IGNAZIO della Croce (al secolo Ignazio Danisi)
Serena Veneziani
Nacque nel 1718 a Castellaneta, presso Taranto, da Nicola Danisi e Agata Mari. Alcuni biografi (De Tipaldo, Perini, Villani, Morei) gli [...] a un personaggio estraneo alla lista dei concorrenti. Sotto il regno di Ferdinando IV fu poi chiamato su quella cattedra e nominato anche giudice nell'aula suprema per le cause ecclesiastiche.
I. viaggiò molto: predicò nella cattedrale di Napoli, a ...
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CUBELLO, Antonio
Evandro Putzulu
Figlio primogenito di Leonardo, primo marchese di Oristano e conte del Goceano, e di Quirica Deiana, nacque nel 1396 in Oristano. Aveva dunque solo 14 anni quando fu [...] andava minacciandone la pace interna: il dispotismo degli ufficiali regi. Ilgrande bisogno di denaro, le continue richieste presso la corte dei re FerdinandoI d'Aragona. Aveva, in seguito, servito fedelmente Alfonso V il Magnanimo come uomo d'arme: ...
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CANTINI, Guido
Sisto Sallusti
Nato a Livorno da Ferdinando e da Ida Parrini il 9 apr. 1889, dopo il giovanile atto unico La carezza del gatto (rappresentato nel 1906) si dedicò alla produzione poetica [...] favore ancora più ampio dei film precedenti). I girasoli, in tre atti, rappresentati al teatro Quirino di Roma il 20 genn. 1936 dalla compagnia Ricci-Adani (e pubblicati in Scenario, 1936, n. 3), furono ilgrande successo dell'anno, ed E. Contini li ...
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D'ANDREA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 29 apr. 1776, unico figlio del marchese Francesco Saverio e di Maria Gaetana Ranuzzi dei conti di Porcetta.
Ben presto si dedicò allo studio del [...] congresso di Lubiana, che pose fine al governo costituzionale nel Regno delle Due Sicilie, FerdinandoI nominò il 23 marzo 1821 un governo provvisorio, includendovi il D. come direttore delle Finanze. Egli ricoprì questo incarico per poco più di un ...
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COSPI, Ferdinando
Franca Petrucci
Nacque a Bologna nel 1606 da Costanza de' Medici e da Vincenzo.
Costui, di antica famigha bolognese, ma del ramo non senatorio, nel dicembre del 1601 era rimasto coinvolto [...] , comminatagli il 22 genn. 1602 e poi revocata, egli entrò immediatamente nelle grazie del granduca FerdinandoI, che lo 1643 il C. scortò a Roma, con grande magnificenza, il neo cardinale Giancarlo de' Medici, che vi si recava a ricevere il cappello ...
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CHIURLO, Bindo
Gianfranco D'Aronco
Nato a Cassacco (Udine) il 13 ottobre del 1886 da Giovanni e da Teresa Monassi, frequentò il ginnasio dei salesiani a Mogliano e a Este e il liceo classico a Udine, [...] (Udine 1907), steso seguendo i Mémoires, rievoca il clima settecentesco della "Patria" e illustra la scena regionale del tempo, quale appariva a un osservatore acutissimo come ilgrande commediografo veneziano. Ippolito Nievo e il Friuli (Udine 1931 ...
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FILIPEPI, Simone
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze all'incirca nel 1443, nel quartiere di S. Maria Novella, gonfalone Unicorno, da Mariano di Vanni e da Smeralda.
La data di nascita si ricava dalla [...] a Napoli e diretto a Roma.
Il F. interpose i suoi buoni uffici presso il re FerdinandoI in favore dell'ambasciatore, per la seguirono della persecuzione contro i piagnoni, che costò l'esilio a molti di loro. Grande attenzione è dedicata alla ...
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BORNATI, Virgilio
Gaspare De Caro
Figlio di Tonino di Virgilio, appartenente a una tra le più antiche famiglie bresciane, e di Pierina Ugoni, nacque a Brescia il 30 giugno 1427. Non si sa dove compisse [...] di Saluzzo; infine a Milano, dove Francesco Sforza dimostrò grande curiosità per i racconti di viaggio del B. e lo trattenne un raggiungendo al campo di Venosa il re di Napoli FerdinandoI d'Aragona, in guerra contro il principe di Taranto Giovanni ...
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COURCELLE (Corselli), Francesco
Alessandra Cruciani
Nacque a Piacenza nel 1702 (1700 secondo il Bourligueux) da Charles e Jeanne Medard, i quali, stabilitisi a Piacenza, italianizzarono il loro nome [...] tutte le funzioni di corte.
Con l'incoronazione di Ferdinando VI nel 1747, la cui moglie Maria Barbara di il Manferrari); l'opera, che riscosse grande successo grazie ad una messinscena particolarmente sontuosa e alla bravura dei cantanti fra i ...
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GIOIA, Gaetano
Roberto Staccioli
Nacque a Napoli nel 1764 (nel 1768, secondo il Regli) da Antonio e Anna Carbani (Anna Fiori, secondo il Ritorni). Il padre, rinomato ballerino e maestro di danza, lo [...] drammaturgico. È inoltre di grande rilievo il fatto che il G. suonasse il violino e componesse egli stesso I baccanali aboliti (ibid., agosto 1823).
Ballerino e coreografo fu anche il fratello Ferdinando, che, iniziato lo studio della danza con il ...
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trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...