CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] pp. 158 s.), per il ritorno diFerdinando III.
Il poemetto, elogiatogli da di storia e di vita, un'esperienza civile per tutto quel che di nuovo e di buono i Napoleonidi avevano introdotto nel granducato diToscana, oltre che nella limitrofa Lucca di ...
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DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] un'opera latina e un originale scritto di carattere economico si pone la Coltivazione toscana delle viti e d'alcuni arbori. che egli rivolse al granduca FerdinandoI per ottenere dai capitani di Parte il permesso di effettuare dei lavori nel proprio ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] diFerdinando II di tornare a Firenze per accompagnare l'erede al trono diToscana, Cosimo, in un viaggio politico-diplomatico.
Meno di nel 1719 ma circolate manoscritte almeno dal 1690. Tra i destinatari vi si trovano tra gli altri V. Filicaia, ...
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CORTESE, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Napoli intorno al 1570 da Fabio, conservatore alle farine, e da Giuditta Borrello.
La sua biografia ha rovesci romanzeschi più intuibili che decifrabili: [...] Alt. di Fiorenza", secondo quanto ricorderà Basile - il regalo nuziale del granduca diToscanaFerdinando. Su Biblioteca molisana, Campobasso 1865, p. 40), v. U. Prota Giurleo, I teatri di Napoli nel '600, Napoli 1962. Un'ampia attenzione a La rosa ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] di aver fatto scoperte filosofiche ignote perfino ad Aristotele.
Fu così notato dal granduca Ferdinando granduca diToscana, Cosimo II, che era stato suo compagno di la Devozione, in cui egli si i manifesta contrario al sensualismo e all'immoralità ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] diToscana, il secondo colonnello delle galere pontificie; e il B. decise di precedere da una Vita dell'imperatore Ferdinando II (Venezia 1637) e riprendendo .
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Torino, Sezione I,Materie militari, 1635, mazzo 1 ...
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BRIGNOLE SALE, Anton Giulio
Gaspare De Caro
Nacque a Genova il 23 giugno 1605, da Giovan Francesco, che fu doge nel 1635, e da Geronima di Giulio Sale. Per testamento del nonno materno, privo di discendenza [...] al B.; Della storia spagnola. I primi quattro libri, stampata a Genova nel 1640, fu pubblicata completa col titolo L'istoria spagnola a Genova nel 1642 e dedicata al granduca diToscanaFerdinando II; Tacito abburattato. Discorsi politici ...
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DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] e il 1777 dovette far ritorno in Toscana in pessime condizioni, malato e pieno di debiti. A questo momento così drammatico diFerdinando III, compose il Coburgo (1795), il Nelson (1798), la Sacra memoria di Paolo Idi Russia (1799), la Conquista di ...
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CINI, Giovan Battista
Michele Feo
Nacque a Pisa il 30 giugno del 1528 (1529 stile pisano) da una famiglia di mercanti di lana e fu battezzato con il nome di Giovanni nella cappella di S. Piero in Padule. [...] FerdinandoI. A Firenze furono decretati festeggiamenti sontuosi per accogliere la sposa. Numerosi artisti, sotto la guida del Vasari furono chiamati a illustrare un grandioso programma di de' Medici Gran Duca diToscana..., Fiorenza 1574: ma non ...
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CITTADINI, Celso
Gianfranco Formichetti
Nacque il 1º apr. 1553 a Roma da nobile famiglia che vantava tra i propri avi Cecco Angiolieri; il padre Francesco era procuratore della corte romana dove si [...] apprezzato dagli intellettuali e dai nobili; lo stesso granduca FerdinandoI lo nominò educatore del figlio Cosimo, e alla morte di Diomede Borghesi, primo titolare della cattedra di lingua toscana, sostenne la candidatura del C. come successore. Lo ...
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fiorentino
agg. e s. m. [lat. Florentīnus, agg. di Florentia «Firenze»; cfr. la forma latineggiante Fiorenza del nome della città, frequente nell’uso poet. (anche in Dante) e in quello dialettale di varie parti d’Italia]. – 1. agg. Di Firenze,...
molle
mòlle agg. [lat. mŏllis]. – 1. a. Che cede al tatto o alla pressione; si contrappone direttamente a duro, ed è quindi sinon. di tenero, morbido, soffice, comune però solo in determinate locuz.: le parti m., del corpo umano o animale;...