PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco
Renato Pasta
PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco. – Figlio di Paolo e di Costanza di Giuseppe Canigiani, nacque a Volterra, primo di tre fratelli, il 22 giugno [...] , pp. 143-169; M. Mirri, Un’ inchiesta toscana sui tributi pagati dai mezzadri e sui patti colonici nella seconda metà del Settecento (Memorie di Giuseppe Pelli Bencivenni, G.F. P., Luigi Tramontani e Ferdinando Paoletti), in Annali dell’Istituto G.G ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] suo palazzo Eleonora, figlia diFerdinando d'Aragona, che andava 84, f. 213; Arm. XXXI, 52, f. 29; Arch. di Stato di Roma, Camerale I, regg. 836, f. 233v; 1481, ff. 1r, 4r, di Pistoia, in Egemonia fiorentina edautonomie locali nella Toscana ...
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CESTONI, Giacinto (Diacinto)
Ugo Baldini
Nacque il 10 maggio 1637 (fu battezzato il 13) a Santa Maria in Giorgio, oggi Montegiorgio (Ascoli Piceno), da Vittorio, in una famiglia di modesta condizione. [...] C. dal principe Ferdinando de' Medici, del 28 luglio 1705, è alla Bibl. Labronica di Livorno, Autografoteca Bastogi, De Tipaldo, Biografia degli Italiani ill., I, Venezia 1834, pp. 381 ss.; F. Inghirami, Storia della Toscana, XII, Fiesole 1843, p. 443 ...
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ERA, Antonio
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero (prov. Sassari) da Potito e da Domenica Cossu il 15 febbr. 1889. Dopo i primi studi nella città natale, conseguì la maturità classica presso il liceo [...] formazione culturale. Nella città toscana incominciò le sue ricerche diFerdinando il Cattolico in Sardegna. Nel 1951 la Regione autonoma della Sardegna, aderendo alle sollecitazioni della Deputazione di storia patria, deliberava di fornire i ...
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CHIARINI, Marc'antonio
Eugenia Rizzoli
Nacque a Bologna il 10 dic. 1652 da Niccolò, figlioccio di Ludovico Carracci, e da Caterina Fracassati di Budrio. Operò come quadraturista, scenografo, architetto. [...] . Perduta è invece l'altra impresa toscana: gli affreschi per la chiesa di S. Francesco di Paola a Pistoia (1691) ove il con le contemporanee innovazioni del concittadino Ferdinando Bibiena. Le scene di entrambi i drammi, per il favore incontrato, ...
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CORBOLI BUSSI, Giovanni
Giacomo Martina
Nacque a Urbino il 24 sett. 1813, da Curzio Corboli Aquilini e da Costanza Sommi Picenardi, in una nobile famiglia di tendenze moderate. Il padre partecipava [...] cariche. Ebbe però una certa parte nella genesi della lettera di Pio IX a Ferdinando d'Austria del 3 maggio. In agosto, dopo la russi. Più fortunati, almeno immediatamente, furono i negoziati con la Toscana, condotti insieme al card. L. Vizzardelli, ...
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GRANDI, Giovanni Battista
Sabina Brevaglieri
Figlio di Antonio Maria, nacque a Varese nella parrocchia di S. Vittore e fu battezzato il 6 giugno 1643. Accanto ad A. Castelli, detto il Castellino, il [...] breve parentesi toscana dei fratelli Grandi che in quell'anno furono impegnati nella certosa di Calci presso Ferdinando Porta, i fratelli Grandi, Antonio Longone, in Studi monzesi, 1994, n. 9, pp. 5 s., 10 s.; C. Savoini, L'inesplorata attività di ...
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GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] di Wittelsbach, vedova del principe Ferdinando de' Medici, il G. riunì in un unico corpo le antiche iscrizioni fiorentine e toscane fiorentina; il 15 maggio 1735, con il nome di Adescato, fu tra i sedici amici fondatori: tra essi, oltre a Giovan ...
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DE RISO, Eugenio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 maggio 1815 dal marchese Antonio e da Caterina Capocchiani, appartenenti, entrambi, a famiglie che nella rivoluzione del '99 avevano aderito al [...] Ferdinando concesse lo statuto, il D. poté far ritorno nella sua città per far opera di propaganda politica e di , allora dittatore della Toscana, il secondo a Torino 533-72; G. Valente, Le condizioni e i moti dei contadini in Sila nel 1848, in ...
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MARCHESI (Marchese, Marchissi, Marchixi), Antonio
Marcella Maselli Campagna
Nacque a Settignano (ora Firenze) il 17 maggio 1451 dal mastro muratore Giorgio di Francesco, detto Giorgio Fiorentino e da [...] ad Acerra e 0ttenne la cittadinanza napoletana per sé e per i suoi familiari (Bresciano, 1927, p. 374).
Nel 1506 realizzò gli apparati effimeri per l'entrata in Napoli diFerdinando II il Cattolico (Capasso, 1881, p. 535) e, tra il 1501 e il 1514 ...
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fiorentino
agg. e s. m. [lat. Florentīnus, agg. di Florentia «Firenze»; cfr. la forma latineggiante Fiorenza del nome della città, frequente nell’uso poet. (anche in Dante) e in quello dialettale di varie parti d’Italia]. – 1. agg. Di Firenze,...
molle
mòlle agg. [lat. mŏllis]. – 1. a. Che cede al tatto o alla pressione; si contrappone direttamente a duro, ed è quindi sinon. di tenero, morbido, soffice, comune però solo in determinate locuz.: le parti m., del corpo umano o animale;...