PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] Bonnot de Condillac, precettore dell’erede al trono Ferdinando), Deleyre aveva criticato, con una lettera pubblicata Deputazione di Storia patria per l’Emilia e la Romagna. Sezione di Modena, I (1937), 2, pp. 99-113; Lirici del Settecento, a cura di ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Carlo Gastone (Carlo Castone, Castone)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como nel palazzo di famiglia l'11 ag. 1742, unico figlio maschio del conte Antonio Giuseppe e di Giustina [...] ed un grande torneo. Nel 1772 dette alle stampe presso il Bodoni i Discorsi accademici relativi alle belle arti pronunciati negli anni precedenti in varie occasioni, e dedicati al duca Ferdinando.
Ne fanno parte l'Elogio del Frugoni, l'Elogio del co ...
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DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] fin dal 2 sett. 1471, nella libreria ducale di Ferrara, del Clepsimoginon, scritto dal D. in lode di Ercole I, genero del re Ferdinando. Il codice contenente l'opera passò nell'800 alla collezione Phillipps a Cheltenham (ove recava il numero 9288), e ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] d’Este per avere scritto segretamente a Ferdinando de’ Medici una lettera intercettata, il 6 451, 463; XXII, pp. 79, 186, 238; XXIII, pp. 175-184; G. Burroni, I francescani in Asti, Asti 1938, pp. 44-51; X-M. Le Bachelet, Bellarmin avant son ...
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CHECCHI, Eugenio
Paolo Petroni
Di famiglia toscana, nacque a Livorno il 4 ott. 1838 da Leopoldo Francesco, funzionario di polizia, e da Carlotta Romula Botti.
Come ha scritto egli stesso, a sedici anni [...] polemiche sostenute con il Guerrazzi, con l'amico Ferdinando Martini, col Carducci, con il Capuana, con intimi, Firenze 1911, p. 125; Annali del teatro italiano, a cura di M. Ferrigni, I, 1921, pp. 142, 203, 313; II, ibid. 1923, pp. 204, 443; Fulvio ...
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CAPODIFERRO, Evangelista Maddaleni (Maddalena) de', detto Fausto
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XV, primogenito di Niccolò di Evangelista e di Ambrosina, forse anch'ella [...] Un tempo influente ma, all'epoca del C., ormai decaduta (vedi a p. 16 i Nuptiali dell'Altieri, scritti tra il 1506e il 1509), verso la fine del sec. ricevette Enrico d'Alba, oratore di re Ferdinando d'Aragona. Numerose altre ecloghe, rappresentate ...
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Poesia latina
Edoardo D'Angelo
L'età sveva può essere definita, per l'Italia meridionale, l'età del trionfo definitivo della latinità, nel suo secolare incontro-scontro con le altre civiltà e lingue [...] esametri leonini esalta la conquista di Cordova da parte di re Ferdinando III di Castiglia, e un'altra piange la morte di II.
In realtà, il dato da considerare con attenzione è che i suoi produttori sono gli stessi che scrivono anche in prosa: a parte ...
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Francesco Guicciardini: Opere - Introduzione
Vittorio De Caprariis
Francesco Guicciardini nacque a Firenze nel 1483 da Piero Guicciardini, confilosofo ficiniano; e dal «primo filosofo platonico che [...] , egli è designato unico ambasciatore alla corte di Ferdinando il Cattolico. Il Guicciardini è incerto, gli pare due, l'una: o l'autore è un ambizioso senza scrupoli; oppure i due «discorsi» non sono in contrasto. E in effetti chi legga questi ...
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PICCOLOMINI, Alessandro
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Alessandro. – Primogenito di una famiglia piuttosto numerosa, probabilmente composta da altri dieci fratelli e due sorelle, nacque a Siena il 13 giugno [...] con il fratello di questo, il cardinale Ferdinando, sappiamo inoltre quanto la sua condizione economica Orazio, Lucca 2009; A. Quondam, Forma del vivere. L’etica del gentiluomo e i moralisti italiani, Bologna 2010, pp. 100 s.; A. P. (1508-1579). Un ...
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LAZZARELLI, Ludovico
Guido Arbizzoni
Nacque a San Severino Marche il 4 febbr. 1447 da Alessandro, medico, e da Lorenza Tosti, di nobile famiglia di Campli. La tradizionale data di nascita (1450) è stata [...] nome di Borso è sistematicamente sostituito con quello di Federico e i passi relativi sono adattati al nuovo dedicatario. Il ms. 717 entro il 1480; una seconda dedicata al re di Napoli Ferdinando d'Aragona e a suo figlio Alfonso duca di Calabria, ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.