SIMONCELLI, Belisario
Giampiero Brunelli
– Nacque probabilmente a Orvieto nel 1544, da Antonio e da Cristofana (o Cristofora) Ciocchi Del Monte.
Il padre era conte di Castel di Piero (l’attuale San [...] si fece raccomandare al cardinale Ferdinando de’ Medici per entrare al servizio del granduca Francesco. Accontentato, partecipò alla spedizione toscana nelle guerre di religione in Francia sotto il comando di Mario Sforza di Santa Fiora, congiunta a ...
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MEDICI, Maddalena
Irene Fosi
de’. – Nacque a Firenze il 25 luglio 1473, figlia secondogenita di Lorenzo il Magnifico e di Clarice Orsini.
Prediletta dalla madre – «quella fanciulla ch’era un occhio [...] già forte legame dei Medici con gli Orsini, questo nuovo parentado non fiorentino fu fortemente avversato; mentre di minor peso furono le reazioni del re di Napoli Ferdinando d’Aragona, troppo attento a non deteriorare il rapporto con il Magnifico, e ...
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ANGIOLINI, Francesco
Egidio Papa
Nacque a Piacenza il 19 maggio 1750 (1730 scrivono erroneamente vari autori, probabilmente per un iniziale errore tipografico) da un'antica famiglia di origine eugubina [...] i gesuiti furono espulsi dal ducato di Parma e Piacenza: al momento dell'espulsione, il duca Ferdinandodi Borbone offrì all'A., se avesse accettato di per la sua fama, a Napoli, a Roma, in Toscana e a Parma. Ritornato a Piacenza, partì nel 1782 con ...
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BRUNACCI, Vincenzo
Ugo Baldini
Nato a Firenze il 3 marzo 1768 da Ignazio Maria e da Elisabetta Danieli, ricevette la prima istruzione nel collegio degli scolopi, iniziando quindi lo studio della matematica [...] le opere di Lagrange fece i due Fontana. Fu il primo contatto con un ambiente relativamente più aperto ed europeo, del quale entrerà poi a far parte. Tornato in Toscana, pubblicò nel 1798 a Firenze, con l'aiuto economico del granduca Ferdinando ...
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NEGRI, Giulio
Federica Meloni
Nacque il 10 novembre 1648 a Ferrara da una famiglia della piccola nobiltà cittadina.
Di sé ha lasciato scarse notizie, il ritratto biografico più completo è offerto dall’elogio [...] il fatto che l’autore non aveva potuto correggere i numerosi errori che presentava. Anzi, alle sue imprecisioni, numerose ne furono aggiunte dallo stampatore.
Alla morte diFerdinando, accaduta nel 1713, Negri lasciò Firenze per ritirarsi in ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca diToscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] , LXXV (1973), pp. 283-315; Architettura e politica da C. I a FerdinandoI, a cura di G. Spini, Firenze 1976, ad Ind.;A. D'Addario, La formazione dello Stato moderno in Toscana da Cosimo il Vecchio a C. I de' M., Lecce 1976, pp. 193-245; E. Fasano ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] i festeggiamenti nuziali di corte.
In Roma nell'autunno del '59, il C. tentava di entrare nella cappella pontificia: il 1º novembre il conte Torquato Monteacuto (Montauto), agente diToscana a Roma, cercò invano di dell'arciduca Ferdinando Carlo per ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] giurista: nel maggio 1558 fece parte della commissione incaricata di esaminare la legittimità della successione imperiale da parte del fratello di Carlo V, FerdinandoI.
Con il pontificato Carafa il Boncompagni poté rafforzare la sua posizione ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] gli affidò il completamento del modello ligneo di un palazzo per FerdinandoI d'Aragona perché "con suo ordine lo Antonio ereditaria l'arte dell'architettura, dei modi dell'architetture toscane, con miglior forma che gli altri fatto non avevano"; e ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] un caldo elogio, ricordando che ad essa si applicarono anche molti sovrani, fra cui sono citati i granduchi diToscana, Cosimo, Francesco e Ferdinando de' Medici. Secondo l'autore l'arte distillatoria, seguendo l'opera della natura, coghe le virtù ...
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fiorentino
agg. e s. m. [lat. Florentīnus, agg. di Florentia «Firenze»; cfr. la forma latineggiante Fiorenza del nome della città, frequente nell’uso poet. (anche in Dante) e in quello dialettale di varie parti d’Italia]. – 1. agg. Di Firenze,...
molle
mòlle agg. [lat. mŏllis]. – 1. a. Che cede al tatto o alla pressione; si contrappone direttamente a duro, ed è quindi sinon. di tenero, morbido, soffice, comune però solo in determinate locuz.: le parti m., del corpo umano o animale;...