Uomo politico (n. Stia, Casentino, 1698 - m. presso Napoli 1783). Rivestì autorevoli ruoli presso la corte borbonica napoletana, e fu fautore deciso di riforme, più per inclinazioni politiche che per adesione [...] impero, l'altra contro il diritto di asilo) lo rivelarono a Carlo diBorbone, allora duca diParma, che lo invitò a seguirlo a , sia nei primi anni del regno diFerdinando IV. Non pochi furono gli abusi e i privilegi che egli riuscì a sopprimere nella ...
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Figlio (Lucca 1823 - Parma 1854) di Carlo II e di Maria Teresa di Savoia, nel 1841 ammesso a Torino in un reggimento di cavalleria, si fece notare per la sua vita sregolata. Nel 1845 sposò Luisa (Maria [...] Teresa) diBorbone, figlia diFerdinando duca di Berry. Durante i torbidi lucchesi del 1846, irritò le popolazioni col contegno provocante; morta Maria Luisa d'Austria, seguì a Parma il padre che vi andava a raccogliere la successione (dic. 1847). ...
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RISORGIMENTO
Walter MATURI
Alberto BALDINI
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. La parola e il concetto. - La parola Risorgimento per designare un periodo della storia italiana fu usata la prima volta dal padre Saverio Bettinelli [...] dei Ferdinando II, I ricordi di un avvocato napoletano del Seicento: F. D'Andrea, Napoli 1923; F. Nicolini, Aspetti della vita italo-spagnola nel Cinque e Seicento, Napoli 1934, pp. 243-340; M. Schipa, Il regno di Napoli al tempo di Carlo diBorbone ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] di Calabria, nell'intento di sovvenire il C., scrive a FerdinandoIdi Toscana, proponendogli di prender la protezione di quel giovane di epistola a Enrichetta Maria diBorbone, regina d'Inghilterra, sperando per suo tramite di ricondurre quel reame ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] era Condillac, precettore dell'infante don FerdinandodiBorbone-Parma dal 1758 al 1767; vi figuravano anche il teatino Paciaudi, direttore della Biblioteca Palatina diParma e consigliere personale di du Tillot, i padri Jacquier e Le Sueur, che ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] di M. Marchesini; dedicata a Ferdinando IV diBorbone della Bibl. del conservatorio di mus. di S. Pietro a Maiella di Napoli, Parma 1934, pp. 77-80 pp. 445 ss.; C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, I, pp. 344 ss.; Grove's Dict. Of Music and Musicians, ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] di rendere uniformi i pesi, e le misure del Regno ... cuisi aggiungono gli ordini e le istruzioni date da FerdinandoIdi . Cortese, Memorie di ... F. Pignatelli principe di Strongoli, I, Bari 1927, p. 152).
Rientrati iBorboni a Napoli nella ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] . 1814), il M. continuava a frequentare i molti amici, emigrati, diplomatici, esponenti della nobiltà russa. Tra gli altri sono da ricordare gli ambasciatori diFerdinando IV diBorbone, A. Maresca duca di Serracapriola, di Baviera, F.-G. de Bray, e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Settecento il dibattito sui fondamenti antropologici e sulla funzione [...] aria di festa. Quali sono i popoli ai quali più s’addice di riunirsi spesso e di formare tra loro idi un principe: il primo indica nel duca diParma il promotore di una possibile compagnia italiana, il secondo indirizza a Ferdinando IV diBorbone ...
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MAZZA, Angelo
Marco Catucci
– Nacque a Parma il 16 nov. 1741, ultimo dei ventiquattro figli di Orazio e di Rosa Benelani. Nel 1753, alla morte del padre, entrò nel collegio di Reggio Emilia, dove ebbe [...] stata rappresentata al teatro Ducale diParma nell’autunno del 1786 alla presenza diFerdinandoI, premiata dal duca con una
Nel 1801, stampata a Parma dai fratelli Amoretti e dedicata A sua maestà d. Ludovico IdiBorbone re dell’Etruria, apparve ...
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