PACINOTTI, Antonio
Claudio Luperini
PACINOTTI, Antonio. – Nacque a Pisa il 17 giugno 1841, da Luigi e dalla contessa Caterina Catanti, di Calci.
Luigi Pacinotti nacque il 18 marzo 1807 a Pistoia, dove [...] Collegio Ferdinando, seguì i corsi toscana, dove conseguì il diploma di baccellierato il 25 giugno 1857. Durante l’anno scolastico successivo studiò a fondo e in maniera autonoma il Traité d’électricité théorique et appliquée di Auguste de La Rive (I ...
Leggi Tutto
FARELLI, Giacomo
Mario Alberto Pavone
Nacque a Roma nel 1629, da padre siciliano e da madre sorrentina (cfr. Roselli, 1697). Dopo un periodo di studi umanistici si trasferì a Napoli dove il 18 ott. [...] diFerdinando Solimena, Napoli 1958, pp. 24 s., 38 n. 20; I. Gallichi Schwenn, Note su G. F. pittore napoletano, del questioni relative a due pittori meridionali in Toscana, in Scritti di storia dell'arte in onore di U. Procacci, Milano 1977, II ...
Leggi Tutto
BALDINUCCI, Filippo
Sergio Samek Ludovici
Nacque a Firenze il 3 giugno 1625 da Giovanni e da Caterina da Valle. Membri della sua famiglia, fin dal Trecento, avevano avuto pubblici uffici ed esercitato [...] di lui come uomo avveduto negli affari e probo. Nel 1664 il granduca Ferdinandodi Mattia Preti. L'idea vasariana della rinascita dell'arte con Cimabue e Giotto e quindi della preminenza toscana , Ristretto della vita di F. B., I, Torino 1768, pp ...
Leggi Tutto
BENEDETTI, Alessandro
Mario Crespi
Nato a Legnago intorno al 1450, studiò medicina sotto la guida di A. Benivieni e di G. A. Merula, laureandosi a Padova nel 1475. L'educazione classicistica e il desiderio [...] 1723, col titolo De rebus a Carolo VIII Galliae rege in Italia gestis libri duo. Ma soprattutto i Diaria ebbero corso nella vivace traduzione toscanadi Ludovico Domenichi, pubblicata a Venezia nel 1549 e intitolata Il fatto d'arme del Tarro fra ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Nicola, detto Cola Montano
Paolo Orvieto
Nacque nella prima metà del secolo XV a Gaggio della Montagna nel Bolognese, donde il nome Montano; il padre aveva nome Morello. Nulla sappiamo della [...] alla figura di Lorenzo sta invece, ricolmo di virtù e magnanimità, Ferdinando d'Aragona, I, p. 30; II, pp. 209 sa.; G. Fantuzzi, Notizie degli scrittori bolognesi, VI, Bologna 1787, pp. 64-66; D. Moreni, Bibliografia storico-ragionata della Toscana ...
Leggi Tutto
PASOLINI DALL'ONDA, Pier Desiderio
Mauro Moretti
PASOLINI DALL’ONDA, Pier Desiderio. – Nacque nella tenuta della Coccolìa, presso Ravenna, il 22 settembre 1844, dal conte Giuseppe e da Antonia Bassi.
Di [...] di Romagna, nel 1875 di quella toscana, nel 1878 di quella veneta. Pasolini fece il suo ingresso, nel 1893, al Consiglio per gli archivi, accanto ad alcuni fra idi Pasolini – «ebbi conforto e consigli da Cesare Cantù, da Michele Amari, da Ferdinando ...
Leggi Tutto
FRANCESCO II d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 marzo 1660 da Alfonso IV d'Este duca di Modena e Reggio e da Laura Martinozzi, nipote del card. G. Mazzarino, sposata nel 1655. [...] così tutti i governi della penisola. Del resto Luigi XIV non andava oltre elusive e generiche espressioni di solidarietà con l'alleato ufficiale estense, mentre trattava concretamente in favore diFerdinando Carlo Gonzaga Nevers duca di Mantova, in ...
Leggi Tutto
DOMENICONI, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque nei pressi di Rimini nel 1786, ultimo degli otto figli di un fattore, in una "onesta e agiata famiglia" (Pinelli, p. 15) di costumi particolarmente rigidi. [...] di un nuovo ingaggio, incontrò alcuni buoni attori che la guerra aveva costretto a rimanere in Toscana: Elisabetta Baldesi Marchionni, Antonio Belloni, Ferdinando lui. Incoraggiò e premiò per primo i poeti drammatici, accrebbe gli onorari degli ...
Leggi Tutto
DE BIANCHI DOTTULA, Giordano, marchese di Montrone
Rosalba Galvagno
Nacque a Montrone (Bari), feudo del suo casato, il 31 genn. 1775 da Luigi e da Francesca Dottula.
Entrambi i genitori vantavano antiche [...] costituir centro la Toscana, a cui concorrere doveano le linee, cioè gli altri paesi d'Italia, quella come punto di mezzo, gli 'Odissea, è il viaggio di Lorenzo a Napoli nel 1478 alla corte diFerdinando d'Aragona.
I felici e fertili anni bolognesi ...
Leggi Tutto
DE FERRARI, Giovanni Andrea
Anna Maria Villa
Nacque a Genova nel 1598 da "famiglia qualificata", essendo il padre Battista "d'ottimi costumi e di perfetta indole", come ricorda il Soprani (1674, p. [...] i pennelli presso la bottega di Bernardo Castello, venendo così a contatto con l'ambiente influenzato dalla cultura manieristica toscana coll. diFerdinando Carlo Gonzaga); G. Biavati, Paesaggio con figure…, in Boll. dei Musei civici genovesi, I (1979 ...
Leggi Tutto
fiorentino
agg. e s. m. [lat. Florentīnus, agg. di Florentia «Firenze»; cfr. la forma latineggiante Fiorenza del nome della città, frequente nell’uso poet. (anche in Dante) e in quello dialettale di varie parti d’Italia]. – 1. agg. Di Firenze,...
molle
mòlle agg. [lat. mŏllis]. – 1. a. Che cede al tatto o alla pressione; si contrappone direttamente a duro, ed è quindi sinon. di tenero, morbido, soffice, comune però solo in determinate locuz.: le parti m., del corpo umano o animale;...