Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Umanesimo e scienza antica: la riscoperta di Tolomeo geografo
Sebastiano Gentile
Petrarca geografo
Anche da parte di coloro che hanno sottovalutato l’importanza del periodo umanistico nella storia della [...] giugno 1474 scrisse al canonico di Lisbona Ferdinando Martins sulla via occidentale per raggiungere le Indie e lo studio della geografia nel secolo XV, in Amerigo Vespucci. La vita e i viaggi, a cura di L. Formisano, G. Fossi, P. Galluzzi et al., ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Geografia e viaggi di esplorazione
Theodore S. Feldman
Geografia e viaggi di esplorazione
All'inizio del XVIII sec. la geografia non era [...] il passaggio di nord-ovest.
Durante i primi sessant'anni del secolo, l'esplorazione dell'Oceano Pacifico dovette affrontare molti ostacoli, poiché, nonostante il nome impropriamente attribuitogli da Ferdinando Magellano, esso non soltanto era molto ...
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MAGINI, Giovanni Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Padova il 14 giugno 1555. Della famiglia, non agiata, sono noti solo i nomi del padre, Pasquale, e di un fratello, Sebastiano. In una lettera a G. Galilei [...] Fabio informò un nobile di Mantova che l'Inquisizione bolognese intendeva confiscare tutti i libri astrologici e alchemici del M., e chiese che il duca Ferdinando intercedesse per tenerli presso di sé ma di fatto lasciandoli alla famiglia. Una ...
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Italia, storia di
Massimo L. Salvadori
Tra il centro e la periferia della storia mondiale
La storia d'Italia è caratterizzata da una forte oscillazione: in alcuni periodi l'Italia è stata uno dei grandi [...] e nel Regno di Napoli di Carlo VII e Ferdinando IV.
Le conquiste della Rivoluzione francese
La Rivoluzione francese e la Chiesa. Nel 1929 lo Stato e la Chiesa strinsero i Patti lateranensi, che chiusero il conflitto sorto nel 1870 quando Roma ...
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DARDANO, Achille
Elio Migliorini
Nacque a Firenze il 3 luglio 1870 da Pio e Annetta Vigna. Dopo aver terminato il liceo a Roma, prese parte a un concorso della Società geografica italiana nel 1890 che [...] (ibid., IV[1903], f. 7); viaggio di Ferdinando Martini nei Cunama (ibid., f.); itinerari del maggiore s.; L. F. De Magistris, Per la carta d'Italia al 250.000 del T.C.I. L'opera dell'Istituto geografico De Agostini, in La Geografia, IV (1916), 3, pp. ...
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PIAGGIA, Carlo Valeriano
Francesco Surdich
PIAGGIA, Carlo Valeriano. – Nacque nel 1827 a Badia di Cantignano, nel Comune di Capannori (Lucca), da Pietro, un mugnaio, e da Jacopa Marraccini. Era il terzogenito [...] Giovanni Antonio, Alba Stella, Giovan Domenico Ferdinando, Paolo Raffaele, Giuseppa Assunta, Giovanni ’Africa. Studi e ricerche, Napoli 1980, pp. 299-311; G. Tori, I manoscritti di C. P. perduti nell’incendio dell’Archivio di Stato di Napoli, ...
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MARCHESE, Luigi
Roberto Parisi
Attivo nel Regno di Napoli e in particolar modo nella capitale dal 1789 al 1814, del M. - considerato dalla storiografia contemporanea uno dei più "interessanti cartografi [...] con la conquista del Regno da parte di Giuseppe Bonaparte, a Marulli, esiliato in Sicilia al seguito di Ferdinando di Borbone, furono confiscati tutti i beni, e al M. per alcuni anni non fu rinnovato alcun incarico ufficiale, né nell'ambito del nuovo ...
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DE LUCA, Ferdinando
Maria Beatrice D'Ambrosio
Nacque a Serracapriola (Foggia) il 13 ag. 1783 da Antonio, giurista, e da Emmanuela De Luca. Studiò dapprima presso i seminari di Troia e di Larino, per [...] suo ruolo nelle vicende politiche napoletane vedi: Atti del Parlamento delle Due Sicilie 1820-1821, I-VI, Bologna 1926-1941, ad Indicem (s.v. Luca [de], Ferdinando); G. Paladino, La rivoluzione napoletana del 1848, Milano 1914, pp. 104, 188;Id., Il ...
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CALINDRI, Serafino
C. Paola Scavizzi
Nacque a Perugia nel dicembre 1733 da Ferdinando e dalla bolognese Teresa Ragni. Compiuti i primi studi nella città natale, si trasferì a Roma dove studiò discipline [...] stato chiamato ad esprimere un parere tecnico, ebbe modo di lodare le ricerche attente e le acute osservazioni del Calindri. I lavori al porto di Rimini furono tuttavia per il C. fonte di amarezze per le accuse di incompetenza, disonestà e incapacità ...
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GRIBAUDI, Ferdinando, detto Dino
Antonello Pizzaleo
Nacque a Torino il 26 nov. 1902 da Piero, docente di geografia, e Giovanna Gilardi. Compì gli studi classici al liceo Visconti di Torino, iscrivendosi [...] non compreso nelle bibliografie qui segnalate: Biologia delle razze umane, a cura di A. Sterpone [Torino 1941]); C. Della Valle, I maestri della geografia italiana: F. G. (con Elenco degli scritti), in La Geografia nelle scuole, XV (1970), 3, pp. 95 ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.