CANNELLA, Salvatore
Mario Condorelli
Nato a Palermo intorno alla metà del XVIII secolo, fu indirizzato agli studi e al sacerdozio: ricevette gli ordini sacri prima del 1784 giacché il Villabianca lo [...] bando del 6 marzo precedente, col quale Ferdinando III aveva proibito di adottare innovazioni nella foggia di esso, Roma 1940, p. 92;Id., La vita in Palermo cento e più anni fa, I, Firenze 1944, pp. 34, 61, 278, 299 s., 327, 356 s.; II, ibid. ...
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CILLI, Alessandro
Angiolo Danti
Nato a Pistoia intorno al 1565, fu ordinato sacerdote in data imprecisabile. Nel 1596, per interessamento dei suo concittadino monsignor B. Vannozzi, segretario del legato [...] sue opere a stampa. Per quanto dedicate a Ferdinando II, "mio vero Nume", le Historie hanno lo 424; XII, ibid. 1930. p. 496;Cz. Lechicki, Mecenat Zygmunta III i życie umyṡłoye na iego dworze (Il mecenate Sigismondo III e la vita intellettuale alla ...
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CARAFA, Giuseppe Maria
Agostino Lauro
Nacque a Nola da Giovan Battista signore di Rivonigro e successivamente duca di Montenero e da Fortunata Carmignano il 15 marzo 1717 e fu battezzato nella cappella [...] precaria Accademia di scienze e belle lettere fondata da Ferdinando IV. Quasi non bastasse tale "tempesta", com 1785, p. 294; 1786, p. 248; F. M. Renazzi, Storia dell'Univ. di Roma, I, Roma 1803, p. XVI; IV, ibid. 1805, p. 251; V. Capialbi, Mem. per ...
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PERONI, Giuseppe
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Parma nella parrocchia di S. Bartolomeo il 6 maggio 1710 da Luigi, dottore in fisica, e da Maria Maddalena Remesini (o Ramesini), originaria di Colorno.
All’età [...] ricevendo nozioni di disegno architettonico e prospettiva da Ferdinando Galli Bibiena (Paini, 1987, p. 242) Suffragio per l’altare maggiore della chiesa di S. Vitale con, ai lati, i riquadri ad affresco con Storie di s. Vitale. Tra il 1761 e il 1766 ...
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CENNINI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Sarteano, borgo del dominio senese, il 21 nov. 1566, da Curzio, di antica famiglia del luogo, nota sino al sec. XV col cognome di Salamandri, e da Iacoma [...] della Francia, accresciute appunto dalla recente elevazione del Lerma. Il C. dedicò i primi mesi della nunziatura a portare a buon fine anche questa candidatura e l'infante Ferdinando ricevette la porpora il 29 luglio 1619.
La cosa aveva un evidente ...
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LEONI, Alberto
Simone Ragagli
Nacque l'8 sett. 1563 a Revere, un piccolo centro vicino a Mantova, da "honesti parenti" di cui non conosciamo l'identità. Nell'ultimo quadrimestre del 1580 vestì l'abito [...] nella custodia dei pazzi, proprio quando si stava cercando di varare un ospizio per i mendicanti e il granduca Ferdinando II aveva da poco fondato l'ospedale di S. Paolo, per i malati convalescenti.
Con ogni probabilità il L. si rese conto di questa ...
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CASOLI, Alfonso Maria
Piero Treves
Nacque di culta e doviziosa famiglia, ligia all'ancien régime e alla Chiesa, il 21 luglio 1867 in Modena, da Ferdinando e Virginia Parenti.
Il padre, che il C. doveya [...] Rifiutò coerentemente la politica italiana tutta quanta, anche i conati reazionari ed imperialistici del Crispi (in cui .: Sul C., il necrologio anonimo in Civiltà cattol., LXXV (1923), n. I, pp. 467-468 e l'articolo, anonimo ma del p. Busnelli, ibid ...
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LOFFREDO, Enrico
Simone Ragagli
Nacque a Napoli nel 1507, da Francesco, presidente del Regio Consiglio, e da Beatrice, appartenente a un ramo non precisato dei Caracciolo.
Lo zio, da identificare con [...] di due fratelli del L., Pirro e, soprattutto, Ferdinando (Ferrante), governatore di Otranto.
Poco o niente si in un litigio tra Madruzzo e Del Monte, domandando come i padri potessero formulare le loro proposte nell'assemblea e cercando di ...
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EMILIANI, Giuseppe Maria
Franco D'Intino
Nacque da Antonio e da Angela Maria Betti il 16 genn. 1776 a Faenza (od. prov. Ravenna), ultimo erede di un'antica famiglia che discendeva - secondo una ricostruzione [...] aver celebrato in versi Leopoldo di Toscana. erede del granduca Ferdinando, e perché sospettato di aderire a una setta antifrancese; lui scritte da uomini illustri, a cura di G. Ghinassi, Faenza 1868, I, pp. 211 ss., 215 s.; II, pp. 210 s.; Lettera a ...
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GRANATA, Mauro
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Messina nel 1804, da Antonino, appartenente a una famiglia dell'antico patriziato cittadino nota per essere proprietaria dei bagni termali di Alì, e da [...] ricordò pubblicamente il vero "atleta cattolico" che aveva combattuto i nemici della S. Sede e tutti coloro che volevano di Messina, durante una solenne funzione in memoria di Ferdinando II: mentre recitava l'orazione funebre, il G. avvertì ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.