ASSALINI, Paolo
Mario Crespi
Nacque a Reggio Emilia (secondo altre fonti, a Modena) il 15 genn. 1759 da Lazzaro, archiatra del duca Ercole, III, d'Este, e da Rosa Casali. Segui gli studi medici nell'università [...] ove fu favorevolmente accolto da FerdinandoI. Nel 1823 l'A della sua avventurosa esistenza e morì a Capodimonte il 17 nov. 1846. Secondo altre fonti, 1845.
L'A. fu indubbiamente uno dei più grandi chirurghi che la storia dell'arte sanitaria ricordi. ...
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BEAUREGARD (Bérigard, Berigardo), Claudio Guillermet signore di
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Figlio di un medico, Pierre, nacque a Moulins, nel Borbonese, presumibilmente nel 1590, sebbene il Niceron proponga la data del 15 [...] le Dubitationes erano dedicate a Ferdinando II, la qual cosa, di poca consolazione ilgrande prestigio di cui R. Descartes, Oeuvres, a cura di Ch. Adam e P. Tannery, Correspondance, I, Paris 1897, p. 234; G. Galilei, Le opere, XV, Firenze 1904, pp ...
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CAIMO, Pompeo
Gino Benzoni
Nato a Udine, il 13 sett. 1568, dai nobili Giacomo e Chiara del Merlo, quivi iniziò gli studi che ultimò a Padova, ove, avendo seguito in particolare le lezioni di Francesco [...] il re di Polonia, e suoi pazienti furono il conte Luigi della Torre, il card. del Monte, il conte di Benavente, viceré di Napoli, e i granduchi di Toscana FerdinandoI "con parole honorificentissime" il Savio grande Domenico Molin: trattasi del ...
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DONATI, Marcello
Sonia Pellizzer
Nacque nel 1538 a Mantova da Ettore, orefice da Correggio (secondo alcune fonti anche il D. sarebbe nato a Correggio), e da Laura Pomponazzi, gentildonna mantovana, [...] da P. Tolet e pubblicato a Lione (M. Jove) nel 1572.
Il D. fu anche studioso di botanica: nel giardino della sua casa, in Gonzaga, signore di Guastalla e FerdinandoI di Toscana lo tenevano in grande considerazione.
Vincenzo Gonzaga, divenuto ...
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LAURO, Vincenzo
Ettore Calzolari
Nacque il 1° febbr. 1856 a Palma Campania, presso Napoli, da Agostino, che esercitava la professione legale, e Teresa Peluso. Completati i corsi primari, decise di avviarsi [...] ebbe in cura tra gli altri il re Ferdinando II (Manzi, pp. 71 il 1897 effettuò un viaggio di studio in Francia, dove frequentò le cliniche di A. Pinard, ilgrande accademie e società scientifiche, il L. fu tra i soci fondatori della Società italiana ...
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BENZI, Marco
Giulio Prunai
Nacque a Siena da Giovanni e dalla moglie di questo, Nicola Serfucci, di famiglia appartenente al Monte dei Nove ed al popolo di S. Giovarmi, in data imprecisata da collocare [...] FerdinandoI de' Medici. Ebbe sei figli: Bartolomeo, Mariano, Iacopo, Niccolò e altri due di cui non si conosce il nome, tutti premortigli. Morì il ecclesiastico. Tale scritto differisce dalle opere del grande Ugo, suo nipote, per minore profondità di ...
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SHOCK (XXXI, p. 613)
Ferdinando CORELLI
Ugo CERLETTI
Sullo shock, problema di enorme importanza teorica e pratica ed in continua evoluzione, numerosi studî sono stati condotti, nei varî paesi, specie [...] .
È difficile delimitare - nella grande varietà delle terapie nelle malattie mentali - il campo delle cosiddette "terapie da soggetto (da 100 a 3-400 unità per volta!) Il coma si provoca tutti i giorni, con un giorno di riposo per ogni settimana. ...
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Apprendimento e controllo degli atti motori
Emilio Bizzi
(Department of Brain and Cognitive Sciences, Massachusetts Institute of Technology Cambridge, Massachusetts, USA)
Ferdinando A. Mussa-Ivaldi
(Department [...] dall'angolo del gomito, Q2. Le variabili Ij e 1₂ indicano i momenti di inerzia dei due segmenti; mj e m2 le rispettive masse e fosse perfettamente rigido, cioè se il modulo elastico fosse infinitamente grande, la traiettoria reale coinciderebbe con ...
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Virus
Ferdinando Dianzani
Guido Antonelli
Il termine virus (dal latino virus, "veleno") indicava originariamente la sostanza nociva (tossina) responsabile di una malattia oppure il microrganismo produttore [...] più rapidamente quanto più grande sarà il vantaggio selettivo conferito dalla mutazione. Il fenomeno relativo all' parte sostenute, o quanto meno iniziate, da virus. Senza contare i virus che utilizzano le prime vie aeree come porta di ingresso e ...
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CIRILLO, Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) l'11 apr. 1739 da Innocenzo Maria e Caterina Capasso.
La famiglia, senza appartenere alla nobiltà terriera o disporre di beni ingenti, era [...] i presupposti metodici e filosofici di fondo cui il pensiero medico del C. va riportato. Nell'opera entomologica, dedicata a Ferdinando IV (che pare provvedesse alle spese editoriali), il in lui una reazione di grande dignità e coraggio, evidente in ...
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trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...