BAGLIONI, Astorre
Roberto Abbondanza
Secondo maschio dei molti figli di Guido di Malatesta di Pandolfo e di Costanza Varano, nacque alla fine del sesto o al principio del settimo decennio del sec. XV. [...] e bellissime dame (300, dice il cronista!), invitandovi anche i Priori.
La calata di Carlo VIII nella penisola trovò il B. col fratello Adriano nell'esercito diFerdinando d'Aragona. Già assoldato, ma non ancora partito per il campo napoletano ...
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GUALTEROTTI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1456 da Lorenzo di Bartolomeo e da Lena di Tommaso Alberti. Il padre, morto prima del 1480, era stato titolare, in società con la famiglia della [...] il re Ferdinando d'Aragona. Lo scopo era sempre quello di acquisire alleanze per la riconquista di Pisa, c. 42v; Négociations diplomatiques de la France avec la Toscane, a cura di A. Desjardins, Paris 1859, I, p. 646; II, pp. 23 ss., 42, 70; F. ...
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COLONNA, Antonio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo di Genazzano della famiglia, figlio di Lorenzo Onofrio e di Sveva Caetani, nacque probabilmente fra la fine del XIV e l'inizio del XV sec.
Nipote [...] di successione nel Regno. Il C. e il fratello Odoardo sostennero Giovanni d'Angiò, ma Pio II, il 25 marzo 1461, fece sì che arrivassero a una rappacificazione con Ferdinando d'Aragona e con gli Orsini, che avevano parteggiato per quest'ultimo. I ...
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PETRUCCI, Antonio
Petra Pertici
PETRUCCI, Antonio. – Nacque a Siena, dove fu battezzato il 29 aprile 1400, da Francesco Petrucci detto Checco Rosso, un politico accreditato presso i Visconti e in Curia [...] Ferdinando d’Aragona a trattenere il suo esercito presso Siena (c. 24r).
La pace di Lodi (9 aprile 1454) e il conseguente asse Medici-Sforza mise in difficoltà gli Aragona e i loro sostenitori, e tra questi Petrucci, che si trovò in una posizione ...
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DRAGONETTI, Giacinto
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila nel 1738 dal marchese Gianfilippo, studiò a Roma nel collegio "Nazareno", dove si mise in mostra come scrittore di eleganti versi italiani e latini. [...] quello di sapere se con questo capitolo, con il quale il re Federico d'Aragona nel 1296 aveva dispensato i feudatari Ferdinando IV per la retta intelligenza del capitolo Volentes (Napoli 1788).
L'opera riassume tutta la storia e i vari punti di ...
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CAMPONESCHI, Pietro Lalle, conte di Montorio
Peter Partner
Figlio di Loysio (II), conte di Montorio, è ricordato dal cronista De Ritiis nel decennio 1440-1450 come un giovane uso a partecipare ai tornei [...] napoletane, IX (1884), pp. 260-62; N. Barone, Le cedole di tesoreria dell'Archivio di Stato di Napoli, ibid., p. 608; E. Nunziante, I primi anni diFerdinando d'Aragona e l'invasione di Giovanni d'Angiò, ibid., XVIII (1893), p. 423; ibid., XXI ...
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COSTABILI, Antonio
Franca Petrucci
Di antica e potente famiglia ferrarese, fratello di Beltrando, Camillo e Lancellotto, nacque probabilmente a Ferrara da Rinaldo, consigliere prima del duca Borso d'Este [...] dieci cavalieri, al servizio diFerdinando d'Aragona, in epoca imprecisata, ma presumibilmente fra il 1472, anno in cui con il matrimonio del duca Ercole con Eleonora d'Aragona le relazioni fra i due Stati si erano definitivamente ristabilite, e il ...
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FOGLIANO (Fogliani, Sforza Fogliani), Corrado da
Maria Nadia Covini
Figlio di Marco di Neri e di Lucia da Torsciano. gia concubina di Muzio Attendolo, era fratello di Rinaldo e di Bona Caterina e fratello [...] , e per sollecitare invece un'azione più decisa del papa in favore diFerdinando d'Aragona che nel Regno combatteva con grande difficoltà i baroni ribelli. In una missiva dei primi giorni di gennaio il F. dava conto al fratello delle difficoltà ...
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COLLI, Gerardo
Franca Petrucci
Appartenente a famiglia ghibellina di Vigevano, nacque nel 1420circa. Compì studi giuridici, addottorandosi in ambedue i diritti. Partigiano di Francesco Sforza, fu nominato, [...] una solenne ambasciata milanese inviata dallo Sforza, che non sopportava l'avvicinamento avvenuto fra Ferdinando d'Aragona e la Signoria e che tentava di inserirsi fra i due. In una lettera del 2 agosto il C. avrebbe narrato particolareggiatamente il ...
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MANFREDI, Ottaviano
Isabella Lazzarini
Figlio di Carlo (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Costanza di Rodolfo Varano da Camerino, nacque a Faenza il 6 ag. 1472.
Faenza era in quegli [...] per vedere la moglie - ancora quindi in Romagna - gravemente malata). Ferdinando d'Aragona in ogni caso cercò di tutelare i diritti di Carlo e del figlio in alternativa alla signoria di Galeotto: nella primavera del 1488 il M. risiedeva a Lugo, in ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.