INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] della Segnatura di giustizia, Giuseppe Sacripante, sottodatario, Ferdinando Nuzzi, commissario diI. XII sono costituite dall'archivio di famiglia, in Arch. di Stato di Napoli, ArchivioPignatelli d'Aragona Cortes; Arch. segr. Vaticano, Segreteria di ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] maestro dei cavalieri di Rodi Pietro Raimondo Zacosta, il re di Napoli Ferdinando d'Aragona (dal quale il altre copie dei secoli XVII-XVIII presso la Biblioteca Vallicelliana di Roma: i manoscritti I.13, I.36, T.33. L'edizione critica del De gestis ...
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FRUGONI, Carlo Innocenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 21 nov. 1692 da Giovan Stefano e da Camilla Isola, entrambi patrizi genovesi.
La famiglia, come era peraltro consentito alla nobiltà [...] infante Ferdinando, carica che conserverà fino al 1758. Frattanto la grande figura di G. du Tillot andava rafforzando sul Ducato quell'influenza benefica che ne farà per qualche tempo "l'Atene d'Italia", piccolo ma raffinato centro di cultura, e i ...
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MANETTI, Giannozzo
Simona Foà
Nacque a Firenze il 5 giugno 1396 da Bernardo, ricco e brillante mercante, ricordato anche nel Liber facetiarum di Poggio Bracciolini, e da "Petra Guidaccia" (Naldi, col. [...] Aragona, che si trovava fuori Napoli per stabilire un'alleanza con il Papato; nel 1445 fu a Napoli in occasione delle nozze del figlio di Alfonso, Ferdinando la cultura, a cura di G. Cerboni Baiardi - G. Chittolini - P. Floriani, I, Roma 1986, Lo ...
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CIBO MALASPINA, Alberico
Franca Petrucci
Nacque a Genova ufficialmente da Lorenzo Cibo e da Ricciarda Malaspina, erede del marchesato di Massa.
Con ogni probabilità la data della sua nascita fu il 28 [...] di ottenere il titolo di grande di Spagna, inviando a Filippo III numerosi memoriali, ma non riuscì ad-ottenere che quello di "primo" nel 1619, e da Ferdinando II la dichiarazione di 41-84; G.Sforza, Le relazioni di A. I C. ... con l'Algeria, in ...
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DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] Thesaurero generale del catolico Re Ferdinando de Aragonia", inizia da Romolo edificatore di Roma e rievoca, in un succedersi di fatti degni di lode, le gesta di vari personaggi romani, ammaestrando i contemporanei attraverso i loro nobili esempi e l ...
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DEL GIUDICE (De Juge), Boffillo
Franca Petrucci
Originario di Amalfi, figlio del nobile Tommaso e di Giovannella Capece, è attestato dal 1443 come paggio di Alfonso d'Aragona, re di Napoli, anche se [...] Angiò al trono; già il 25 maggio dall'anno successivo Ferdinando d'Aragona gli confiscava i beni, concedendoli a Pascasio Diaz Garlon. Terminato senza successo il tentativo angioino di impadronirsi del Regno e partito quindi il duca Giovanni, dopo ...
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GERALDINI, Alessandro
Francesco D'Esposito
Nacque ad Amelia, presso Terni, nel 1455; la madre, Graziosa Geraldini, figlia di Matteo, andò in sposa in prime nozze ad Andrea di Giovanni Geraldini, un [...] l. XV), il G. stesso racconti di aver accompagnato il re Ferdinando d'Aragona nel suo viaggio napoletano compiuto tra l' sfortunata sposa del principe Giovanni che nel 1497 - durante i mesi di permanenza alla corte spagnola - era stata sua allieva; a ...
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GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] richiesto del suo autorevole parere, esaminati i fatti all'origine della richiesta di aiuto da parte diFerdinando d'Aragona, che si sentiva minacciato dai Turchi impadronitisi da poco dell'isola di Negroponte, escludeva l'obbligo dello Sforza ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nei primi mesi del 1460, da Alvise del procuratore Marco (fratello del doge Francesco) e da Orsa Lippomano di Nicolò.
Poco si sa del padre; certo [...] e Ferdinando d'Aragona in funzione antifrancese - era moribondo (sarebbe spirato l'indomani), donde l'urgenza di inviare speroni in pè, a Santo Job".
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Misc. codd., I, Storia veneta 19: M. Barbaro - A.M. Tasca, ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.