PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] della Toscana (2014).
Opere. L’Opera omnia è stata pubblicata dall’editore Mondadori (Milano) nella collana dei «Classici contemporanei»: Poesie, I-II, a cura di A. Vicinelli, 1939; Prose: I, Pensieri di varia umanità, con una premessa di A ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] Ferdinando il Cattolico che visitava il Regno napoletano. L'E. rimase a Napoli dalla fine del 1506 al maggio dell'anno successivo. Riallacciò i (l'ultima è del 1607) comprese quelle dei rifacimenti toscanidi L. Dolce e T. Porcacchi; fu tradotto in ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] i Commentarii in Matthaeum di Bullinger (ibid., XI, coll. 479-82) e ne ripartì il 24 ottobre con una calorosa commendatizia della duchessa (A-L. Herminjard, VIII, lett. 1170). In Toscana per conto diFerdinando e Massimilano d'Asburgo. Di lui si ...
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BRACCESI (Braccese, Bracci, Braccio, Braccia; Braccius, de Braccesis, Brachiensius), Alessandro
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 10 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 41, f. 217) da [...] , capitano del re Ferdinando d'Aragona.
I due volgarizzamenti non sono F. Flamini, La lirica toscana del Rinascimento, Pisa 1891, 1, pp. 116-27; Id., Relazione a S. E. il ministro su di un codice di rime del secolo XV, in Boll. uff. d. min. d. Pubbl. ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] per tradurre i nomi di animali, piante, ecc., fu immediatamente ritenuta scadente e lo stesso Ferdinando incaricò l' identità cittadina nella crisi della tradizione comunale, in I ceti dirigenti nella Toscana del Quattrocento. Atti del V e VI ...
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PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] di ispirazione neoplatonica intriso delle letture di Erasmo, Lutero e Melantone.
Dedicata al re dei Romani Ferdinando A. Hallbauer, Aonii Palearii Opera, Jena 1728; Atto di accusa contro i papi di Roma ed i loro seguaci formulato da A. P. da Veroli ed ...
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LAMPRIDIO, Giovanni Benedetto
Stefano Benedetti
Nacque a Cremona nel 1478 dal notaio Leonardo Bellintendi, assumendo poi il cognome di Lampridio (forse coniato sul greco αῶ ἰδέα, "bell'intendere"; [...] Ferdinando Francesco d'Avalos marchese di Pescara). Nello stesso contesto culturale il L. avviò il rapporto didi maestro personale di lettere classiche dell'abate Lorenzo Bartolini, al cui seguito si spostò tra Toscana veneto, n.s., I (1901), pp. 145 ...
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DE BIANCHI DOTTULA, Giordano, marchese di Montrone
Rosalba Galvagno
Nacque a Montrone (Bari), feudo del suo casato, il 31 genn. 1775 da Luigi e da Francesca Dottula.
Entrambi i genitori vantavano antiche [...] costituir centro la Toscana, a cui concorrere doveano le linee, cioè gli altri paesi d'Italia, quella come punto di mezzo, gli 'Odissea, è il viaggio di Lorenzo a Napoli nel 1478 alla corte diFerdinando d'Aragona.
I felici e fertili anni bolognesi ...
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DONI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Figlio di Francesco e Giustina Lapi del Tovaglia, nacque nel 1594 a Firenze. Iniziò i suoi studi a Bologna per passare poi a Roma presso i gesuiti. Di [...] nell'Accademia della Crusca e Ferdinando II de' Medici gli offrì la cattedra di eloquenza; fu inoltre console e moderna, Venezia 1824, pp. 197-200; F. Inghirami, Storia della Toscana, I, Fiesole 1843, p. 540; Isecoli della letter. ital. dopo il suo ...
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Collodi, Carlo (pseudonimo di Carlo Lorenzini)
Scrittore (Firenze 1826 - ivi 1890). Allievo del seminario di Colle Val d’Elsa, studiò poi a Firenze dagli scolopi. Venuto in contatto con l’ambiente liberale [...] e dei patrioti, iniziò una carriera di giornalista politico, pubblicando i suoi primi articoli sulla «Rivista di Firenze». Di idee democratiche partecipò alla prima guerra d’indipendenza con il gruppo dei volontari toscani. Tornato a Firenze fondò il ...
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fiorentino
agg. e s. m. [lat. Florentīnus, agg. di Florentia «Firenze»; cfr. la forma latineggiante Fiorenza del nome della città, frequente nell’uso poet. (anche in Dante) e in quello dialettale di varie parti d’Italia]. – 1. agg. Di Firenze,...
molle
mòlle agg. [lat. mŏllis]. – 1. a. Che cede al tatto o alla pressione; si contrappone direttamente a duro, ed è quindi sinon. di tenero, morbido, soffice, comune però solo in determinate locuz.: le parti m., del corpo umano o animale;...