MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] Parma per prendere l’ «appunto prezioso» di cui parlò Longhi: «un pensiero, allora nuovo di zecca, di Annibale Carracci nella “Deposizione” dei Cappuccini a Parma Del Monte al granduca di Toscana Ferdinando de’ Medici; infine i due esemplari del ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] consistenti modifiche, e i lavori probabilmente s'interruppero dopo la partenza (1545) di Pier Luigi Farnese per Parma.
Nel frattempo, dal ceduto nel 1574 dal nipote Antonio, figlio di Orazio, al granduca Ferdinando de' Medici). In questi disegni - ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] di stanza a Firenze; i fratelli Nardi, e cioè Augusto, Alfonso, Clarissa, Penelope, Amalia; Verulo e Alcibiade Bartorelli; Enrico e Nicola Kutufá; Ferdinando Baldesi, forse un impiegato di la fama di "forte verista": nel 1870 a Parma; nel 1873 ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] dell'Alta Italia, cui avrebbero potuto eventualmente aderire anche i ducati di Modena e Parma. La cosa era invece tutt'altra per un toscano di razza, giustamente orgoglioso di quanto all'incivilimento d'Italia avevano conferito sia la Repubblica ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] conversione, Torino 1992, e Inni sacri, Parma 2005, a cura di F. Gavazzeni (e di S. Albonico per La Pentecoste); Poesie e tragedie, a cura di V. Boggione, Torino 2002; tra i «tascabili», Tutte le poesie, a cura di P. Gibellini, Milano 2005.
Per le ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] i tentativi offensivi del Lautrec.
Lasciata il 22 aprile Pavia, F. raggiunse - per Piacenza e Parma - Mantova, dove, a riconoscimento della sua encomiabile difesa di , nel 1554, Ferdinando Francesco d'Avalos, marchese del Vasto e di Pescara; Anna ed ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] I, pp. 91-169), che proponeva l'adozione per la Sicilia di una politica liberoscambista incondizionata, e difendeva la legge sul commercio fra l'isola e la parte continentale del Regno dalle critiche del protezionista Ferdinando ad oggi, Parma 1968, ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] di manoscritti alla Laurenziana, volute dalla illuminata politica culturale di Pietro Leopoldo, e altri trasferimenti ordinati da Ferdinando scritto di scarso interesse contro il Rousseau del Discours sur l'inégalité parmi les hommes (Maruc. B. I. 14 ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] inquisitoriale a Pavia. Nel 1543, a Parma, pronunciò le conclusioni pubbliche del capitolo i cardinali e i canonisti incaricati di pronunciarsi in merito alla legittimità o meno dell’abdicazione di Carlo V e della successione del fratello Ferdinando ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] aggravarsi della malattia della regina Giovanna, versava in una situazione di profonda incertezza politica, mentre i due sovrani padri degli sfortunati coniugi, Massimiliano I e Ferdinando d'Aragona, se ne contendevano la reggenza. La soluzione della ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....