GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] Scipione Borghese, Vincenzo Giustiniani e Ciriaco Mattei, tutti grandi estimatori del Caravaggio, e inoltre Alessandro Peretti Montalto, Ferdinando Gonzaga e i duchi di Savoia.
Fra le prime opere del G., come tramanda Baglione (p. 293), va menzionata ...
Leggi Tutto
GIANI, Felice
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Giulio Domenico e di Angela Maria, nacque il 17 dic. 1758 a San Sebastiano Curone, feudo imperiale del principe Doria, oggi in provincia d'Alessandria.
Lasciato [...] . Unica eccezione, il palazzo del conte Ferdinando Marescalchi che ben presto assurse a modello , 1947, nn. 4-6, pp. 37-39; E. Golfieri, F. G. (1758-1823), in Paragone, I (1950), 7, pp. 23-29; G. Raimondi, F. G., o del romanticismo, ibid., 11, pp. ...
Leggi Tutto
GHISLANDI, Vittore (al secolo Giuseppe), detto Fra Galgario
Francesco Frangi
Figlio di Domenico, pittore, e di Flaminia Mansueti, nacque a Bergamo e, insieme con la sorella gemella Beatrice, venne battezzato [...] (Bologna, 6 apr. 1718), l'altra dal monaco vallombrosano Ferdinando Orselli (Forlì, 9 apr. 1719), dalle quali si deduce II, Firenze 1970, p. 172; L. Brosch, Fra' V. G., in Der Cicerone, I (1909), 12, pp. 377-384; V. Bernardi, Il pittore Fra' V. G. da ...
Leggi Tutto
PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] di F. P., in Verbanus, XV (1994), pp. 219-249; M. Picone Petrusa, I dipinti di battaglia di F. P., in Napoli, L’Europa. Ricerche di storia dell’arte in onore di Ferdinando Bologna, a cura di F. Abbate - F. Sricchia Santoro, Catanzaro 1995, pp. 295 ...
Leggi Tutto
DUGHET, Gaspapd (detto Gaspard Poussin o Le Guaspre)
Marie Nicole Boisclair
Figlio di Jacques, cuoco di origine parigina, e di Dorotea Scaruffo, italiana, nacque a Roma il 4 giugno 1615. Poco dopo il [...] molto probabile che il dipinto sia stato acquistato dal granduca Ferdinando II, ma non se ne è trovata traccia nelle 52 s., cat. R. 146-R. 149).
Nel 1658 il D. affrescò i paesaggi di sfondo alla Creazione di Adamo ed Eva e al Sacrificio di Caino di ...
Leggi Tutto
DU QUESNOY, François, detto il Fiammingo
Gerardo Casale
Nacque a Bruxelles all'inizio del 1597 dallo scultore Jerôme il Vecchio e da Elisabeth van Machen; fu battezzato nella parrocchia di S. Gudule [...] Maria dell'Anima, portò a termine il monumento funebre di Ferdinando Van den Eynde (morto nel 1630).
Di sicuro il des D., in Argo. Festschrift fuer Kurt Badt, Köln 1970, pp. 324-335; I. Lavin, D.'s "Nano di Créqui" and two busts by Francesco Mochi, in ...
Leggi Tutto
CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] Era cavaliere dell'Ordine di S. Stefano, commendatore dell'Ordine di S. Giuseppe, ciambellano di Ferdinando III.
Pur formatosi come architetto nell'Accademia di Firenze, i rapporti del C. con la cultura francese furono continui e decisivi. Si recò a ...
Leggi Tutto
GHERARDINI, Melchiorre, detto il Ceranino
Andrea Spiriti
Nacque presumibilmente a Milano nel 1607.
Zani (1822) registra almeno quindici varianti del cognome del pittore, che si firmava Girardini o Girardino; [...] la moglie nel 1633. È del 1637 una supplica al Consiglio generale di Milano per i pagamenti relativi a un'incisione con l'Ingresso del cardinale-infante Ferdinando, avvenuto il 24 maggio 1633. Nel 1654 inviò una supplica al capitolo della Fabbrica ...
Leggi Tutto
COURTOIS, Jacques (in Italia Giacomo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nato a Saint-Hippolyte in Borgogna il 12 febbr. 1621 da Jean-Pierre, fu detto anche Giacomo Borgognone [...] nn. 157-62; R. Arisi, Il Brescianino delle Battaglie, Piacenza 1975, passim;M. Chiarini, I quadri d. coll. del princ. Ferdinando di Toscana, in Paragone, XXVI (1975), 301, pp. 65, 91 n. 29; L. Salerno, Pittori di paesaggio del Seicento a Roma. Milano ...
Leggi Tutto
GRUE
Maura Picciau
Famiglia di ceramisti originaria di Castelli in Abruzzo, attiva dal XVII sec. a tutto il XVIII. La famiglia è attestata a Castelli già nel XVI secolo; ma il cognome era Trua, divenuto [...] nella rivolta popolare contro il marchese Ferdinando Alarcón y Mendoza, che accampava diritti imparentato con Carmine Gentili, forse operò presso la bottega di quest'ultimo, e i suoi figli Francesco Saverio (nato il 12 maggio 1721 e morto il 17 dic ...
Leggi Tutto
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.