GAZANO (Gazzano), Michele Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 30 sett. 1712 da Paolo, di famiglia oriunda di Nucetto, e da Anna Teodosia Capelli di Bra. Dei primi [...] grande importanza per il destino dei feudi (cfr. Vernazza, elenco opere).
Nel 1740 il Ugone giudice d'Arborea a Ferdinandoil Cattolico. La pubblicazione ebbe complesse e di eguale numero avrebbero dovuto essere i canti del G., che però poté giungere ...
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LANDI, Ferdinando
Francesco Millocca
Nacque a Piacenza il 18 febbr. 1778 da Giambattista, di famiglia nobile, di cospicuo censo e di origini risalenti all'età medioevale, e da Isotta Pindemonte, sorella [...] Sebastiano Canterzani, Modena 1825; Elogio scritto dal marchese Ferdinando Landi, in L. Mascheroni, Nuove ricerche sull'equilibrio d'Austria e poi con i Borboni, varie cariche di rilievo: fu ciamberlano e grande di corte il 13 ott. 1826; ebbe la ...
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FARRA, Alessandro
Antonella Pagano
Nacque intorno agli anni Quaranta del sec. XVI a Castellazzo (ora Castellazzo Bormida) in provincia di Alessandria. Di famiglia nobile, il F. ebbe una tipica formazione [...] dove dimostrò grande prudenza e il F. abbandonò lo Stato pontificio e si stabilì a Milano, dove fu chiamato dal marchese di Pescara, Francesco Ferdinando s.; T. Vallauri, Storia della poesia in Piemonte, I, Torino 1841, p. 210; C. Avalle, Storia ...
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BIDERI (Bidera), Giovanni Emanuele
Sisto Sallusti
Di origine albanese, nacque a Palazzo Adriano (Palermo) il 4 ott. 1784 da umili genitori. Nel 1799 fu inviato in seminario, a Palermo, donde fuggì, [...] che costituisce un documento di grande interesse per lo studio del folclore napoletano dell'Ottocento.
Dopo il 1848 il B. si ritirò a Palermo il suo credo filosofico nella Triade (rist. a Napoli dal nipote Ferdinando nel 1877), contenente i ...
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CERVONI, Giovanni
Nicola Longo
Nacque a Colle Val d'Elsa nel 1508. In base alle poche notizie rimasteci di lui, si può dedurre che la sua famiglia ebbe la possibilità di avviarlo, con profitto, allo [...] Ardinghelli, vescovo di Fossombrone, grande amico del Segni. Dobbiamo supporre L. Terracina, Discorso sopra il principio di tutti i Canti dell'Orlando Furioso, de la felicissima entrata del Ser. Don Ferdinando de' Medici Cardinale Gran Duca di Toscana ...
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BALLI (Balle, Ballo), Tomaso (Masi)
Enzo Noè Girardi
Nato a Palermo nella prima metà del sec. XVI da Antonio, nobile palermitano, giureconsulto e maestro razionale del tribunale del Regal Patrimonio, [...] degli Accesi col nome di Onesto, è tra i poeti di questa Accademia rappresentati nel Primo libro delle Rime dell'Accademia degli Accesi, pubblicato a Palermo nel 1571 e dedicato al viceré Ferdinando Francesco d'Avalos marchese di Pescara, che era ...
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GIUVO (Giovio, Giovo, Juvo), Niccolò
Anna Laura Saso
Estremamente esigue sono le notizie riguardanti la biografia di questo letterato napoletano. Nato a Napoli intorno al 1680 da una famiglia umile, [...] Colobrano e di Ferdinando Vincenzo Spinelli principe di grande dignità letteraria autonoma. Tra questi ricordiamo: Il , Napoli 1985, pp. 19, 57, 66; C. Sartori, I libretti italiani a stampa dalle origini al 1800, I, pp. 50, 151; II, pp. 81, 161 s.; ...
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CARAFA, Ferdinando
Francesco Barbagallo
Nato il 30 ottobre del 1816 a Napoli, terzogenito di Francesco, duca d'Andria dopo la decapitazione del fratello Ettore, e di Teresa Caracciolo di Santobuono, [...] Agresti e Settembrini, non so chi in seguito sia stato il capo, poiché io nulla sapevo, del progresso e andamento di questa setta. So che non à guari è partito per Campobasso Ferdinando Mascilli: mi disse andava per suoi affari particolari, ma io ...
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ALFANO, Antonio
Alberto Asor Rosa
Nobiluomo palermitano, unì agli interessi letterari quelli filosofici e teologici. Fu membro tra i primi, col nome di "Solingo",dell'Accademia palermitana degli Accesi, [...] Francesco Ferdinando d'Avalos, marchese di Pescara, personaggio verso il quale l'A. dimostrò una grande e Lucifero,in Studi letterari,Palermo 1881, pp. 103-147; G. B. Grassi, IlI vol, delle Rime degli Accad. Accesi ..., Palermo 1900, pp. 13-20; E. ...
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BASTIANELLO, Giuseppe
Luigi Lotti
Nato a Bologna nel 1805, studiò dapprima nel collegio di Cassano d'Adda, quindi a Bologna con P. Costa, infine a Roma, ove, all'Archiginnasio della Sapienza, si laureò [...] Passato l'anno successivo a Torino, il R. progettò per la Casa la pubblicazione, pure a Napoli, di un Grande vocabolario collettivo dei dialetti d'Italia, in 1921, p. 146; E. Cione, Ferdinando II e i carbonari emiliani. Un episodio ignorato del 1830, ...
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trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...