CARACCIOLO, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque, a detta del genealogista F. Fabris (in Litta), a Napoli, il 10 marzo 1572, da Tristano dei baroni di Castelfranco e da Cornelia di Giovan Battista d'Azzia; famiglia [...] 1891, p. 166; [F. Bucca d'Aragona], Aggionta alli Diurnali di Scipione Guerra, in Arch. stor. per le prov. nap., XXXVI (1911), pp. 136, 576; A. Bulifon, Giornali di Napoli dal MDXLVII al MDCCVI, a cura di N. Cortese, I, Napoli 1932, pp. 140, 152; R ...
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ESTE, Alberto d'
Nadia Covini
Figlio legittimato del marchese Niccolò (III), signore di Ferrara e di Modena, e di Filippa della Tavola, visse prevalentemente a Ferrara, alla corte dei fratellastri Lionello, [...] , era stato considerato dalla voce pubblica tra i sostenitori di Niccolò di Lionello, col quale era cresciuto in grande per alcuni anni. Nel 1475 fece parte del seguito diFerdinando d'Aragona durante un viaggio a Roma. Come appare da una lista ...
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CAMMARATA, Federico Abbatelli Cardona conte di
Giuseppe Scichilone
Appartenne a famiglia nobile di origine toscana il cui cognome nelle carte della fine del Quattrocento non ha ancora grafia stabile [...] diFerdinando il Cattolico, il C. si schierò con i nobili che contestarono al viceré Moncada il diritto didi questa realtà il Regno non potesse trovare una dimensione valida, quella dimensione che invece aveva trovato sotto i re d'Aragona ...
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PICCININO, Jacopo
Serena Ferente
PICCININO, Jacopo (o Giacomo). – Nato a Perugia nel 1423 dal condottiero Niccolò Piccinino e probabilmente Gabriella di Bartolomeo Sestio, deve aver fatto parte della [...] Piccinino, in Archivio storico per le province napoletane, VII (1887), pp. 365-406; E. Nunziante, I primi anni diFerdinando d’Aragona e l’invasione di Giovanni d’Angiò (1458-1464), Napoli 1898; L. Fumi, Francesco Sforza contro J. P. Dalla pace ...
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LUNA, Antonio de, conte di Caltabellotta
Marcello Moscone
Nacque da Artale e Margherita Peralta, il cui matrimonio, stipulato nel 1404, si inseriva nelle strategie politiche e di controllo territoriale [...] sovrano, infatti, il figlio naturale Ferdinando ascese al trono di Napoli, mentre i territori iberici e la Sicilia furono 1989, pp. 103-108; A. Ryder, Alfonso the Magnanimous king of Aragon, Naples and Sicily, 1396-1458, Oxford 1990, ad ind.; P. ...
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CONTARINI, Zaccaria
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1452 da Francesco di Nicolò e da Contarina Contarinì di Giovanni. Il padre, giureconsulto e letterato apparteneva al ramo della famiglia detto [...] partì.
La restaurazione sul trono napoletano diFerdinando II comportava una serie di problemi e risvegliava gli appetiti delle un'alleanza tra Luigi XII, Massimilianoil re d'Aragona, il papa, i quali "hanno etiam convenuto, che niun de lhoro ...
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MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] d'Angiò, Alessandro fratello di Francesco Sforza e Ferdinando d'Aragona, futuro re di Napoli; intrattenne, inoltre, cognate, volle fossero estesi ai fratelli e ai loro eredi i benefici di esenzione dai dazi e la depositeria perpetua del dazio della ...
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MALIPIERO, Domenico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1445, primogenito di Francesco di Fantino (fratello, quest'ultimo, di Pasquale, doge dal 1457 al 1462) e da Polissena Garzoni di Andrea. Rimasto [...] nell'Adriatico contro il re di Napoli, Ferdinando d'Aragona, nel corso della guerra di Ferrara; passò l'inverno . 35, 80; M. Sanuto, Le vite dei dogi. 1423-1474, a cura di A. Caracciolo Aricò, I, Venezia 1989, pp. 159, 161 s.; II, ibid. 2001, pp. 371, ...
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GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] Obizzo, non fosse dunque estraneo all'attentato. Comunque stessero le cose, i due si sfidarono a duello, ma non sappiamo se ebbe mai luogo. l'ultimo dei dieci anni di assedio che il re spagnolo Ferrando d'Aragona (Ferdinando il Cattolico) mise alla ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Giovan Girolamo (Giangirolamo)
Elena Fasano Guarini
Nacque nel 1600 da Giulio e da Caterina, figlia ed erede di Belisario Acquaviva, duca di Nardò, ed oltre ai titoli di conte di [...] . 87-90; cfr. anche G. B. De Pyrris, p. 98).
Durante i moti del 1647-48, l'A. fiancheggiò gli Spagnoli, sia pure agendo spesso in Ferdinando III, con una lettera al suo ambasciatore a Madrid, marchese di Grana, il 22 dic. 1649 (pubblicata dal di ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.