(it. Portorico) Isola delle Grandi Antille che, insieme ad altre isole minori (9104 km2, con 3.971.020 ab. nel 2009), forma il Commonwealth of P., liberamente associato agli USA (dei quali adotta anche [...] costituisce un elemento di raccordo tra le terre emerse delle Grandi Antille e l’esteso arco vulcanico insulare delle Piccole per volontà di Ferdinandoil Cattolico, fu colonizzata a partire dal 1508 dagli Spagnoli i quali dovettero presto ricorrere ...
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Scrittore e pensatore tedesco (Kamenz, Sassonia, 1729 - Braunschweig 1781). Destinato, per tradizione familiare, alla carriera ecclesiastica, preferì invece dedicarsi ad altri studî, frequentando a Lipsia [...] vita come bibliotecario alla corte del duca Ferdinando di Wolfenbüttel. ▭ Massimo esponente dell' il saggio di poetica teatrale Abhandlungen von dem weinerlichen oder rührenden Lustspiele (1754). La grande, definitiva affermazione venne nel 1759 con i ...
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VERGA, Giovanni
Attilio Momigliano
Novelliere e romanziere, nato il 31 agosto 1840 a Catania, ivi morto il 27 gennaio 1922. A Catania ebbe come maestro un verseggiatore byroniano e montiano, Antonino [...] acqueforti di Diego e Ferdinando, la Rubiera inchiodata dall'apoplessia), nei quadri (la morte di Nunzio), negli ambienti (il palazzo del duca), nel artistica fra i due elementi, che qui non sono più fusi come nei Malavoglia. Ma è grande in Mastro- ...
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ZOLA, Émile
Ferdinando Neri
Nato a Parigi il 2 aprile 1840, ivi morto il 29 settembre 1902. Il padre, Francesco Z., ingegnere veneziano, aveva sposato una francese, Émilie Aubert; la famiglia si stabilì [...] (1893).
Per ciascun romanzo, lo Z. sceglieva un ambiente sociale ben determinato: i mercati per il Ventre de Paris, il sobborgo operaio per l'Assommoir, la vita galante per Nana, igrandi magazzini per Au bonheur des dames, le miniere per Germinal ...
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VICENTE, Gil
Mario Pelaez
Poeta e drammaturgo portoghese, vissuto fra il secolo XV e il XVI: della sua vita si sa assai poco, ché di personaggi con tal nome, contemporanei al poeta, se ne conoscono [...] i quali insieme con la regina Maria, moglie del primo e figlia di Ferdinando e Isabella di Spagna, furono i suoi protettori. Il poeta seguì i de Vega e Calderon de la Barca. Eppure nonostante i suoi grandi pregi, V. dopo la mortc ebbe poca fortuna. ...
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VERANZIO, Antonio
Eleonora Zuliani
Diplomatico e letterato, nato a Sebenico il 29 maggio 1504, morto il 15 luglio 1573 a Esztergom. Ebbe la prima educazione nella casa dei nonni a Traù dall'umanista [...] qualche anno dopo passò al servizio di Ferdinando d'Asburgo, che se ne valse anch e il 5 luglio 1573, dieci giorni prima della morte, cardinale.
Uomo di grande pietà minores, I, Buda 1798; cfr. anche: A. Fortis, Viaggio in Dalmazia, I, Venezia 1774 ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] stimando "che fussi uno fondamento da farsi grande nella Chiesa e da poterne sperare di essere Il suo assiduo carteggio comprende - a fare i nomi di maggior risalto - papa Adriano VI, il re Ferdinandoil Cattolico, Isabella d'Este, Lucrezia Borgia, il ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] Ciano: "per me e per te, e per tutti i nostri pari, la pace oggi è una sciagura... Si, Costanzo, tentiamo qualche altra grande impresa, prima d'essere pacificati per forza" (Vivarelli, Il dopoguerra, p. 148). La pace non lo rese inattivo; riprese ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] di politica e in genere di ciò che andasse oltre i suoi privati interessi. Per contro, il padre Ferdinando, che l'A. più tardi giudicherà uomo "leggiero, improvvido quanto mai, incapace di grandi pensieri e molto più della esecuzione, istruito alla ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] Ferdinando (VI), e da ultimo il suo ritorno in patria (VIII). Esalta poi la lungimirante generosità di Borso, che affida ad Ercole e Sigismondo Modena e Reggio, le grandi ; A. Luzio, Isabella d'Este e l'O. I., pp. 147-154; P. Giorgi, Sonetti e canzoni ...
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trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...