Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il teatro pastorale trae origine nel Cinquecento dalla fusione tra la tradizione [...] e la Toscana si viene Ferdinando de Toledo – questi testi colpiscono per la vivace caratterizzazione realistica dei personaggi. Il teatro di essa che scelga. Volga dunque la pecorella i passi verso chi di noi le accomodi.
CUSTODE: Quando la pecorella ...
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BADALONI, Nicola
Giuliano Campioni
Nacque a Livorno, il 21 dicembre 1924, da Roberto e Alma Baquis. La famiglia, ebraica dal lato materno, soffrì di forte isolamento dopo le leggi razziali del 1938, [...] Ottocento (Roma 1966), in cui Badaloni presentava una Toscana ben diversa da quella tratteggiata e idealizzata da dei contenuti – aveva avuto modo di intervenire a proposito dello storico monumento a FerdinandoI (situato all’uscita del porto ...
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LAURANA, Luciano
Francesco Paolo Fiore
Nacque da Martino a Laurana, piccolo borgo dalmata nell'entroterra di Zara, ora denominato Vrana. In mancanza di documenti, la nascita è stata approssimativamente [...] dopo avere invano cercato ovunque, e soprattutto in Toscana "dove è la fontana delli architettori", l'architetto come è anche probabile, per le pressanti richieste del re di Napoli FerdinandoI d'Aragona. Alla partenza del L. da Urbino non seguì ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] "se la volgar lingua si dee chiamare italiana o toscana" era un problema che sollevava anche il Varchi nell' di Carlo V, Giolito 1561, composta a concorrenza con quella di A. de Ulloa edita dal Valgrisio nel 1560, e quella diFerdinandoI del 1565, di ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] , Firenze 2004, ad ind.; F. Lora, I mottetti di G.A. P. per Ferdinando de’ Medici principe diToscana, tesi di laurea, Università di Bologna, a.a. 2005-06; Id., Mottetti grossi di P. per le chiese di Bologna: una struttura con replica conclusiva del ...
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CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] l'apprezzamento delle capacità di miniatore diFerdinando, che naturalmente sono di un Autoritratto di Luigi offerto ai granduchi diToscana, ma non accettato per presunti difetti (W. Prinz, Die Sammlung der Selbildnisste in den Uffizien, I ...
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MARENZIO, Luca
Paolo Fabbri
MARENZIO (Marenzi), Luca. – Nacque con ogni probabilità a Coccaglio (presso Brescia) verosimilmente nel 1553, da Giovan Francesco, «coadiutor nel studio» di un «procuratore» [...] di Isabella de’ Medici, sorella del cardinale Ferdinando (morta tragicamente nel 1576), il giovane Virginio era dunque nipote del granduca diToscana testimonia trattative per far assumere il M. tra i musici del cardinale Peretti Montalto (Orbaan, p. ...
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MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] più della metà della somma pattuita. Nella seconda guerra diToscana, la condotta del M. fu brillante. Favorito proposta condivisa da re Ferdinando, erede di Alfonso d'Aragona. Il M., che intanto aveva recuperato i castelli della valle del Cesano ...
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CECCHINI, Pier maria
Ferdinando Taviani
Nacque a Ferrara il 14 maggio 1563. Fu uno dei più eminenti attori di professione del suo tempo. Particolarmente noto per il tipo comico di Fritellino che era [...] sec. XVI, Città di Castello 1900, p. CVIII); fu al servizio del granduca diToscana e degli Estensi di Ferrara, come egli lettera del 17 dic. 1605), e nella compagnia dei Gonzaga, i Comici Accesi, resta stabilmente dal periodo intorno al 1595 in poi ...
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DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] D., presente sempre più spesso a Firenze e in Toscana ma saltuariamente attivo anche a Roma. Nel giugno del 1574 K. Schmidt, Le statue per la facciata di S. Maria del Fiore in occasione delle nozze diFerdinandoI, in Antichità viva, VII (1968), 5, ...
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fiorentino
agg. e s. m. [lat. Florentīnus, agg. di Florentia «Firenze»; cfr. la forma latineggiante Fiorenza del nome della città, frequente nell’uso poet. (anche in Dante) e in quello dialettale di varie parti d’Italia]. – 1. agg. Di Firenze,...
molle
mòlle agg. [lat. mŏllis]. – 1. a. Che cede al tatto o alla pressione; si contrappone direttamente a duro, ed è quindi sinon. di tenero, morbido, soffice, comune però solo in determinate locuz.: le parti m., del corpo umano o animale;...