GUICCIARDINI, Luigi
Michael Mallet
Figlio di Piero di Luigi e di Agnola di Andrea Buondelmonti, nacque a Firenze il 25 maggio 1407.
Il nonno, Luigi di Piero, era uno degli uomini più ricchi della città, [...] sua posizione per ottenere, impropriamente, la concessione di un dottorato al figlio naturale Rinieri.
Da Roma, nel 1458, proseguì con Angelo Acciaiuoli fino a Napoli per congratularsi con il re FerdinandoI in occasione della sua ascesa al trono. A ...
Leggi Tutto
COURTOIS, Jacques (in Italia Giacomo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nato a Saint-Hippolyte in Borgogna il 12 febbr. 1621 da Jean-Pierre, fu detto anche Giacomo Borgognone [...] , Il Brescianino delle Battaglie, Piacenza 1975, passim;M. Chiarini, I quadri d. coll. del princ. FerdinandodiToscana, in Paragone, XXVI (1975), 301, pp. 65, 91 n. 29; L. Salerno, Pittori di paesaggio del Seicento a Roma. Milano 1976, II, pp. 634 ...
Leggi Tutto
FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] di comporre gli interessi materiali di Pietro Leopoldo, già divenuto imperatore, e del figlio Ferdinando, in vista della prossima ascesa di questo al trono diToscana appaiono anche, nello scorcio di fine secolo, i rapporti con la famiglia Corsini ...
Leggi Tutto
PAGANI, Gregorio (Goro). – Figlio del pittore Francesco di Gregorio e di Elena Crocini, nacque a Firenze il 14 luglio 1559 (Firenze, Archivio dell’Opera del duomo, Registro dei battezzati maschi, 1558-59, [...] quello di Cosimo, primogenito del granduca FerdinandoI e di Cristina di Lorena. Dell'immagine di Cosimo apparato fatto in Firenze per le nozze del serenissimo granduca diToscana, e di madama Cristina di Lorena sua moglie, Firenze 1589, pp. 88 s.; ...
Leggi Tutto
GIUSTI, Giusto
Rita Maria Comanducci
Nato ad Anghiari, presso Arezzo, da Gemma e da Giovanni di Giusto di Comuccio il 31 dic. 1406, il G. intraprese la carriera notarile iniziando a esercitare all'età [...] Malatesta tra Romagna e Toscana acquistando nel novembre 1439 da Laudadeo da Sarsina, al costo di 4000 ducati veneziani, Castel d'Agorano dal Borgo, condottiero del re di Napoli FerdinandoI, in campo contro Città di Castello; la condotta, però, non ...
Leggi Tutto
CORSINI, Bartolomeo
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Firenze il 9 maggio 1683 da Filippo, marchese di Laiatico, e da Lucrezia Rinuccini, primogenito di una nobile casata, arricchitasi nei secoli aurei [...] ed "amico", di cui difendeva con fermezza i commerci: "IToscani ... i Genovesi, i Veneziani hanno sempre di ogni genere. Noi abbiamo in questo Regno l'esempio dei Re più riputati, quali i primi Alfonso e Ferdinando, i quali non solamente animavano i ...
Leggi Tutto
GINORI
Maria Letizia Casanova
Famiglia toscana, attestata a Firenze dalla metà del XIII secolo, che, a partire dal 1737, grazie alla fondazione della manifattura di porcellana installata da Carlo (1702-1757: [...] momento assai delicato per la Toscana, nel passaggio dalla dinastia di Francesco II d'Austria. Inoltre si segnalano i reali di Napoli, uniti ai Lorena da molteplici legami di parentela, e Carlo Alberto di Sardegna, genero del granduca Ferdinando ...
Leggi Tutto
DE VECCHI, Fabio
Marina Caffiero
Nacque a Siena il 22 genn. 1745 in una ricca famiglia del patriziato locale, da Giuseppe e da Maria Maddalena Rucellai.
Compiuti i primi studi nella città natale, entrò [...] Ferdinando III, nell'agosto del 1792, lo destituì dalla cattedra dell'università di Siena , 140 s., 146, 189 s., C. Cannarozzi, I collaboratori giansenisti di Pietro Leopoldogranduca diToscana, in Rass. stor. toscana, XII (1966), pp. 7-4, 20, 27- ...
Leggi Tutto
DEL ROSSO (Rossi), Giuseppe
Mario Bencivenni
Figlio dell'architetto fiorentino Zanobi e della pittrice pratese Francesca Stradetti, nacque a Roma il 16 maggio 1760. Trasferitosi con la famiglia a Firenze [...] Ferdinando III di accertare i danni provocati dal terremoto di quell'anno agli edifici monumentali di Siena: fu così impegnato in lavori di 1975, pp. 102 ss., 130; Architettura in Toscana dal periodo napoleonico allo Stato unitario, Firenze 1978, pp ...
Leggi Tutto
GIUSTINI, Lorenzo (Lorenzo da Castello)
Marcello Simonetta
Figlio di Amodeo e di Cecilia di Ulisse Cambi, nacque a Città di Castello intorno al 1430.
Amodeo, nato nel 1403 da famiglia plebea, fu ambasciatore [...] portato a Roma, e in seguito confinato in Toscana.
Il G. entrò a Città di Castello il 1° settembre con il legato pontificio e ambasciatore del papa presso il re di Napoli FerdinandoI d'Aragona. Tornato ai primi di dicembre a Roma, egli si preparava ...
Leggi Tutto
fiorentino
agg. e s. m. [lat. Florentīnus, agg. di Florentia «Firenze»; cfr. la forma latineggiante Fiorenza del nome della città, frequente nell’uso poet. (anche in Dante) e in quello dialettale di varie parti d’Italia]. – 1. agg. Di Firenze,...
molle
mòlle agg. [lat. mŏllis]. – 1. a. Che cede al tatto o alla pressione; si contrappone direttamente a duro, ed è quindi sinon. di tenero, morbido, soffice, comune però solo in determinate locuz.: le parti m., del corpo umano o animale;...