CASTAGNA, Nicolò
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita, avvenuta con ogni probabilità a Messina dove esercitava la mercatura già nel giugno 1392. In un documento dell'aprile 1394 (edito da [...] seguito nominato da Martino il Vecchio maestro razionale. Dopo il convegno di Caspe, che nel 1412 portò all'elezione di FerdinandoI d'Aragona, fu inviato in Spagna come ambasciatore alla corte del nuovo re, per il quale sembra abbia redatto alcune ...
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CARACCIOLO, Giacomo
Franca Petrucci
Figlio di Petraccone conte di Brienza e Caterina di Sansone Gesualdo, nacque nella prima metà del XV secolo. Il 4 febbr. 1459 il C., che nel luglio dell'anno precedente [...] a Napoli stava per riottenere il possesso del Regno, il C. gli inviò in dono un cavallo che era appartenuto a FerdinandoI, sul quale il giovane e sfortunato sovrano entrò nella capitale. Salito al trono Federico, dopo la morte del nipote (7 ott ...
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BERTINI, Giuseppe
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Nacque a Palerino il 20 genn. 1759 da Salvatore. Studiò presso le Scuole Pie degli scolopi e, ordinato sacerdote, si dedicò alla musica, all'archeologia e alla storia letteraria [...] .
Il B. scrisse anche quattordici buone biografie per i primi tre volumi delle Biografie degli uomini illustri della Sicilia musica sacra, costituita l'8 dic. 1827 per ordine di FerdinandoI di Borbone.
La commissione, formata da Natale e dai due ...
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RICASOLI, Giuliano
Stefano Calonaci
- Nacque il 28 marzo 1553, probabilmente a Firenze, da Pietro e Lucrezia di Zanobi Girolami e appartenne al ramo in seguito denominato dei Ricasoli Rucellai. Ebbe [...] e Massa per notificare la successione. A Sarzana tuttavia la sua missione s’interruppe per ragioni di etichetta, perché FerdinandoI aveva saputo che a Genova le autorità non gli avrebbero dato il titolo di Serenissimo.
Nel 1572 Ricasoli era ...
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NASI, Francesco
Bernato Sandra
– Nacque a Firenze, da Filippo, nel 1439.
Dopo aver lavorato per la compagnia dei Pazzi in qualità di fattore a Ginevra e a Bruges e poi, nel 1470, per la filiale dei [...] nel Regno. Il colpo più duro giunse nel giugno 1478, quando, a seguito della congiura dei Pazzi, il re FerdinandoI ordinò la confisca di tutti i beni e i crediti dei Medici all'interno dei suoi domini. Alla conclusione della pace, nel marzo 1479 ...
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GINORI, Gino
Paola Cosentino
Nacque a Firenze il 30 marzo 1557 da Angiolo (1520-96) e da Selvaggia di Neri Paganelli. Il 29 genn. 1582 sposò Fiammetta di Angiolo de' Medici; fra i suoi figli, Alessandro, [...] il delicato ufficio di capitano della Montagna pistoiese a Cutigliano, zona tradizionalmente infestata da banditi, contro cui FerdinandoI e i suoi successori presero energiche misure. Nel 1621 ottenne la nomina a podestà di Riprafratta e nel 1628 ...
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BOTTEGARI, Cosimo
Gianluigi Dardo
Nacque a Firenze il 27 sett. 1554. Soggiornò, almeno dal 1573 al 1575, alla corte di Baviera, dove fra l'altro fu in relazioni con Orlando di Lasso: qui, il 21 sett. [...] di G. Scotto, 1575), raccolta comprendente composizioni di diversi autori, fra i quali il citato Lasso, F. Mosto, F. e G. Guami, il B. entrò al servizio del granduca Francesco I, quindi di FerdinandoI di Toscana, dedicandosi anche agli affari e a ...
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ANNICHIARICO, Ciro
Giosuè Musca
Nato a Grottaglie (Taranto) da Vincenzo e da Ippazia d'Alò il 16 dic. 1775, a 25 anni era sacerdote e maestro di canto gregoriano. Nel 1803, accusato dell'assassinio [...] promise di sterminare le bande di Oria e del bosco dell'Ameo in cambio del perdono, ma, per l'opposizione di FerdinandoI, fu nuovamente bandito (22 settembre). Nel novembre il governo mandò a Lecce truppe al comando di Riccardo Church, col proposito ...
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DE SENA, Giovanni
Francesco Cesare Casula
Pare fosse figlio di Antonio di Cristoforo dei Piccolomini e di Margarita Sarrazzini di Siena, rifugiatisi a Castel di Cagliari (odierna Cagliari) coi tredici [...] estinto della casa dei conti di Barcellona in seguito al famoso compromesso di Caspe del 28 giugno 1412. Sia FerdinandoI di Antequera sia Alfonso V il Magnanimo lo impiegarono infatti come proprio rappresentante in Sardegna col compito di stabilire ...
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CARAFA, Giovanni Antonio
Franca Petrucci
Secondogenito di Diomede conte di Maddaloni e di Maria Caracciolo, nacque intorno alla metà del sec. XV.
Sposò Vittoria che era figlia di Pietro Lalle Camponeschi, [...] la carica, già ricoperta dal padre, di castellano di Castel Capuano a Napoli ed il governatorato dell'Abruzzo.
Morto FerdinandoI (25 genn. 1494), il C., insieme con Federico d'Aragona, principe d'Altamura, Alberico Carafa e Giovanni Antonio Caldora ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.