MARCHESI (cavaliere de Castrone marchese della Rajata), Salvatore
Daniele Carnini
Nacque a Palermo il 15 genn. 1822, forse da famiglia di antica nobiltà (il titolo marchionale di Rajata, già della famiglia [...] P. Castrone, crudele capo della polizia di re Ferdinando di Borbone all'epoca dell'esilio in Sicilia, imprigionato non approvava la vocalità wagneriana). Sulla voce di Blanche i pareri sono contrastanti: alcuni critici le riconobbero solo l' ...
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GIACOBBI, Girolamo (Hieronimus Iacobus o Iacobbi)
Marta Aceto
Nacque a Bologna il 10 ag. 1567 da Bartolomeo e Virginia Accarisi. Di modeste condizioni, entrò fanciullo nel gruppo dei chierici della basilica [...] dei Gelati, in occasione delle nozze dei nobili Ferdinando Riario e Laura Pepoli, e successivamente pubblicata nel Dulce Melos, Bologna 1982, p. 116; Id., La monodia da camera e i pietosi affetti di D. Pellegrini, ibid., p. 129; O. Gambassi, Nuovi ...
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GHIVIZZANI (Guivizzani o Chivizzani), Alessandro
Ippolita Morgese
Nacque a Lucca intorno al 1572 da Giovanni Battista.
I documenti relativi alla famiglia Ghivizzani sono attualmente conservati nell'Archivio [...] , 196/24, 197/25, 198/22).
Probabilmente nel 1628 i coniugi Ghivizzani erano ancora a Parma, dove si svolsero i festeggiamenti per le nozze di Margherita de' Medici, sorella del granduca Ferdinando II, con il duca Odoardo Farnese. In quell'occasione ...
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GRAFFIGNA, Achille Giuseppe
Ennio Speranza
Nato il 2 maggio 1816 a San Martino dall'Argine, nel Mantovano, da Angelo, professore di musica, e Maria Todescati, compì i primi studi musicali con Francesco [...] Comencini, insegnante di canto, e Ferdinando Brazzabeni, cembalista e organista della chiesa palatina di S. Barbara a Mantova gennaio 1884), che si rifà al libretto della farsa di Donizetti I pazzi per progetto; e La buona figliola (data per la prima ...
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PARODI, Renato
Renato Di Benedetto
Daniela Tortora
– Nacque a Napoli il 12 dicembre 1899 da Ruggiero e Caterina De Fino.
Frequentò il liceo ginnasio Antonio Genovesi, dove, nel 1917, conseguì la licenza [...] le musiche di scena per Il Socrate immaginario di Ferdinando Galiani (Napoli, Villa Floridiana, 1949), frutto dell’elaborazione nella commedia shakespeariana da Viola travestita (atto I, scena V): «I am not that I play».
Renato Parodi morì a Roma il ...
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GROSSI, Carlo
Augusto Petacchi
Nacque presumibilmente a Vicenza intorno al 1634, ma da alcuni è ritenuto originario di Viadana (Mantova), della famiglia di Lodovico Grossi (più conosciuto come Lodovico [...] ). In questo lavoro, dedicato al duca di Mantova Ferdinando Carlo Gonzaga, spiccano per originalità e brio la realizzazione s.d.); Cantata ebraica (Tel Aviv 1965, a cura di I. Adler); presso la Bibliothèque nationale di Parigi è conservato il ...
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GIRELLI, Antonia Maria
Alessandra Cruciani
Incerti sono i dati relativi alla sua nascita, avvenuta presumibilmente a Bologna intorno al 1730. Nulla si conosce della sua formazione che, comunque, fu [...] esibì al Ducale nelle opere allestite per le nozze dell'arciduca Ferdinando d'Austria con Maria Beatrice Ricciarda d'Este: il 17 luoghi di Mozart, Milano 1995, pp. 187 s.; C. Sartori, I libretti italiani a stampa dalle origini al 1800, Indici, II, pp. ...
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PALONTROTTI, Melchiorre (Marchioro)
Richard Wistreich
– Il cantore nacque presumibilmente nel settimo decennio del secolo XVI a Venafro.
Oscillante la forma del cognome: Palantrotti, Palentrotti, Pandrotti, [...] pregiato di tutt’Italia.
Nel giugno 1600 il granduca Ferdinando de’ Medici chiese a Clemente VIII ed ebbe in , Roman monody, cantata, and opera from the circles around Cardinal Montalto, Oxford 1997, I, pp. 24, 36, 47, 75 s., 108, 113, 355; T. Carter ...
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CARULLI, Ferdinando
Alessandra Ascarelli
Nacque a Napoli il 10 febbr. 1770 da Giuseppe, noto letterato e segretario del delegato della giurisdizione napoletana. Sembra che il C. abbia appreso da un [...] l'armonia con N. Isouard e la composizione con il famoso F. Paër. Sentendosi sicuro della sua preparazione musicale, compose la farsa I tre mariti su libretto di G. Rossi e riuscì a farla rappresentare il 18 marzo 1825 al teatro alla Scala di Milano ...
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CORTICELLI, Ulisse
Michelangelo Pascale
Nacque a Ravenna il 30 genn. 1821 da Mariano. Le condizioni della famiglia erano disagiate, e solo per l'interessamento dello zio materno Diego Mattia, che era [...] II, che aveva sposato Teresa Cristina di Borbone, sorella di Ferdinando II re delle Due Sicilie, ma lo zio, allora maestro della città di Perugia", bandito il 7 dic. 1844. I concorrenti a tale incarico, che comportava la direzione della scuola ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.