BALDINUCCI, Filippo
Sergio Samek Ludovici
Nacque a Firenze il 3 giugno 1625 da Giovanni e da Caterina da Valle. Membri della sua famiglia, fin dal Trecento, avevano avuto pubblici uffici ed esercitato [...] di lui come uomo avveduto negli affari e probo. Nel 1664 il granduca Ferdinandodi Mattia Preti. L'idea vasariana della rinascita dell'arte con Cimabue e Giotto e quindi della preminenza toscana , Ristretto della vita di F. B., I, Torino 1768, pp ...
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BENEDETTI, Alessandro
Mario Crespi
Nato a Legnago intorno al 1450, studiò medicina sotto la guida di A. Benivieni e di G. A. Merula, laureandosi a Padova nel 1475. L'educazione classicistica e il desiderio [...] 1723, col titolo De rebus a Carolo VIII Galliae rege in Italia gestis libri duo. Ma soprattutto i Diaria ebbero corso nella vivace traduzione toscanadi Ludovico Domenichi, pubblicata a Venezia nel 1549 e intitolata Il fatto d'arme del Tarro fra ...
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TOMMASI-CRUDELI, Corrado
Francesca M. Lo Faro
Nacque a Pieve Santo Stefano (oggi in prov. di Arezzo) il 31 gennaio 1834, primogenito di Pietro, medico (1804?- Firenze 1880) e di Elisa Gatteschi (1808-1893), [...] di prendere parte al conflitto; sua madre, Elisa Tommasi, aveva convinto la facoltosa marchesa Teresa Bartolommei ad equipaggiare i Cacciatori, in buona parte toscani Cipriani e Ferdinando Zannetti, chirurghi toscani appartenenti alla loggia ...
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RIDOLFI, Cosimo
Rossano Pazzagli
RIDOLFI, Cosimo. – Nacque a Firenze il 28 novembre 1794 dal marchese Luigi e da Anastasia di Giuseppe Frescobaldi.
Discendeva da un’antica casata nobiliare fiorentina [...] noto anche oltre i confini della Toscana: fu tra i fondatori della Società toscanadi geografia, statistica e Toscana nel 1820, forte dei ragguagli sull’Europa ricevuti da altre personalità dell’aristocrazia fiorentina come Gino Capponi, Ferdinando ...
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MONETI, Francesco
Lisa Roscioni
– Nacque a Cortona da Serafino di Antonio e da Angiola Infregliati e fu battezzato nella cattedrale della città il 16 ott. 1635 con il nome di Antonio.
Il padre, di umile [...] 1681); Alcune lettere inedite al principe Ferdinando de’ Medici, con le risposte di quest’ultimo, a cura di C. Morfini, Massa 1898; I lunari in foglio della Biblioteca Comunale di Foligno, a cura di T. Serpilli - I. Picchiarelli, Foligno 1977, pp. 30 ...
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MARUCELLI, Francesco
Massimiliano Albanese
– Nacque a Firenze il 1° marzo 1625, da Alessandro di Francesco e da Elisabetta di Orazio Monterappoli.
La famiglia Marucelli, originaria di Vitereto nel Mugello, [...] all’attività bancaria, migliorò il suo status ed estese i suoi interessi alla Toscana, a Roma e alla Francia. Il nonno del ed ebraico, residente diFerdinando II alla corte francese e poi segretario di Stato sotto lo stesso Ferdinando e Cosimo III; ...
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CAPPONI, Nicola, detto Cola Montano
Paolo Orvieto
Nacque nella prima metà del secolo XV a Gaggio della Montagna nel Bolognese, donde il nome Montano; il padre aveva nome Morello. Nulla sappiamo della [...] alla figura di Lorenzo sta invece, ricolmo di virtù e magnanimità, Ferdinando d'Aragona, I, p. 30; II, pp. 209 sa.; G. Fantuzzi, Notizie degli scrittori bolognesi, VI, Bologna 1787, pp. 64-66; D. Moreni, Bibliografia storico-ragionata della Toscana ...
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PASOLINI DALL'ONDA, Pier Desiderio
Mauro Moretti
PASOLINI DALL’ONDA, Pier Desiderio. – Nacque nella tenuta della Coccolìa, presso Ravenna, il 22 settembre 1844, dal conte Giuseppe e da Antonia Bassi.
Di [...] di Romagna, nel 1875 di quella toscana, nel 1878 di quella veneta. Pasolini fece il suo ingresso, nel 1893, al Consiglio per gli archivi, accanto ad alcuni fra idi Pasolini – «ebbi conforto e consigli da Cesare Cantù, da Michele Amari, da Ferdinando ...
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TORNIOLI, Niccolò
Giulia Martina Weston
Nacque a Siena nel 1606, figlio di Lorenzo, pesatore alla Dogana, e di Maria Cassati.
Documentato nella città natale nel 1622 quale compare di cresima di Matteo [...] del granduca Ferdinando de’ Medici, emerge il desiderio dell’artista di attrarre la di studi sul caravaggismo e il naturalismo nella Toscana del Seicento. Siena-Cascina Terme… 2005, a cura di P. Carofano, Pontedera 2009, pp. 295-322; M. Ciampolini, I ...
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FRANCESCO II d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 marzo 1660 da Alfonso IV d'Este duca di Modena e Reggio e da Laura Martinozzi, nipote del card. G. Mazzarino, sposata nel 1655. [...] così tutti i governi della penisola. Del resto Luigi XIV non andava oltre elusive e generiche espressioni di solidarietà con l'alleato ufficiale estense, mentre trattava concretamente in favore diFerdinando Carlo Gonzaga Nevers duca di Mantova, in ...
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fiorentino
agg. e s. m. [lat. Florentīnus, agg. di Florentia «Firenze»; cfr. la forma latineggiante Fiorenza del nome della città, frequente nell’uso poet. (anche in Dante) e in quello dialettale di varie parti d’Italia]. – 1. agg. Di Firenze,...
molle
mòlle agg. [lat. mŏllis]. – 1. a. Che cede al tatto o alla pressione; si contrappone direttamente a duro, ed è quindi sinon. di tenero, morbido, soffice, comune però solo in determinate locuz.: le parti m., del corpo umano o animale;...