LOREDAN, Antonio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Giacomo di Pietro (il padre e il nonno acquisirono alti meriti al comando dell'armata navale e conseguirono la dignità procuratoria) e di Beatrice Marcello [...] ilgrande merito del L. fu di aver saputo organizzare la difesa, sostenendo gli animi dei difensori anche quando la situazione appariva disperata. Sull'eroismo del L. molto scrissero le cronache, verosimilmente enfatizzandone i Napoli, FerdinandoI d' ...
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GENTILI (Gentile)
Maria Selene Sconci
Famiglia di ceramisti attiva a Castelli (presso Teramo) dalla seconda metà del XVII a tutto il XVIII secolo. Le sorti dei G. si intrecciano con quelle di altri due [...] ilgrande tondo policromo in ceramica smaltata con lumeggiature in oro, raffigurante la Madonna del Carmelo, recante la scritta "G.G.P. 1713" della collezione P. Filiani di Silvi (Moccia, 1965, p. 37 n. 113); i dalla raccolta di Ferdinando Calabrò di ...
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BRUSTIO, Umberto
Franco Amatori
Nacque il 20 dic. 1878 da Giulio Cesare e Liberata Maffei a Buenos Aires dove il padre, già cacciatore delle Alpi con Garibaldi, esercitava con successo un'attività di [...] e i Magazzini Vittoria.
La vendita al dettaglio di prodotti dell'abbigliamento e dell'arredamento nella forma del grande magazzino aveva conosciuto in Italia una certa fortuna fra il 1880 e il 1900, soprattutto grazie all'opera di Ferdinando Bocconi ...
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PALADINI, Filippo
Stefano De Mieri
PALADINI (Paladino), Filippo. – Nacque intorno al 1544 a Casi in Val di Sieve, presso Firenze, da Benedetto, «già famiglio del magistrato degli Otto di Balia» (Di [...] impetrata dal de Verdalle, da parte di FerdinandoI de’ Medici. Forse il pittore approdava sin da questa fase in and heroes. Frescos by F. P. and Leonello Spada, in The palace of the Grand Masters in Valletta, Malta 2001, pp. 139-156; L. Nifosì, F. P ...
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FERRARA, Francesco
Rosario Moscheo
Nacque a Trecastagni, sulle falde dell'Etna, in provincia di Catania, il 2apr. 1767, da Filadelfo e da Genoveffa Motta. Indirizzato alla carriera ecclesiastica, fu [...] vario dei tanti naturalisti, italiani e stranieri, che si avvicinavano al grande vulcano. Tra questi D. Dolomicu, che poté avvicinare quando nel ottenne da FerdinandoI un beneficio sulle rendite dei vescovato di Mazzara. Il nuovo incarico ...
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PIGAFETTA, Filippo
Daria Perocco
PIGAFETTA, Filippo. – Nacque a Vicenza il 1° maggio 1533, figlio naturale di Matteo di Camillo (del ramo di Agugliaro); è ignoto il nome della madre.
Trascorse l’infanzia [...] Il nuovo pontefice, Innocenzo IX, lo incaricò dello studio dei porti del Lazio; dopo la sua morte, per le raccomandazioni del cardinale Francesco Maria Del Monte, passò al servizio del granduca di Toscana FerdinandoIi primi contatti con ilgrande ...
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GALDI (Galdo), Matteo Angelo
Carlo D'Alessio
Nacque a Coperchia di Pellezzano, nel Salernitano, il 5 ott. 1765 da Pasquale Galdo, il cui cognome egli muterà nella forma Galdi, e da Eugenia Fiore.
Cresciuto [...] il titolo di barone.
Con la Restaurazione il G. non soffrì alcuna persecuzione e anzi, nella prospettiva di una solida alleanza con i gruppi dirigenti borghesi formatisi durante l'era napoleonica, re Ferdinando , I, p. 823; F. Galdi, Una grande figura ...
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MANFRONE, Giampaolo, detto Fortebraccio
Alessandro Cosma
Figlio di Manfrone - nei documenti veneti citato quasi sempre con il cognome di Manfron - e di Giacoma Malatesta, nacque intorno al 1441 probabilmente [...] periodo non lungo al servizio di FerdinandoI e Alfonso II d'Aragona, da cui ebbe in feudo il castello di Petina nel Cilento.
Con grande Lega antiveneziana. Il 2 maggio 1509, però, venne catturato da Giovanni Sassatelli mentre tentava di liberare il ...
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CONCA, Tommaso
Olivier e Geneviève Michel
Figlio del pittore Giovanni e di Anna Laura Scarsella, nacque a Roma il 22 dic. 1734 e venne battezzato in S. Lorenzo in Damaso il 24. Un elogio funebre conservato [...] dal francese Jean-Baptiste Wicar, ma dopo la restaurazione di FerdinandoI, un regio dispaccio del 14 febbr. 1816 lo confermò nella il C. a dipingerla. Il pittore lasciò Roma nel maggio 1795 e vi lavorò quasi due anni. là la sua ultima grande ...
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GLIRIČIĆ, Alberto (de' Gliricis, Ivan Albert Gliričić, Duimi, Duymi, Duymic o Doymi)
Fiamma Satta
Nacque intorno al 1510 a Cattaro, dominio veneto (oggi Kotor, nel Montenegro). L'appellativo Duymic (poi [...] alle popolazioni cristiane dei territori di Venezia e di FerdinandoI. Secondo il G. condannare un tal grande numero di cristiani sarebbe stato dannoso.
L'11 luglio seguente il G. intervenne sulle ordinazioni gratuite e si mostrò favorevole ...
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trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...