FIESCHI, Ibleto (Ibletto, Obietto)
Giovanni Nuti
Nacque nel 1435, probabilmente a Genova, da Gian Luigi del ramo di Torriglia della potente famiglia genovese e da Luisetta (o Lucetta) di Rollando Fregoso; [...] venne affrontato dalle truppe sforzesche, di stanza a Parma.
Le vicende successive sono confuse fortezza, e lo mandò a Ferdinando, re di Napoli.
Nel novembre ottenne dal scontri in città, riuscì a sconfiggere i sostenitóri del F., molti dei quali ...
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FARNESE, Girolamo
Stefano Andretta
Nacque a Latera (presso Viterbo) il 3 sett. 1599 da Mario, duca di Latera e Farnese, e da Camilla Meli Lupi. D'ingegno promettente, dodicenne fu probabilmente al servizio [...] Barock, Königsberg 1929, pp. 30, 264; G. Micheli, Le provvidenze del card. F. per le mortadelle di Bologna (1661), Parma 1940, pp. 1-15; I. Müller, Die Abtei Disentis (1634-1655), Freiburg 1952, pp. 1-62 passim; E. Tscherrig, Bartholomaeus Supersaxo ...
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DE GREGORIO, Emanuele
Marina Caffiero
Nacque il 18 dic. 1758 durante un viaggio per mare, da Napoli alla Spagna, intrapreso dai genitori al seguito di re Carlo di Borbone. Fu il terzogenito del messinese [...] infine, venne incaricato da Pio VI di consegnare una lettera di ringraziamento a Ferdinando IV re di Napoli. Nell'ottobre del 1799 si trovava il nuovo re di Etruria, Lodovico Idi Borbone Parma, in qualità di pronunzio, col compito di rafforzare la ...
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FORGES DAVANZATI, Domenico
Toni Iermano
Nacque a Palo del Colle, nella terra di Bari, il 3 nov. 1742 da Michele e Camilla Vernaleone. Rimasto orfano di madre in tenera età, fu affidato alle cure e alla [...] diFerdinando IV re di Napoli. Canzone (Napoli 1768); Canto epitalamico per le nozze di sua altezza reale il duca diParma (ibid. 1769); Canto per la nascita del real primogenito di conseguente sequestro di tutte le sue carte (i sospetti su di lui ...
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ANGIOLINI, Gaetano
Egidio Papa
Nacque a Piacenza il 27 nov. 1748. Già alunno dei gesuiti, entrò nel loro, Ordine il 17 ott. 1765, terzo di cinque fratelli anch'essi gesuiti: Alessandro, Giuseppe, Francesco [...] Ferdinando IV aveva pensato di ristabilire l'Ordine nel suo Stato. Si era dapprima rivolto al Pignatelli a Parma A s., 29, 38; M. Volpe, I Gesuiti nel Napoletano, I, Napoli 1914, pp. 34-36, 44; p. A. Leanza, I Gesuiti in Sicilia nel sec. XIX, Palermo ...
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FARNESE, Ferrante (Ferdinando)
Stefano Andretta
Figlio primogenito di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, del ramo farnesiano di Latera, e di Giulia Acquaviva, nacque il 3 dic. 1543 a Latera (Viterbo). [...] , 164; G. M. Allodi, Serie cronologica dei vescovi diParma..., II, Parma 1856, pp. 94-147; F. Magani, Ordinamento canonico della diocesi diParma, I, Parma 1910, pp. 59 s.; A. Schiavi, La diocesi diParma, I, Parma 1925, pp. 94, 97 s.; K. Stloukal ...
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PAOLO SIMONE (Rivarola) di Gesu Maria
Stefania Nanni
PAOLO SIMONE (Rivarola) di Gesù Maria. – Nacque il 10 aprile 1576 a Genova da Vincenzo, del ramo genovese dei Rivarola (o Riparola, de Riparola), [...] XIII nel 1572, 1576, 1582, mentre partivano carmelitani per i regni di Congo e Angola, e si complicava l’asse romano-iberico. di Santa Teresa, Riforma De’ Scalzi…, IV, Parma 1701; G.B. Spotorno, Per la faustissima promozione alla sacra porpora di ...
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DEL MONTE, Innocenzo
Pietro Messina
Nacque nel 1532 a Borgo San Donnino (l'odierna Fidenza, in provincia diParma). Le uniche notizie sulla nascita e sulla famiglia del D. sono quelle forniteci da s. [...] questi era legato diParma e Piacenza Ferdinando d'Asburgo, 29 giugno 1550, in Briefe und Akten..., p. 423).
Giulio III investi il D. di ricchissime rendite e numerosi benefici; tra i principali le abbazie di San Michele in Normandia, di S. Saba e di ...
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FRANGIPANI, Ottavio Mirto
Stefano Andretta
Nacque a Napoli da Silvio Mirto e Laura della Gatta l'11 apr. 1544. L'avvio promettente dello zio Fabio Mirto nella carriera ecclesiastica, già vescovo di [...] della città da parte delle armate cattoliche del duca diParma. Furono i problemi legati all'organizzazione ecclesiastica e all'ortodossia , e nel frangente della nomina diFerdinandodi Baviera in qualità di coadiutore dell'arcivescovo Ernesto, le ...
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LIANORI (de' Lianori, Leonori), Lianoro (Leonoro)
Franco Bacchelli
Nacque a Bologna verso il 1425 da Vitale - notaio, insignito nel 1422 anche della dignità cavalleresca, fratello di Pietro, notevole [...] di ratificare dei capitoli già concordati con il re FerdinandoI d'Aragona (Frati, p. 171). Sin dal principio del pontificato didi Bologna e diParma, Quaracchi 1966, pp. 198, 281, 301, 475; M. Regoliosi, Nuove ricerche intorno a Giovanni Tortelli, I ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....