COLONNA, Antonio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo di Genazzano della famiglia, figlio di Lorenzo Onofrio e di Sveva Caetani, nacque probabilmente fra la fine del XIV e l'inizio del XV sec.
Nipote [...] cinquecento armati con l'intento di recuperare i denari di Martino V e che il C. evitò di farsi trovare in casa in quell'occasione.
Anche se non riebbe mai il principato di Salerno, il C. instaurò poi con il re Ferdinando rapporti amichevoli, tanto è ...
Leggi Tutto
PETRUCCI, Antonio
Petra Pertici
PETRUCCI, Antonio. – Nacque a Siena, dove fu battezzato il 29 aprile 1400, da Francesco Petrucci detto Checco Rosso, un politico accreditato presso i Visconti e in Curia [...] Ferdinando d’Aragona a trattenere il suo esercito presso Siena (c. 24r).
La pace di Lodi (9 aprile 1454) e il conseguente asse Medici-Sforza mise in difficoltà gli Aragona e i Atti e memorie dell’Accademia Toscanadi Scienze e Lettere La Colombaria, ...
Leggi Tutto
DRAGONETTI, Giacinto
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila nel 1738 dal marchese Gianfilippo, studiò a Roma nel collegio "Nazareno", dove si mise in mostra come scrittore di eleganti versi italiani e latini. [...] Ferdinando IV per la retta intelligenza del capitolo Volentes (Napoli 1788).
L'opera riassume tutta la storia e i vari punti di , nonché sovrintendente economico dei Presidi della Toscana e delle Università di Volturara, Torre del Greco, Portici e ...
Leggi Tutto
DE LIETO, Casimiro
Giuseppe Masi
Nacque a Roccella Jonica (Reggio Calabria) il 4 apr. 1803 da Antonio e da Lucia Vuolo, oriundi della costiera amalfitana. La famiglia, di idee liberali, apparteneva [...] i suoi commerci. Con questo matrimonio, dal quale nacquero cinque figli, Antonio, Simone, Ferdinando, Giovambattista e Lucia, il D. negli anni di riuscita di quell'esperimento che doveva portare alla fusione delle Assemblee della Toscana e di Roma. ...
Leggi Tutto
EMO, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, a S. Marcuola nel sestiere di Cannaregio, il 21 febbr. 1419, da Giorgio di Giovanni e da Maria Venier, nipote del doge Antonio.
Era figlio unico, come [...] i due Stati, in seguito all'abolizione, decretata da Ferdinando, di alcune restrizioni relative all'importazione nel Regno di subito a Venezia, l'E. rimase in Toscana sino a luglio, dopo di che gli venne affidato l'ennesimo incarico: luogotenente ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Ottaviano
Isabella Lazzarini
Figlio di Carlo (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Costanza di Rodolfo Varano da Camerino, nacque a Faenza il 6 ag. 1472.
Faenza era in quegli [...] malata). Ferdinando d'Aragona in ogni caso cercò di tutelare i diritti di Carlo e del figlio in alternativa alla signoria di Galeotto: in Toscana: si hanno di nuovo sue notizie nel 1494, quando, essendo a Pisa all'arrivo del re di Francia ...
Leggi Tutto
PILO, Rosolino
Silvio de Majo
PILO, Rosolino (Rosalino). – Nacque a Palermo l’11 luglio 1820 da Girolamo, conte di Capaci, e da Antonia Gioeni dei principi di Bologna e di Pretulla.
Fu registrato come [...] Carolino e nei giorni successivi fu tra i più accesi dimostranti che chiedevano riforme a Ferdinando II. All’inizio del 1848 Pilo, di Villafranca. Lasciò Londra solo alla fine di luglio 1859 e, senza passare per Genova, raggiunse Mazzini in Toscana. ...
Leggi Tutto
CICINELLO (Ciccinello, Cincinello), Antonio
Franca Petrucci
Nato in una cospicua famiglia napoletana di tradizione filoaragonese, il C. nacque da Bufardo nel secondo o nel terzo decennio del XV secolo. [...] nella città toscana, ove trattò, senza molto frutto, anche l'ormai annosa questione di una Biblioteca naz. di Parigi, ibid., IX(1884), pp. 83 s., 86 s., 269, 453; E. Nunziante, I primi anni diFerdinando d'Aragona e l'invas. di Giovanni d'Angiò ...
Leggi Tutto
CIPRIANI, Emilio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 15 sett. 184 da Francesco e da Teresa Piattoli. Dedicatosi con passione allo studio della medicina, acquistò, in breve, grande esperienza e [...] 1841; Replica al professor Ferdinando Carbonai, in Gazzetta toscanadi scienze medico-fisiche, II Grew, La Società nazionale in Toscana, in Rassegna storica toscana, II(1956), p. 86; A. Salvestrini, I moderati toscani e la classe dirigente ital. ...
Leggi Tutto
BRUNICARDI, Adolfo
Bruno Anatra
Nacque a Bagni di Lucca il 4 ott. 1851 da Pellegrino e Marianna Tomeoni. Laureatosi in ingegneria, compì la sua formazione politica nell'ambiente radicale fiorentino [...] che sfruttavano la posizione neutrale dell'Italia, svolgendo una indiscriminata attività di informatore politico. In particolare, utilizzava i buoni rapporti con Ferdinando Martini, del quale si presentava come confidente: sul finire del 1914 ...
Leggi Tutto
fiorentino
agg. e s. m. [lat. Florentīnus, agg. di Florentia «Firenze»; cfr. la forma latineggiante Fiorenza del nome della città, frequente nell’uso poet. (anche in Dante) e in quello dialettale di varie parti d’Italia]. – 1. agg. Di Firenze,...
molle
mòlle agg. [lat. mŏllis]. – 1. a. Che cede al tatto o alla pressione; si contrappone direttamente a duro, ed è quindi sinon. di tenero, morbido, soffice, comune però solo in determinate locuz.: le parti m., del corpo umano o animale;...