DELLA TORRE, Bernardo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 9 nov. 1746 da Francesco ed Agnese di Giacomo, di modeste fortune, e in famiglia ricevette la prima istruzione, rivelando un ingegno versatile [...] VI a consacrarlo vescovo, dopo la nomina da parte di Ferdinando IV (20 genn. 1792). Solo grazie ad un intervento vigorosa alla ripresa degli studi e a far rifiorire rapidamente i seminari della capitale sia dal punto di vista intellettuale che ...
Leggi Tutto
CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] dopo pochi giorni, in occasione del genetliaco di Ferdinando IV, il Latouche restituì la cena a bordo non pubblicata per mancanza di mezzi: Storia delle Zecche del Regno sotto Carlo I d'Angiò.
Fonti e Bibl.: Alcune lettere del C., conservate nell' ...
Leggi Tutto
FARNESE, Girolamo
Stefano Andretta
Nacque a Latera (presso Viterbo) il 3 sett. 1599 da Mario, duca di Latera e Farnese, e da Camilla Meli Lupi. D'ingegno promettente, dodicenne fu probabilmente al servizio [...] iniziative a Vienna presso l'imperatore Ferdinando III, presso la diplomazia spagnola - XIII, Roma 1961, pp. 791 ss.; XIV, 1, ibid. 1961, pp. 323, 543 s.; Helvetia sacra, I, 1, Bern 1972, pp. 46 s.; V, 2-VI, ibid. 1974, pp. 776, 992; VII, ibid ...
Leggi Tutto
DE GREGORIO, Emanuele
Marina Caffiero
Nacque il 18 dic. 1758 durante un viaggio per mare, da Napoli alla Spagna, intrapreso dai genitori al seguito di re Carlo di Borbone. Fu il terzogenito del messinese [...] dei Ss. Alessio e Bonifacio (29 aprile) e, il 23 settembre dello stesso anno, venne nominato da Ferdinando IV (I) re delle Due Sicilie archimandrita del monastero basiliano di S. Salvatore di Lingua presso Messina. Membro delle principali ...
Leggi Tutto
FORGES DAVANZATI, Domenico
Toni Iermano
Nacque a Palo del Colle, nella terra di Bari, il 3 nov. 1742 da Michele e Camilla Vernaleone. Rimasto orfano di madre in tenera età, fu affidato alle cure e alla [...] , e il medico M. Sarcone e il Serrao furono nominati segretari rispettivamente del ramo delle scienze e delle lettere. Ferdinando IV incaricò i due segretari e con essi il matematico V. Caravelli, l'astronomo G. Sabatelli e l'erudito Gennaro Vico ...
Leggi Tutto
LIPPOMANO, Luigi (Aloisio, Alvise)
Alexander Koller
Nacque a Venezia nel 1496, figlio illegittimo del banchiere veneziano Bartolomeo, unitosi in matrimonio nel 1488 con Orsa Giustinian. La madre probabilmente [...] del mondo consentire a cosa che catholica non sia" (Nuntiaturberichte aus Deutschland, I, 17, p. 97). Ad Augusta la posizione del L. era in effetti disperata. Il re Ferdinando non voleva in nessun caso sposare l'argomentazione della Curia. Il L. era ...
Leggi Tutto
CORBOLI BUSSI, Giovanni
Giacomo Martina
Nacque a Urbino il 24 sett. 1813, da Curzio Corboli Aquilini e da Costanza Sommi Picenardi, in una nobile famiglia di tendenze moderate. Il padre partecipava [...] una certa parte nella genesi della lettera di Pio IX a Ferdinando d'Austria del 3 maggio. In agosto, dopo la caduta . Sclopis, Torino 1880 p. ss; A. Boudou, Le St. Siège et la Russie, I, Paris 1922, pp. 471-556; P. Pirri, La missione di mons. C. B. ...
Leggi Tutto
BARBIERI, Filippo (Barberi Filippo, Philippus de Barberis, Philippus Siculus)
**
Nato a Siracusa intorno al 1426, ancor giovane il B. entrò a far parte dell'Ordine dei domenicani, presso il locale convento [...] o per acquistarsi dei meriti presso di loro: la serie dei sovrani si chiude con Ferdinando il Cattolico e Isabella di Castiglia, per i quali il biografò tesse i più grandi elogi; e quella dei papi con Sisto IV, parimenti elogiato. Nel testo, povero ...
Leggi Tutto
ANGIOLINI, Gaetano
Egidio Papa
Nacque a Piacenza il 27 nov. 1748. Già alunno dei gesuiti, entrò nel loro, Ordine il 17 ott. 1765, terzo di cinque fratelli anch'essi gesuiti: Alessandro, Giuseppe, Francesco [...] luglio - munito di lettere commendatizie del primo ministro russo per i rappresentanti russi a Vienna e a Roma, e del nunzio gesuiti in quel Regno.
Dopo il suo ritorno a Napoli, Ferdinando IV aveva pensato di ristabilire l'Ordine nel suo Stato. ...
Leggi Tutto
FARNESE, Ferrante (Ferdinando)
Stefano Andretta
Figlio primogenito di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, del ramo farnesiano di Latera, e di Giulia Acquaviva, nacque il 3 dic. 1543 a Latera (Viterbo). [...] , cc. 10, 66v; Farnese, Archivio parrocchiale, Liber baptizatorum, p. I, 1543-1574; Constitutiones quae a Synodo diocesana Parmensi in ea praesidente rev. d. Ferdinando Farnesio... episcopo… Parmensi et comite... MDLXXV, Parmae 1576; Constitutiones ...
Leggi Tutto
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.