Generale e uomo di stato romeno (Călimăneşti 1876 - New York 1953). Aiutante (1920-26) del re FerdinandoI e addetto militare a Londra (1927-28), lasciò l'esercito nel 1933, promuovendo in seguito l'opposizione [...] alla politica dittatoriale di Carlo II. Internato in campo di concentramento durante il regime di I. Antonescu a causa del suo atteggiamento antitedesco, dopo l'armistizio fu nominato capo di Stato Maggiore e nel dicembre 1944 presidente del ...
Leggi Tutto
Sposa (m. Tordesillas, Valladolid, 1386) del gentiluomo João Lourenço da Cunha, divorziò per sposare il re FerdinandoI (1372). Spinse un fratello del re, Giovanni, a sopprimere la moglie, Maria Teles, [...] trono, che invece fu data in sposa al re di Castiglia Giovanni I. Rimasta vedova (1383), fu reggente per la figlia Beatrice. Un la corona al genero causò una rivolta del fratellastro di Ferdinando, Giovanni, che fu proclamato re. Dopo aver sollecitato ...
Leggi Tutto
Condottiero (n. 1422 circa - m. 1478); figlio del conte di Campobasso, A. Gambatesa, non è discendente, come fu creduto, dai Montfort di Francia. Dopo aver tentato la guerra di corsa, divenne nel 1459 [...] governatore d'Abruzzo. Tradì FerdinandoI di Aragona re di Napoli per Giovanni d'Angiò; morti Giovanni e il figlio, nel 1464 lui e lo abbandonò alla vigilia della rotta di Nancy (1477). Al servizio poi dei Veneziani, difese il Friuli contro i Turchi. ...
Leggi Tutto
Giurista (Felino 1444 - Roma 1503), prof. di diritto canonico a Ferrara e Pisa; poi uditore di Rota, referendario delle due Segnature, viceuditore della Camera apostolica; vescovo di Atri (1495-99) e di [...] Lucca (1499-1503). Difese i diritti della Santa Sede contro FerdinandoI re di Napoli e Carlo VIII di Francia. Scrisse: De regibus Siciliae et Apuliae (1485); Ad V librum Decretalium commentaria (3 voll., 1497-99); Consilia (post., 1553). Possedette ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico (n. nel regno di León 1482 circa - m. Veroli 1540); figlio del conte de Luna, fu dapprima al seguito del card. F. Ximenes; entrato (1498) nell'ordine dei minori, ne fu eletto ministro generale [...] , tra Carlo V e Clemente VII; in compenso fu (1528) creato cardinale; fu ambasciatore (1536) di Paolo III presso FerdinandoI d'Austria. Propose senza successo una riforma del Breviario che, nei criterî sostanziali, fu poi adottata da Pio X (1911). ...
Leggi Tutto
Nobile lucchese (n. 1572), figlia di Vincenzo Montecatini-Malpigli, sposò nel 1591 Lelio Buonvisi. Assassinatolo (1593) per istigazione dell'amante, si rifugiò nel convento lucchese di S. Chiara e si fece [...] , divise la città in fazioni: la congiura degli Antelminelli, amici dei Buonvisi, che sollecitavano l'intervento del granduca FerdinandoI, fu soffocata nel sangue (1596-97). Lucrezia, processata nel 1609 per la condotta scandalosa tenuta in convento ...
Leggi Tutto
Scultore fiammingo (Malines 1527 o 1529 - Innsbruck 1612). Tra le sue opere più importanti, tutte improntate a un effetto pittorico: le sculture allegoriche della facciata del castello di Heidelberg (1558-59); [...] chiesa, la tomba di Caterina de Loxan (1580-81) e quella dell'arciduca Ferdinando e consorte (1588-96), nella cattedrale di Praga, il mausoleo dell'imperatore FerdinandoI e consorte e dell'imperatore Massimiliano II (1564-89); la tomba di H. Fugger ...
Leggi Tutto
Diplomatico, scrittore e naturalista belga (Comines, Fiandra, 1522 - Saint-Germain, Rouen, 1592); ambasciatore dell'imperatore FerdinandoI in Turchia (sono di questo periodo le Busbequii legationis Turcicae [...] Epistolae IV), precettore dei figli di Massimiliano II, poi ancora ambasciatore presso la corte di Francia, fu anche naturalista e introdusse in Europa dall'Oriente varie piante fra le quali il lillà, ...
Leggi Tutto
Generale inglese (n. in Georgia, America Settentr., 1759 - m. Clifton 1815). Combatté nella prima guerra d'indipendenza americana e successivamente, passato in Europa, nelle guerre contro la Francia rivoluzionaria. [...] difesa della città. Riparato in Sicilia dopo la partenza di questi, nel luglio 1806 compì una fortunata incursione a S. Eufemia, e presso Maida sconfisse i Francesi; per questa fortunata impresa ebbe poi da FerdinandoI il titolo di conte di Maida. ...
Leggi Tutto
somatent Guardia civica catalana, istituita quasi certamente ai tempi di FerdinandoI d’Aragona. In origine il termine indicava la chiamata improvvisa alle armi degli abitanti dei borghi e delle città, [...] per mezzo del suono delle campane, per difendersi dal nemico. Attivo durante la guerra contro i Francesi di Napoleone, il s. fu abolito dal governo repubblicano (1873), ricostituito (1874) e usato contro il movimento carlista. Ripristinato ancora da ...
Leggi Tutto
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.