TORNIOLI, Niccolò
Giulia Martina Weston
Nacque a Siena nel 1606, figlio di Lorenzo, pesatore alla Dogana, e di Maria Cassati.
Documentato nella città natale nel 1622 quale compare di cresima di Matteo [...] Cioli, segretario del granducaFerdinando de’ Medici, emerge il desiderio dell’artista di attrarre la committenza delle giornate di studi sul caravaggismo e il naturalismo nella Toscana del Seicento. Siena-Cascina Terme… 2005, a cura di P. Carofano ...
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TRABALLESI, Giuliano
Sara Ragni
Nacque a Firenze il 2 novembre 1727 da un umile falegname di nome Agostino, secondo quanto riferito da Ignazio Fumagalli, il funzionario dell’Accademia di belle arti [...] ufficiale da parte del granduca Pietro Leopoldo d’ all’unione tra gli arciduchi Ferdinando d’Asburgo e Maria di G. T. – II, ibid., 1988b, pp. 177-196; C. Lenzi Iacomelli, Prato e le arti, in Storia delle arti in Toscana. Il Settecento, a cura di ...
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BARGAGLI, Scipione
Nino Borsellino
Fratello di Girolamo e di Celso, nacque a Siena nel 1540. Ebbe una buona cultura umanistica per cui entrò in relazione con i maggiori letterati senesi e soprattutto [...] di Lucca e degli Accordati di Genova, mentre altri motti e figure egli elaborava per il granducaFerdinando fiorite tra le città toscane nel Cinquecento, e per 581; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 1, Brescia 1758, pp. 352 s. L. De ...
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APOLLONIA da Cennino
Ada Alessandrini
Originaria di Cennino, castello nel contado di Siena (oggi Cennina, frazione di Bucine in provincia di Arezzo), nacque intorno al 1368 da un certo Ventura. Perse [...] dalla sua fondazione al 1597(Inghirami, Storia della Toscana..., XVI, p.69).
Nel monastero delle Murate di Firenze venne educata Caterina de' Medici, che andò sposa ad Enrico IIdi Francia, e l'ava del granduca Cosimo I, Caterina Sforza, vi finì i ...
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BRUNACCI, Vincenzo
Ugo Baldini
Nato a Firenze il 3 marzo 1768 da Ignazio Maria e da Elisabetta Danieli, ricevette la prima istruzione nel collegio degli scolopi, iniziando quindi lo studio della matematica [...] dididi professore straordinario di fisica all'università di Pisa. Il granducadidi Siena, una Memoria sopra l'integrazione diToscana, pubblicò nel 1798 a Firenze, con l'aiuto economico del granducaFerdinandoToscanadididididi Elementi didiToscana, ...
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CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] conobbe, "nella libreria segreta del granduca", ove s'era recato a salutare penetranti di quelle del suo operosissimo amico Ferdinando della Toscana ..., Firenze 1805, I, pp. 117, 265, 267, 404; II, p. 43; Bibliotheca Pisanorum Veneta..., II, Venetiis ...
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SANTI di Tito
Nadia Bastogi
SANTI di Tito (Santi Titi, Santi di Tito Titi). – Nacque a Firenze il 5 dicembre 1536, nel popolo di San Michele Visdomini, da Maria d’Andrea di Benaccio e da Tito di Santi [...] pittorica di fine secolo in linea con gli orientamenti del nuovo granducaFerdinando I di T. Bellezza e umanità, in Artista. Critica dell’arte in Toscana, 2002, pp. 128-143; La pala di S. di T. nel Santuario di Santa Maria del Soccorso, a cura di ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] 1959, pp. 15 s.; G. Mori, L'industria del ferro in Toscana dalla Restaurazione alla fine del granducato (1815-1859), Torino 1966, ad Indicem;L. Biadi, Notizie delle fabbriche di Firenze non terminate, Firenze 1824, pp. 49, 219, 226; M. Missirini ...
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GINORI
Maria Letizia Casanova
Famiglia toscana, attestata a Firenze dalla metà del XIII secolo, che, a partire dal 1737, grazie alla fondazione della manifattura di porcellana installata da Carlo (1702-1757: [...] momento assai delicato per la Toscana, nel passaggio dalla dinastia di Francesco II d'Austria. Inoltre si segnalano i reali di Napoli, uniti ai Lorena da molteplici legami di parentela, e Carlo Alberto di Sardegna, genero del granducaFerdinando ...
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DEL ROSSO (Rossi), Giuseppe
Mario Bencivenni
Figlio dell'architetto fiorentino Zanobi e della pittrice pratese Francesca Stradetti, nacque a Roma il 16 maggio 1760. Trasferitosi con la famiglia a Firenze [...] , con Bernardino Della Porta, egli venne incaricato dal granducaFerdinando III di accertare i danni provocati dal terremoto di quell'anno agli edifici monumentali di Siena: fu così impegnato in lavori di restauro al duomo, a S. Martino, al teatro ...
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livornina
s. f. [der. del nome della città di Livorno]. – In numismatica: l. della rosa, la moneta d’argento da 8 reali coniata nel 1665 da Ferdinando II granduca di Toscana e nel 1718 da Cosimo III, che al rovescio ha per tipo la pianta di...