Roma
Città, capitale della Repubblica italiana.
La monarchia
La tradizione annalistica romana faceva risalire la fondazione di R. al 754 o 753 a.C. e la riconnetteva, basandosi su leggende di varia [...] di lui Marozia, che si appoggiò agli spoletini e al marchesato diToscana. Quando Marozia sposò re Ugo di Provenza le repressioni, soprattutto contro i contadini, ribelli ai pesanti tributi. Una spedizione diFerdinando IV di Napoli, che riuscì a ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] concesso il rientro, preferì un volontario esilio in Toscana, accolto dalla cerchia di Gino Capponi.
Fu nella tranquillità della Firenze leopoldina tra i generali dell’esercito napoletano. Tutto il terzo capitolo del libro IX (Regno diFerdinandoI. ...
Leggi Tutto
CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] riguardava il Lombardo-Veneto e i ducati (compresa la Toscana), ritennero di approfittare della situazione per riavere -197; A. Borzelli, Le relaz. del C. con Napoli al tempo diFerdinandoI e di G. Murat..., Napoli s.d.; A. E. Meyer, C., Bielefeld- ...
Leggi Tutto
MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] vive e con la livrea scintillante che le si ritorcono attorno, inviata in dono dal Del Monte al granduca diToscanaFerdinando de’ Medici; infine i due esemplari del Giovane che suona il liuto, l’uno dal Del Monte passato a Vincenzo Giustiniani e ...
Leggi Tutto
Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] di Carlo V e della successione del fratello Ferdinando al trono imperiale. Nel maggio del 1558 Ghislieri, che era stato nominato tra i cardinali e i canonisti incaricati di da un contingente del duca diToscana. L'esercito pontificio era destinato ...
Leggi Tutto
Turismo e regioni: la scena turistica tra fruizione e cultura territorializzata
Alessandro Simonicca
Prendere in esame il rapporto che oggi intercorre fra turismo e regioni significa prima di tutto [...] marine.
La mezzadria. Quando il granduca diToscanaFerdinando IV di Lorena scelse la mezzadria quale forma idonea di lavoro nei campi nelle tenute personali di Badiola e Alberese, nacquero i presupposti di un profondo e duraturo cambiamento. La ...
Leggi Tutto
BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] dopo la malattia del 1809-10, una nuova serie di viaggi del B. a Firenze e in Toscana, a Milano, a Napoli: viaggi numismatici, ma certo (così la rappresentanza a Milano per l'incoronazione diFerdinandoI, affidata nel 1838 al suo amico Labus, che ...
Leggi Tutto
CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] i Siciliani a respingere la costituzione concessa da FerdinandoI e a richiamarsi invece a quella siciliana del 1812 l'intransigente opposizione ad ogni idea di (Lerici, 25-28 sett. 1969),in Rass. stor. toscana, XVI (1970), pp. 3-120 G. Boccaccini, La ...
Leggi Tutto
FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] pregava di usare tutta la sua influenza per ottenere l'appoggio di Giulio 111 nella guerra diToscana.
Accolto aspiranti all'elezione insieme col suo rivale Ferdinando de' Medici. Entrambi tentarono di conquistare i voti del cardinale Luigi d'Este e ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Da sempre si sono costruiti ponti e da sempre si presentano al nostro immaginario come ciò che ci permette di superare un ostacolo naturale o artificiale: i ponti uniscono ciò che è separato e rappresentano [...] metri (Alla scoperta della Toscana lorenese, 1984).
Il problema dell’instabilità e della deformabilità dei ponti ad arco in acciaio per i carichi mobili è all’origine dell’interruzione di quel rapido processo d’incremento della luce libera che aveva ...
Leggi Tutto
fiorentino
agg. e s. m. [lat. Florentīnus, agg. di Florentia «Firenze»; cfr. la forma latineggiante Fiorenza del nome della città, frequente nell’uso poet. (anche in Dante) e in quello dialettale di varie parti d’Italia]. – 1. agg. Di Firenze,...
molle
mòlle agg. [lat. mŏllis]. – 1. a. Che cede al tatto o alla pressione; si contrappone direttamente a duro, ed è quindi sinon. di tenero, morbido, soffice, comune però solo in determinate locuz.: le parti m., del corpo umano o animale;...