BAGLIONI, Lelio (al secolo Ottaviano)
Boris Ulianich
Nacque nel 1550 quasi certamente a Firenze: "florentinus" viene in genere designato nei documenti. Non conosciamo il nome di sua madre; sappiamo invece [...] appariva il suo Tractatus de peccato originali, dedicato al cardinale Ferdinando de' Medici. Nella dedica il B. confessava di esser . 299 s.), il B. sarebbe stato più volte proposto per i vescovadi di Cortona, Colle e Fiesole, ma egli non volle mai ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principe di Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] , da lui fatta erigere su disegni di Ferdinando Sanfelice per valorizzare l’immagine dell’Immacolata a 229; G. Cappelletti, Le Chiese d’Italia dalla loro origine sino ai nostri giorni, I, Venezia 1844, pp. 481, 526, 583; XXI, Venezia 1870, p. 139; ...
Leggi Tutto
PAOLO SIMONE (Rivarola) di Gesu Maria
Stefania Nanni
PAOLO SIMONE (Rivarola) di Gesù Maria. – Nacque il 10 aprile 1576 a Genova da Vincenzo, del ramo genovese dei Rivarola (o Riparola, de Riparola), [...] e Gregorio XIII nel 1572, 1576, 1582, mentre partivano carmelitani per i regni di Congo e Angola, e si complicava l’asse romano-iberico. safavide, l’una pontificia, affidata dal card. Ferdinando de’ Medici al fiorentino Giovanni Battista Vecchietti ( ...
Leggi Tutto
GUASTAVILLANI, Filippo
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna il 28 sett. 1541 da Angelo Michele e dalla seconda moglie di questo, Giacoma Boncompagni. Fu battezzato con il nome di Matteo, in ricordo di [...] del 6 ott. 1580. Il G. volle anche incrementare i possedimenti della famiglia sulla collina bolognese di Barbiano, e dal 1575 il G. si schierò con la fazione legata al cardinale Ferdinando de' Medici che si opponeva al "gran cardinale", Alessandro ...
Leggi Tutto
DI BLASI, Giovanni Evangelista
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo il 25 luglio 1720 da Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Cadetto di famiglia gentilizia e di tradizioni colte, fu destinato al pari [...] dell'opuscolo Sicani (seu Siculi) reges ... (Neapoli 1792), un compendio che andava da Ruggero I a Filippo II compilato a Madrid nel 1595 da Ferdinando Paternò. Ma soprattutto continuò a lavorare alla Storia civile, che portava a termine nel 1792 ...
Leggi Tutto
GENTILI (Gentile), Matteo
Alessandro Pastore
Nacque nel 1517 da Lucentino (o Gregorio, secondo la matricola dell'Università di Pisa; Lucentino era forse un soprannome).
La famiglia - di antica origine [...] l'arte sanitaria a Lione e ad Anversa, era stato chiamato da Cosimo I a insegnare, dal 1543, medicina teorica e, dal 1548, medicina pratica.
al servizio di Ferdinando II arciduca d'Austria-Tirolo; nella terra di San Ginesio i Petrelli erano una ...
Leggi Tutto
CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] di esaminare la legittimità della successione imperiale di Ferdinando d'Austria al fratello Carlo V, si in De Maio, p. 313). Ora la vendetta di Pio IV contro i nipoti del suo predecessore cominciava con l'abolizione del reggentato. Appena arrestato ...
Leggi Tutto
DEL MONTE, Innocenzo
Pietro Messina
Nacque nel 1532 a Borgo San Donnino (l'odierna Fidenza, in provincia di Parma). Le uniche notizie sulla nascita e sulla famiglia del D. sono quelle forniteci da s. [...] todo lo que es de su inclinacion" (lettera a re Ferdinando d'Asburgo, 29 giugno 1550, in Briefe und Akten..., p XII (1847), pp. 258 s.; Legazioni di Averardo Serristori ambasciatore di Cosimo I a Carlo Quinto e in corte di Roma (1537-1568), a cura di ...
Leggi Tutto
FONTANI, Francesco
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 23 maggio 1748 da Niccolò di Paolo e da Maria Francesca Meucci, in una famiglia di modeste condizioni. Ancora ragazzo venne accolto fra i chierici [...] in quest'opera gratuitamente". Al momento del ritorno di Ferdinando III in Toscana, il custode F. si adoperò s.; II, pp. 166, 308, 336; III, passim; G. Natali, IlSettecento, Milano 1964, I, pp. 378, 400, 438, 496; II, pp. 29, 99; G. Turi, "Viva Maria ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Germanico
Alexander Koller
Nacque intorno al 1547, secondogenito di Girolamo Ambrogio, detto Comparino, dei marchesi di Malaspina del ramo di Tresana e Lusuolo che si estinse nel 1651, e [...] il viaggio a Innsbruck discusse con l'arciduca Ferdinando della crisi confessionale apertasi a Strasburgo nel contesto lodi per il suo operato, che aveva mirato all'accordo tra i vari gruppi all'interno del Regno.
A metà luglio incontrò a Ferrara ...
Leggi Tutto
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.