LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] Emanuele I per il possesso del Monferrato, e successivamente della guerra ingaggiata da Venezia contro l'arciduca Ferdinando di caso del formidabile Sarcofago con battaglia, c.d. Grande Ludovisi, trasferito dallo scavo alla villa pinciana nello ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] Benigno di Fruttuaria: qui, peraltro, il giovane C. propagandò i Loci communes e sostitui in uno attraverso le dediche delle sue opere ai grandi d'Europa, da Elisabetta d'Inghilterra a Costantinopoli per conto di Ferdinando e Massimilano d'Asburgo. Di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] Ferdinando. Due opere d’ispirazione diversa, e diverse nel genere, ma entrambe tese a dimostrare il Roma mancano di inserirsi nel grande tema delle rovine come frutto della legittimazione del monarca aragonese. Il dissidio fra i due umanisti si acuì ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] del Parlamento, dei puritani e dei common lawyers (i giuristi che seguivano invece la common law inglese). Affermare il primato della giurisprudenza aveva una incidenza diretta di grande importanza in rapporto alla questione del diritto canonico e ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] al tempo stesso i motivi della straordinaria fortuna. In tal senso, va sottolineato come il Liber V esprimesse una delle posizioni culturali più significative della criminalistica europea, impersonando con grande efficacia atteggiamenti scientifici ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Bernardo Tanucci
Aurelio Cernigliaro
Nella complessa vicenda del Settecento, Bernardo Tanucci occupa a ragione un ruolo di primo piano. Rivisto il giudizio sostanzialmente negativo di Vincenzo Cuoco [...] . Nieri, 1980, p. 7).
L’attacco di Grandi era diretto contro quel 'partito' di juvenes, in il meritorio lavoro di Rosa Mincuzzi, Bernardo Tanucci, ministro di Ferdinando vol., La Chiesa e la repubblica dentro i loro limiti, 1758-1774, Torino 1976.
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] caratterizzato, come i precedenti, dalle grandi dimensioni degli periodo in cui, tra l'altro, ebbe il pesante incarico di commissario delle truppe.
Con la arcivescovo Filippo Visconti (disegni incisi da Ferdinando Albertolli).
Prima del 1805. Fara ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Scialoja
Gabriella Gioli
Antonio Scialoja è considerato un protagonista di primo piano della politica economica risorgimentale. Stretto collaboratore di Cavour prima e dei governi della Destra [...] con sostanziali modifiche. Nel 1841 ottiene da Ferdinando II, per i suoi meriti scientifici, la laurea «gratuita congiunta alla difficoltà più o meno grande di ottenerle, costituisce il loro valore permutabile» (I principi della economia sociale, in ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] dedicare alla stesura di un lavoro filosofico di grande ambizione, Il Verbo novello,sistema di filosofia universale.
In il B., seguendo l'esempio di Ferdinando Petruccelli della Gattina, tratteggiò con vivacità di stile e incisività di giudizi i ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Silvio Spaventa
Bernardo Sordi
Protagonista della vicenda risorgimentale, esponente di spicco della Destra storica, membro delle più alte istituzioni in momenti nevralgici della storia dello Stato unitario, [...] di Ferdinando II, vi fonda «Il Nazionale», il cui primo numero esce il 1° marzo. Eletto alla Camera il 18 lascia e prenderà altro. Non stiamo qui noi a prescrivere i confini, in cui questa grande potenza umana può essere contenuta (in Lo Stato e le ...
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trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...