CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] borboniche si ostinavano a vietarne la pubblicazione, concepì l'idea di trasferirsi a Torino dove la libertà di stampa, vigente negli Stati sardi, gli avrebbe potuto consentire di realizzare i fargli da tramite con Ferdinando II. Sappiamo invece che ...
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LAUBERG (Laubert, Lambert), Carlo Giovanni
Renata De Lorenzo
Nacque a Teano, presso Caserta, nel 1762 da Carlo e da Rosalia Di Martino. Proveniva da una famiglia di militari valloni al servizio del [...] cui, seguendo Ferdinando Galiani, sostenne l'economia degli alti prezzi come segno di ricchezza. Diresse Parigi il 2 nov. 1834.
Un L. mitologico è protagonista del romanzo di V. Gallo, I due poemi dell'anima. Cronaca d'amore in una storia d'eroi ( ...
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PARUTA, Paolo
Gino Benzoni
PARUTA, Paolo. – Primogenito di Giovanni di Paolo e di Chiara di Giovanni Contarini, nacque a Venezia il 14 maggio 1540.
La famiglia era d’ascendenza lucchese, aggregata nel [...] l’arciduca Ferdinando d’Austria nel i futuri cardinali Jacques Davy du Peron e Arnaud d’Ossat, ciò si è verificato anche per merito della pressione persuasiva del diplomatico veneziano. Veniva così perfezionata la soluzione borbonica della crisi di ...
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GIORDANO, Annibale Giuseppe Nicolò
Giuseppe Fonseca
Nacque ad Astalonga, frazione di San Giuseppe d'Ottajano (oggi San Giuseppe Vesuviano), il 20 nov. 1769 da Michele, medico nella corte diFerdinando [...] seguito del mancato riconoscimento da parte della corte borbonica della Repubblica francese e del suo ambasciatore. Giunte di Luneville tra Napoleone e Ferdinando IV, fu data libertà ai detenuti politici.
I responsabili del fallimento del tentativo di ...
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DONIA
Gioacchino Barbera
Famiglia di argentieri e incisori, attivi a Messina dalla fine del sec. XVI fino ai primi decenni del XVIII.
Nelle Regole e capitoli della Compagnia d'aurefici e di argentieri... [...] ritratto equestre di Don Ferdinando Afande Ribera di Messina, impostata secondo i canoni consueti delle pale d'altare controriformate, nel volume didi G. D'Ambrosio, Le gare degli ossequi nei trionfi festivi... per l'acclamazione di Filippo V Borbone ...
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CAPILUPI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova, da Camillo e da Lucrezia da Grado, il 31 ag. 1531, in una tra le più cospicue famiglie della nobiltà cittadina, tradizionalmente assai legata ai Gonzaga. [...] per guadagnare all'iniziativa cristiana i contributi in uomini ed in denaro delle corti gonzaghesche di Mantova, Sabbioneta e Guastalla.
Nel 1568 Pio V inviò il C. ad Innsbruck, ufficialmente per presentare all'arciduca Ferdinando d'Asburgo l'omaggio ...
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CARNAZZA, Gabriello
Luigi Agnello
Nato a Catania il 24 ott. 1809 da Giuseppe, avvocato di notorietà cittadina, e da Maria Puglisi, si formò, come molti giovani liberali catanesi della sua generazione, [...] al domicilio forzoso a Napoli. Il governo borbonico gli concesse di chiamare presso di sé la famiglia ma non lo autorizzò ad i democratici di agitare il problema dell'armamento allo scopo di suscitare disordini nel paese a vantaggio diFerdinando ...
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FEDERICI, Francesco
Toni Iermano
Nacque a Pietrastornina (ora in prov. di Avellino) nel 1739 dal marchese Emanuele e da Gelsomina Minucci.
Di antica origine genovese, la famiglia Federici aveva ottenuto [...] intellettuali e militari napoletani, passati attraverso la rigogliosa stagione del riformismo borbonico.
Nel 1794, mentre erano in corso i processi contro i primi rei di Stato, Ferdinando IV, incalzato dalla regina Maria Carolina e dal ministro degli ...
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MANNA, Giovanni
Mario Di Napoli
Nacque a Napoli il 21 genn. 1813 in un'agiata famiglia che gli consentì di dedicarsi sin da giovanissimo agli studi giuridici.
Partecipe del clima di speranze progressive [...] che l'inizio del regno diFerdinando II dal 1830, dopo la severa repressione dei moti del 1820-21, tra il 1837 e il 1838 il M. destinò i suoi primi lavori storico-giuridici alla nuova rivista patrocinata dal governo borbonico, gli Annali civili del ...
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GREGORI, Carlo Bartolomeo
Nicola Iodice
Nacque a Lucca il 18 apr. 1702 da Pellegrino di Tomeo e Maria di Nardi. Pochi mesi dopo la sua nascita la famiglia, di umili origini, si trasferì a Firenze in [...] del giovane neo duca di Parma Don Carlosdi Borbone (Roma, Gabinetto naz. delle stampe) da una tela di G. Pignatta. Dalla corte ebbero modo di formarsi e farsi conoscere rapidamente. I nomi di A. Scacciati, C. Faucci, del figlio Ferdinando e dell' ...
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trinacria
trinàcria s. f. [da Trinacria, l’antico nome greco della Sicilia (v. trinacrio)]. – Doppia oncia d’oro di Ferdinando I di Borbone (III come re di Sicilia) coniata nel 1814, che prese il nome dalla figurazione simbolica dell’isola,...