LEONI, Alberto
Simone Ragagli
Nacque l'8 sett. 1563 a Revere, un piccolo centro vicino a Mantova, da "honesti parenti" di cui non conosciamo l'identità. Nell'ultimo quadrimestre del 1580 vestì l'abito [...] nella custodia dei pazzi, proprio quando si stava cercando di varare un ospizio per i mendicanti e il granduca Ferdinando II aveva da poco fondato l'ospedale di S. Paolo, per i malati convalescenti.
Con ogni probabilità il L. si rese conto di questa ...
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CASOLI, Alfonso Maria
Piero Treves
Nacque di culta e doviziosa famiglia, ligia all'ancien régime e alla Chiesa, il 21 luglio 1867 in Modena, da Ferdinando e Virginia Parenti.
Il padre, che il C. doveya [...] Rifiutò coerentemente la politica italiana tutta quanta, anche i conati reazionari ed imperialistici del Crispi (in cui .: Sul C., il necrologio anonimo in Civiltà cattol., LXXV (1923), n. I, pp. 467-468 e l'articolo, anonimo ma del p. Busnelli, ibid ...
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LOFFREDO, Enrico
Simone Ragagli
Nacque a Napoli nel 1507, da Francesco, presidente del Regio Consiglio, e da Beatrice, appartenente a un ramo non precisato dei Caracciolo.
Lo zio, da identificare con [...] di due fratelli del L., Pirro e, soprattutto, Ferdinando (Ferrante), governatore di Otranto.
Poco o niente si in un litigio tra Madruzzo e Del Monte, domandando come i padri potessero formulare le loro proposte nell'assemblea e cercando di ...
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EMILIANI, Giuseppe Maria
Franco D'Intino
Nacque da Antonio e da Angela Maria Betti il 16 genn. 1776 a Faenza (od. prov. Ravenna), ultimo erede di un'antica famiglia che discendeva - secondo una ricostruzione [...] aver celebrato in versi Leopoldo di Toscana. erede del granduca Ferdinando, e perché sospettato di aderire a una setta antifrancese; lui scritte da uomini illustri, a cura di G. Ghinassi, Faenza 1868, I, pp. 211 ss., 215 s.; II, pp. 210 s.; Lettera a ...
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GRANATA, Mauro
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Messina nel 1804, da Antonino, appartenente a una famiglia dell'antico patriziato cittadino nota per essere proprietaria dei bagni termali di Alì, e da [...] ricordò pubblicamente il vero "atleta cattolico" che aveva combattuto i nemici della S. Sede e tutti coloro che volevano di Messina, durante una solenne funzione in memoria di Ferdinando II: mentre recitava l'orazione funebre, il G. avvertì ...
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CANGIAMILA, Francesco Emanuele
Mario Condorelli
Nacque a Palermo il 1ºgenn. 1702 da Paolo, magistrato, e da Anna Tramonte. Addottoratosi in diritto civile e canonico nel 1717 a Catania, esercitò per [...] di s. Atanasio il grande, Palermo 1731).
Nel 1731 Ferdinando Tomasi, principe di Lampedusa e duca di Palma, patrono amministrare il battesimo al feto; a Palma nel 1736aveva ottenuto i primi risultati positivi, facendo praticare il taglio cesareo su ...
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CRESCENZI, Alessandro Cosimo
Irene Polverini Fosi
Nacque a Roma il 12 sett. 1607 (il Moroni pone la nascita nel 1603) da Giovanni Battista e da Anna Massimo, nella nobile famiglia romana, legata durante [...] giuntagli una segreta denunzia che un calabrese di nome Ferdinando Lo Stocco andava propagando in Calabria il culto di , pp. 231 ss.; A. Vogel, De Ecclesiis Recanatensi et Lauretana, I, Recanati 1859, pp. 395 s.; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese e ...
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MARCHESE, Leonardo
Calogero Farinella
Nacque intorno al 1445 ad Albenga, nel Savonese, da Giovanni, che risiedeva anche a Genova, dove svolgeva non meglio precisate attività; è ignoto il nome della [...] Repubblica di Genova si trovarono sotto il dominio francese, egli si schierò con i Della Rovere, forse appoggiando le sollevazioni antifrancesi: nel 1504 si abboccò con Ferdinando d'Aragona per negoziare la presa di possesso di Albenga da parte degli ...
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BILHÈRES DE LAGRAULAS (spesso, erroneamente, Villier de la Groslaye), Jean
Gerhard Rill
Nato intorno al 1430 in Fezensac (Guascogna), dove la sua famiglia si era stabilita fin dal sec. XIV, il B. entrò [...] dal papa Sisto IV.
Il 2 ott. 1475 concludeva il trattato di St-Jean-de-Luz fra Luigi XI ed i regnanti di Spagna, Ferdinando e Isabella; nello stesso anno ebbe l'incarico di stabilire un'intesa con gli abitanti delle Quatre Vallées - che costituivano ...
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CASINI, Giovanni Maria
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 16 dic. 1652 da Antonio e Giustina Montini. La prima notizia che abbiamo intorno ai suoi anni giovanili risale al 9 nov. 1675, giorno in cui [...] Fabbri, Le musiche di A. Scarlatti "per il tempo di Penitenza e di tenebre", in I grandi anniversari del 1960, Siena 1960, pp. 17-32; Id., A. Scarlatti e il principe Ferdinando de' Medici, Firenze 1960, pp. 105-108 e passim;Id., G. M. C. "musico dell ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.