DAL POZZO, Carlo Antonio
Enrico Stumpo
Nacque il 30 nov. 1547 a Biella (Vercelli), da Francesco e da Amedea Scaglia di Verrua.
Ancora bambino, perse la madre e fu allevato dalla seconda moglie del conte [...] che gli scrive a Pisa per richiederne il consiglio.
Così, per es., nell'aprile 1605 Ferdinando gli chiese come comportarsi nella lotta tra il papa e i Veneziani. Moltissime lettere restano ancor oggi a testimoniare lo stretto legame fra il granduca e ...
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PERSIO, Antonio
Laura Carotti
PERSIO, Antonio. – Nacque a Matera il 17 maggio 1542 da Altobello, scultore, e da Beatrice Goffredo; fu il primo di cinque fratelli.
Trascorse un’infanzia difficile a causa [...] di precettore di Lelio e Pietro Orsini, fratelli minori di Ferdinando Orsini, duca di Gravina e conte di Matera.
Entrò in che intrecciava a interessi eruditi – cercare di stabilire se i romani fossero soliti mescolare il vino ad acqua calda o ...
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BORGIA, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Játiva, nel regno di Valenza; la data di nascita è incerta: sulla base di una notizia del Panvinio, secondo la quale il B. sarebbe morto settuagenario, i biografi [...] a invocare qualche provvedimento radicale da parte di Ferdinando il Cattolico "atteso che al presente el card ottobre destituì della dignità cardinalizia e scomunicò il B. e i suoi compagni. I ribelli tuttavia non si sottomisero e il 1º novembre ...
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DEL RICCO (Del Riccio), Gaetano di san Vincenzo (al secolo Vincenzo)
Ugo Baldini
Nacque a Firenze il 3 giugno 1746 da Gaetano e Maria Santicini.
Le famiglie dei genitori appartenevano al ceto medio [...] in matematica dei figli; tra questi, il futuro Ferdinando III restò legato al maestro, soccorrendo le necessità finanziarie ascesa al trono, confessore proprio e dei figli.
Al rapporto con i Lorena si connette l'azione religiosa del D. entro e fuori ...
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FOSSI, Ferdinando
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze nel "popolo" di S. Apostolo (oggi Ss. Apostoli e Biagio) il 19 ag. 1720 da Paolo e Claudia Vittoria Zaballi. Fece gli studi umanistici presso i gesuiti [...] del F. si riunivano in conversazione R. Tanzini, B. Follini, A. Longinelli, V. Bucelli e si teneva un'accademia dove si discutevano i problemi politico-religiosi.
Il 14 giugno 1782 il F. inviò al Ricci in esame un saggio "sull'Indice romano dei libri ...
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DAL POZZO, Bartolomeo
Massimo Ceresa
Nacque a Verona nel 1637, da Vincenzo e Margherita Moscarda 1 nobili. Un suo fratello, Vincenzo, fu cavaliere di Malta ed ebbe l'incarico di riveditore delle galere.
Della [...] nel 1715, la dedica a Bartolomeo Ferdinando Piloni, procuratore generale del priorato di Catal. ragionato dei libri d'arte e d'antichità posseduti dal conte Cicognara, I, Pisa 1821, p. 397; P. Zani, Enciclopedia metodica critico-ragionata delle ...
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ILDEFONSO di S. Luigi Gonzaga (al secolo Benedetto Liborio Maria Frediani)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Firenze il 22 luglio 1724 da Giulio Gaspare Maria Frediani e da Maria Francesca Rastrelli. [...] inizia con le opere in volgare di Girolamo da Siena (voll. I e II) e continua con le poesie di Antonio Pucci (III dimostrò la stima e la rinomanza di cui godeva: il granduca Ferdinando III per lui derogò per la prima volta al rigido decreto di ...
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GIACINTO da Casale
Alexander Koller
Nacque il 21 genn. 1575 a Casale Monferrato dal conte Gabriele Natta d'Alfiano e dalla contessa Maria Polissena Biandrate di San Giorgio, sorella del potente cardinale [...] idoneità all'ordine, ma trovò l'appoggio e la protezione del cardinale, futuro duca, Ferdinando Gonzaga e del vescovo di Mantova Francesco Gonzaga. Il 28 febbr. 1602 pronunciò i voti e tra il 1602 e il 1606 tenne prediche quaresimali in Veneto. Dopo ...
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CIRILLO, Bernardino
Vera Lettere
Nacque all'Aquila il 20 maggio 1500. Suo padre fu Pietro Sante de' Cirilli e Gemma Bucci la madre.
Di "casa e di famiglia popolare e di bassa fortuna - dice il C. - [...] , Bibl. naz., Capp. 78, f. 149v).
Egli godeva fama di letterato tra i suoi amici e corrispondenti e a lui si rivolgeva il 16 luglio 1573 il cardinale Ferdinando de' Medici, notificandogli la disapprovazione dei letterati toscani per la nuova edizione ...
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CABEO, Niccolò
Alfonso Ingegno
Nato a Ferrara il 26 febbr. 1586, entrò come novizio nella Compagnia di Gesù nel 1602. Ebbe come maestro di matematica, nel collegio gesuitico di Parma, Giuseppe Biancani; [...] , egli ricordava la sua familiarità con Ferdinando Gonzaga, e nel corso dell'opera XVIII, pp. 87, 93-95, 99, 305, 310, 312; Le opere dei discepoli di G. Galilei, I, L'Accademia del Cimento, parte 1, Firenze 1942, pp. 51, 374 s., 411 s.; F. Testi, ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.