Storico dell'arte italiano (L'Aquila 1925 - Ocre 2019). Laureatosi a Roma con P. Toesca, ha fatto parte della redazione originaria della rivista Paragone. Professore di storia dell'arte medievale e moderna, [...] feudale siciliana nell'autunno del Medioevo, 1975, 4a ed. 2002; I metodi di studio dell'arte italiana e il problema metodologico oggi, coscienza storica dell'arte d'Italia (1982). I suoi interessi specifici vertono tuttavia soprattutto sull'arte ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] , incominciata nell'aprile del 1796 sugli Appennini del Genovesato, costrinse il pacifico arciduca Ferdinando a lasciare Milano il 9 maggio, mentre i decurioni armavano in fretta l'antiquata milizia civica. Appaiono allora sulla scena altri uomini ...
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PREFABBRICAZIONE
Enrico Mandolesi
(App. III, II, p. 474; IV, III, p. 49)
Prefabbricare significa realizzare parti funzionali di un'opera edilizia prima e al di fuori della ''fabbrica'', intesa come [...] uso corrente sono: il rivestimento esterno in lamiere sagomate nella villa a San Ferdinando Valley (California, 1936, progetto R. Neutra); i serramenti e i parapetti in estrusi di lega di anticorodal del palazzo della Montecatini a Milano (progetto ...
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(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] . Conant e H. M. Willard (1935) sull'abbazia desideriana, e dopo i contributi di H. M. Schwarz (1942-44) e di S. Bottari (1939 (Mass.) 1955 (trad. it. Torino 1966); R. Pane, Ferdinando Fuga, Napoli 1956; J. Fleming, Robert Adam and his circle in ...
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SICILIA
Serafino RICCI
Mario AMADORI
Maria ACCASCINA
Elio Manzi
Ernesto De Miro
Serenella Rolfi
Maria Andaloro
Maurizio Caperna
(XXXI, p. 654; App. II, II, p. 821; III, II, p. 730; IV, III, p. [...] ), pp. 115-16; F. Bologna, Napoli e le rotte mediterranee della pittura da Alfonso il Magnanimo a Ferdinando il Cattolico, Napoli 1977; T. Thieme, I. Beck, La cattedrale normanna di Cefalù, in Analecta Romana Istituti Danici, suppl. 8, Odense 1977; A ...
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VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
*
Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] chiudersi del secolo XIX. Alla vigilia della guerra mondiale la città, con i suoi 845 mila ab. (1913), era non solo il centro più popoloso 1809), e cacciò dalla Polonia anche l'arciduca Ferdinando che in un primo tempo era riuscito a impadronirsi ...
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VELÁZQUEZ, Diego Rodríguez de Silva y
Elias TORNIO y MONZO
Pittore, nato a Siviglia il 6 giugno 1599, morto a Madrid il 7 agosto 1660. Il padre lo mise agli studî letterarî, ma ben presto si accorse [...] Infante Fernando e il Principe Baltasar Carlos. In tutti questi quadri i paesaggi, dipinti a base di grigio argento, sono presi dal Madrid 1870; Madrazo, Discurso (Accademia di S. Ferdinando), 1870; id., Catálogo descriptivo e histórico del Museo ...
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VALLADOLID (A. T., 39-40)
Giuseppe CARACI
Giorgio CANDELORO
I.F.R. *
Capoluogo dell'omonima provincia nella Vecchia Castiglia e una delle città storiche più importanti e famose della Spagna. È posta [...] civili, succedute alla morte di Giovanni II, la città sostenne validamente Enrico IV. Nel 1469 si sposarono a Valladolid Ferdinando e Isabella. Sotto i re cattolici e nella prima metà del sec. XVI la città ebbe un grande sviluppo edilizio e artistico ...
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WÜRZBURG (A. T., 56-57)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Karl JORDAN
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Città della Baviera nord-occidentale, nella Bassa Franconia, per più secoli capoluogo d'un principato vescovile, che ha lasciato notevoli [...] Transito della Vergine (circa il 1470), come pure Cristo e i quattro apostoli di T. Riemenschneider. Stupenda è la serie di granduca Ferdinando di Toscana; in quest'occasione Würzburg fu elevata a elettorato. Nel 1806 l'elettore Ferdinando aderì ...
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Storica dell'arte, nata a Firenze il 2 aprile 1927. Laureatasi a Firenze nel 1949, è stata libera studiosa fino al 1958, svolgendo attività di assistente presso il Magistero di Firenze dal 1954 al 1958. [...] pubblicazione di opere quali Il cardinal Leopoldo (2 voll. in 4 tomi, 1987-93) e Collezionismo mediceo. Cosimo i, Francesco i e il cardinale Ferdinando. Documenti 1540-1587 (con G. Gaeta Bertelà, 1993). Ha curato varie mostre soprattutto fiorentine e ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.