando d ...
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CALTABELLOTTA, Giovanni Vincenzo de Luna e Rosso e Spadafora conte di
Giuseppe Scichilone
Nacque, probabilmente, a Palermo, nella seconda metà del sec. XV e, giovanetto, assistette, l'11 luglio 1478, [...] , confermando la validità dell'antico privilegio, che voleva che i cittadini di Messina non fossero sottratti alla giurisdizione dei tribunali cittadini.
Dopo la morte diFerdinando d'Aragona, nel gennaio 1516, la maggior parte della nobiltà dell ...
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GUEVARA, Pietro
Alan Ryder
Nacque intorno al 1450 in una località imprecisata del Regno di Napoli da Íñigo, un castigliano che aveva seguito Alfonso V d'Aragona in Italia, conte di Ariano e marchese [...] assediavano i Turchi a Otranto nel 1481.
Dopo questo evento la sua carriera piomba nuovamente nell'oscurità. Si può ritenere che non amasse particolarmente né la vita di corte né quella dell'accampamento. Certamente tra il G. e Ferdinando d'Aragona ...
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FONTANA, Francesco
Maria Nadia Covini
Nacque intorno al 1435 a Chiari, presso Brescia. Passato con la famiglia a Verona, vi conseguì il dottorato nelle arti e in medicina ed esercitò la professione [...] dei grandi baroni ungheresi.
Tra il 1489 e il 1490 i rapporti diFerdinando d'Aragona e del re d'Ungheria con il papa Innocenzo VIII subirono un netto peggioramento. Ferdinando rifiutava di pagare il censo feudale e non riconosceva la giurisdizione ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Andrea Matteo
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Figlio secondogenito di Giulio Antonio, duca d'Atri e di Caterina Orsini, contessa di Conversano, nacque nel gennaio 1458. Parente per parte di madre della famiglia [...] umanistico del Mezzogiorno d'Italia; a ragione il Gothein lo ricorda come il più importante fra i principi umanisti accanto alla stessa corte reale diAragona.
Educato alla scuola del Pontano con suo fratello Belisario, ed amico poi del Pontano, come ...
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CARAFA, Francesco Maria
Carla Russo
Del ramo dei Carafa della Stadera, nacque nel 1579 da Ferdinando e da Anna Clarice Carafa, dei principi di Stigliano. Nel 1593 ereditò dal padre i titoli di duca [...] quanto pare per soddisfare i creditori diFerdinando Carafa, che aveva lasciato debiti ingenti: nel 1596 fu venduto San Severino ai principi di Avellino; Civita Sant'Angelo fu venduta nel 1597 ad Alfonso Piccolomini d'Aragona; nel 1603 viene alienato ...
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BELPRAT, Simonetto (Simonotto)
Ingeborg Walter
Appartenente ad una famiglia di mercanti originaria del Regno di Valencia, nacque nel 1433 o nei primi giorni del 1434. Egli dovette passare nel Regno di [...] in Milano dal 1452 al 1552, in Arch. stor. lomb., serie 2, XVII (1891), p. 279; E. Nunziante, I primi anni diFerdinando d'Aragona e l'invasione di Giovanni d'Angiò, in Arch. stor. per le prov. napol., XX (1895), pp. 261 s.; D. Ferrante della Marra ...
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PALEOLOGO, Flaminio
Laura Turchi
PALEOLOGO, Flaminio. – Nacque a Casale Monferrato nel 1518, figlio naturale di Giovanni Giorgio, ultimo marchese di Monferrato, e di una donna «di bassa condizione» [...] della politica italiana, accettò di sposare Giulia d’Aragona, primogenita di Federico III, ultimo re di Napoli. Il matrimonio fu celebrato a Emanuele Filiberto di Savoia, cui Filippo II aveva restituito lo Stato, all’imperatore FerdinandoI, al suo ...
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DEL CARRETTO, Giovanni, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Figlio di Lazzarino (II), marchese del Finale, e di Caterina - di cui si ignora il casato -, nacque nel primo decennio del sec. XV.
Morto Lazzarino, [...] aveva sottoposto i due fratelli, ordinandogli di togliere loro i ceppi con destinata probabilmente ad unirsi al re diAragona nella lotta contro Genova. Mutato di re Ferdinando. Per approfittare della situazione, Genova ruppe gli indugi e attaccò di ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.