BONDENARO (Bondenarius), Martino
Gerhard Rill
Nacque a Ferrara, da Pietro, in data imprecisata, agli inizi del sec. XVI. Studiò in patria e il 30 marzo 1534 si addottorò in diritto civile e canonico. [...] successione nei benefici dell'assassino, il canonico Giorgio Ferschnitzer, che si era dato alla fuga. Nel giugno del 1553 FerdinandoI lo nominò suo consigliere; il 2 agosto dello stesso anno fu eletto prevosto del duomo di Santo Stefano, carica alla ...
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ANGELUCCIO, Francesco d'
Francesco Sabatini
Figlio di Cicco Mancino, originario di Bazzano, uno dei castelli del contado di Aquila, nacque intorno al 1430. Scarse sono le notizie sulla sua vita e sulla [...] di lui nelle "Capitolazioni" presentate dal Comune aquilano al re FerdinandoI d'Aragona il 25 ott.1458; nel 1466 fu tra inoltre che aveva un fratello Giovanni e altri parenti, tra i quali un Bemardino, addottoratosi in diritto civile e canonico nell ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] che essi, per parte loro, hanno l'obbligo di assolvere tutti i loro compiti e i loro doveri, ciò che gli altri uomini si attendono a buon 1812 rese assai pericolosa la posizione politica di Ferdinando. Durante la campagna di Germania, nella primavera ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] V. Piva, Il patriarcato, II, p. 238.
18. Ferdinando Ughelli, Italia sacra sine de episcopis Italiae et insularum adiacentium, V per extensum descripta a. 46-1280 d.C., a cura di Ester Pastorello, in R.I.S.2, XII, 1, 1938-1958, p. 143, e cf. G. Cracco ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] campo abbiamo già segnalata l'opera pratica, innovatrice di Luigi Ferdinando Marsili; per l'altro sono da ricordare tre nomi che , ma con lui e dopo di lui, i Ferroni, i Barbieri, i Pisarri, i Manolessi, i Peri; mentre il Monti si dedica alle opere ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] III in Piemonte, Leopoldo I in Toscana, Carlo III e Ferdinando II a Napoli, migliorano 11.037), delle concerie di pelli (10.734), mentre tutte le altre sono sotto i 10.000 operai; per impiego di forza motrice l'industria della carta (13.980 ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] S. S. spetta agli Ucraini (noti anche col nome Piccoli Russi, che superano i 31 milioni di ab.), appena il 3,2% ai Russi Bianchi (4,7 l'impressione fu aggravata ancora dal fatto che Ferdinando di Bulgaria proclamava l'indipendenza bulgara (5 ottobre ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] ; in luglio, 18°,7 e 18°,9. Per l'influenza dell'altezza si possono confrontare i dati di Cracovia, di Poronin e di Jablonica. La prima è situata a 220 m. vita dell'operaio nelle miniere polacche; e Ferdinando Goetel, oltre al racconto di avventure ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] facciata di S. Cristina a Torino, 1715-1718), quelle di Ferdinando Fuga (facciata di S. Maria Maggiore, 1750), ecc.
Dall , ci è conservato il testo (di Ludovico il Pio, nell'817; di Ottone I, nel 962; di Enrico II, nel 1020): ove s'isolino, in questo, ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] nel 1885-90; scese a meno di 3000 nel 1896-900; si mantenne fra i 4500-5000 nel quindicennio 1901-1915; sceso a 2950 nel 1916-20, risalì a 5880 Una nuova epoca cominciò circa il 1880 con Ferdinando Hodler, che fuse caratteri alemanni e meridionali, ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.