FEOLI, Vincenzo
Rossella Leone
Nacque a Roma forse attorno al 1760; benché infatti alcuni repertori indichino il 1750 circa come data della sua nascita (Petrucci, 1953, p. 59; Servolini, 1955), considerando [...] di Borbone Parma, moglie di Carlo IV, re abdicatario di Spagna, esule a Roma. Il disegno originale di G. Subleyras è conservato al Gabinetto comunale delle stampe didi Maria Isabella di Braganza, moglie diFerdinando VII re di 288, 290; I francesi a ...
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CHIARINI, Marc'antonio
Eugenia Rizzoli
Nacque a Bologna il 10 dic. 1652 da Niccolò, figlioccio di Ludovico Carracci, e da Caterina Fracassati di Budrio. Operò come quadraturista, scenografo, architetto. [...] contemporanee innovazioni del concittadino Ferdinando Bibiena. Le scene di entrambi i drammi, per il favore di S. Ignazio a Parma.
Alle molte imprese decorative ad affresco e all'attività di scenografo il C. unì una copiosissima produzione di tele di ...
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CORBOLI BUSSI, Giovanni
Giacomo Martina
Nacque a Urbino il 24 sett. 1813, da Curzio Corboli Aquilini e da Costanza Sommi Picenardi, in una nobile famiglia di tendenze moderate. Il padre partecipava [...] . Né erano mancate anacronistiche preoccupazioni di salvaguardare i diritti della S. Sede su Parma e Piacenza. Il C. comunque Ebbe però una certa parte nella genesi della lettera di Pio IX a Ferdinando d'Austria del 3 maggio. In agosto, dopo la ...
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GIURBA, Mario
Maria Teresa Napoli
Nacque a Messina nel 1565 da Onofrio, ricco mercante originario di Rometta, nei ranghi della giurazia tra il 1561 e il 1594, e da Silvia Campolo, di potente famiglia [...] Gallo, l'imperatore Ferdinando II d'Austria lo interpellò sul complesso problema della successione nel Ducato di Mantova. Nel 1633, notizie historichedella città di Messina, II, Messina 1668, p. 529; A. Fontana, Amphitheatrum legale, I, Parma 1688, p. ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Carlo
Carlo Capra
Nacque a Bologna il 12 sett. 1755 dal conte Niccolò e dalla contessa Virginia Ippolita Salviati. Discendente di una nota famiglia bolognese, assurta al rango [...] di una missione a Modena e a Parma . Guidicini, Diario bolognese dall'anno 1796 al 1818, Bologna 1886-87, I, pp. 3, 20, 22, 27, 51, 53 s., 78 Paris 1914, pp. 128-130; T. Muzzi, Vita diFerdinando Marescalchi,patrizio bolognese, Milano 1932, pp. 24, 28, ...
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BAGLIONI, Lelio (al secolo Ottaviano)
Boris Ulianich
Nacque nel 1550 quasi certamente a Firenze: "florentinus" viene in genere designato nei documenti. Non conosciamo il nome di sua madre; sappiamo invece [...] originali, dedicato al cardinale Ferdinando de' Medici. Nella dedica il B. confessava di esser stato incerto se pubblicare e tenutosi a Parma il 1° giugno 1591 il B. fu eletto generale, non senza un preciso intervento presso i padri capitolari ...
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MALATESTA, Adeodato
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 14 maggio 1806 da Giuseppe, capitano delle guardie del duca Ercole III, e da Carlotta Montessori di Correggio. Terzo di undici figli, trascorse [...] p. 162 figg. I.67-68), tele influenzate dalla pittura di S. Lega e realizzate per il conte Ferdinando Tarabini Castellani; o opere d'arte e presidente del Consorzio delle accademie di Bologna, Parma e Modena. Quando nel 1877 il Consorzio fu sciolto ...
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CAVRIANI, Federico
Renzo Paci
Decimo di tredici figli, nacque a Mantova il 16 sett. 1762 dal marchese Ferdinando e da Maria Rosa, Bentivoglio D'Aragona. La famiglia antica e illustre era anche, secondo [...] Faceva intanto stampare splendidamente a Parma nel 1802 dal Bodoni una Ferdinando, Vittoria e Massimiliano.
Rimase dunque a Ferrara dove dall'agosto ricoprì la carica di società mantovana dal1785 al 1845, I, Il catasto teresiano e la Societàmantovana ...
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PARUTA, Filippo
Nicoletta Bazzano
PARUTA, Filippo. – Nacque a Palermo, in una data imprecisata fra il 1552 e il 1555.
Suo padre, Onofrio, era presumibilmente un uomo di lettere. Non si conosce il nome [...] battaglia fra topi e rane, scritta da Luigi d’Eredia, poeta e intimo amico di Paruta. Nel poemetto i topi sono i sostenitori di Sirillo, mentre i ranocchi sono i sostenitori di Paruta. Quest’ultimo è Bevi-limo, rana famosa per l’abilità nel suonare ...
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PICCININO, Jacopo
Serena Ferente
PICCININO, Jacopo (o Giacomo). – Nato a Perugia nel 1423 dal condottiero Niccolò Piccinino e probabilmente Gabriella di Bartolomeo Sestio, deve aver fatto parte della [...] accoglienze festose a Perugia, Firenze, Bologna, Reggio Emilia, Parma e Piacenza. Il 13 agosto completò il matrimonio con Drusiana pp. 365-406; E. Nunziante, I primi anni diFerdinando d’Aragona e l’invasione di Giovanni d’Angiò (1458-1464), Napoli ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....