FIERLI, Gregorio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Montecchio (ora in provincia di Arezzo) l'11 marzo 1744 da antica famiglia civile del luogo, proprietaria di terre nell'agro cortonese, secondogenito di Giovan [...] , insieme con A. Pontenani, G. Fabbroni, A. Corsi Salviati, I. Venturi e F. Carcherelli, col compito di risanare il dissesto in venne aggregato alla nobiltà di Cortona con decreto del granduca Ferdinando III del 24 apr. 1793. Visse celibe e morì per ...
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POGGI, Girolamo
Daniele Edigati
POGGI, Girolamo. – Nato a Firenze l’11 agosto 1803 da Pietro, avvocato, e da Anna Mazzoni, fu fratello maggiore di Enrico, futuro ministro del governo provvisorio toscano.
Studiò [...] idee liberali, tra i quali Mazzei, Celso Marzucchi, Napoleone Pini e Ferdinando Andreucci, senza mai dei Georgofili, bb. 27, 173; Siena, Biblioteca degli Intronati, Fondo Marzucchi, A.I.41, ins. 91; V. Salvagnoli, Elogio di G. P., Firenze 1838; ...
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GRAZIOLI, Vincenzo
Rita D'Errico
Nacque il 22 sett. 1770 a Cadelsasso, in Valtellina, da Lorenzo e da Maddalena Lombardini, ultimo di cinque fratelli.
Ancora bambino, nel 1779 seguì il padre e il fratello [...] e infine, nel settembre 1851, il re delle Due Sicilie Ferdinando II conferì al G. il titolo di duca trasmissibile agli eredi altri esponenti in vista del patriziato romano come i Doria, i Rospigliosi, i Colonna e gli Odescalchi.
A dare maggior lustro ...
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FRANCINI, Ippolito, detto il Tordo
Chiara Stefani
, detto il Tordo. Nacque a Firenze il 14 sett. 1593 da Agostino di Pasquino e da Maria Ginevra di Pietro Mariani.
Il padre lavorava nelle botteghe [...] dipendeva anche dalla passione per l'ottica nutrita da Ferdinando II il quale, secondo una lettera del 22 genn Firenze 1891, pp. 410, 412, 415; C.V. Varetti, L'artefice di Galileo I. F. detto Tordo, in Rend. della R. Accad. dei Lincei, cl. di scienze ...
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CAVALLI, Ferdinando
Giannantonio Paladini
Nacque a Chiari (Brescia) il 7 ott. 1810, primogenito di Paolo, conte di Sant'Orso, e di Elisa Renier. In quanto pronipote del penultimo doge di Venezia, Paolo [...] ss., 208 ss., 217, 222, 277; G. Monteleone, La città di Padova nei mesi successivi all'occupaz. austriaca del 1848, in Padova, I (1962), 10-12, pp. 3-24; M. Berengo, L'agricoltura veneta dalla caduta della repubblica all'Unità, Milano 1963, pp. 58 e ...
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GINORI LISCI, Leopoldo Carlo
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 9 ag. 1788 da Lorenzo Ginori e da Maria Francesca, unica figlia del balì Benedetto Lisci di Volterra. Alla morte del marito, avvenuta nel [...] croce dell'Ordine di S. Giuseppe che ottenne da Ferdinando III: nel 1821 per esempio lo stesso granduca lo , Industria e commercio nel Granducato di Toscana nell'età del Risorgimento, I, Il Settecento, Bologna 1971, pp. 52 s.; La manifattura Richard ...
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GALLETTA, Lucrezia (detta "la Luparella")
Monica Kurze Runtscheiner
Nacque a Bologna intorno al 1520-25 da genitori sconosciuti. Da un documento del 1553 sappiamo che fin dall'inizio degli anni Quaranta [...] ovvero personaggi potenti come il protonotaro apostolico Ferdinando Spinello, il banchiere Bernardo Acciaiuoli e Vincenzo dei quali spettava ai monaci di questa chiesa. In cambio i monaci avrebbero dovuto leggere ogni settimana due messe per la sua ...
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GRASSI, Giulio Costantino
Michele Gottardi
Nacque a Genova l'8 ag. 1793 da Carlo Giuseppe e da Laura Bianchi di Lavagna di Castelbianco. Chiamato alle armi nel 1812 come soldato, entrò successivamente, [...] . E quando, all'inizio del settembre 1844, l'imperatore Ferdinando e sua moglie visitarono Trieste, fu proprio il G. a l'aïeul de Paul Valéry, G. G. (1793-1874), in Études italiennes, n.s., I (1931), pp. 152-168, 229-243; II (1932), pp. 18-27; Id., ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nato a Roye in Piccardia nel 1723 da famiglia di antica nobiltà del luogo, a sette anni seguì i genitori a Parigi, dove studiò presso i gesuiti, [...] ; nel 1803 Francesco ottenne anzi per sé e i fratelli l'iscrizione al patriziato fiorentino. Ciò non lo aiutò tuttavia a superare le difficoltà finanziarie della famiglia; nel 1814 si rivolse a Ferdinando III per essere remtegrato nella carica di ...
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CISTERNI, Giovanni
Michele Fatica
Nacque a Rimini nel 1775da Cristoforo e da Maria Cipriotti. I cronisti riminesi Nicola e Filippo Giangi, che, praticando la mercatura come il C., lo citano di frequente, [...] francese nel febbraio 1806 e la conseguente fuga di Ferdinando di Borbone in Sicilia, in permanente stato di ostilità , Roma 1973, pp. 5-104, cfr.: Esposizione storica dei fatti passati fra i sigg. conte G. C. ed il suo erede e il sig. Angelo Legnami ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.