GERARDO, Giacomo
Anna Pizzati
Nato a Venezia intorno al 1553 da Giovanni di Biagio, avvocato, e da Marina di Martini, in una famiglia di ceto cittadino, era il più giovane di quattro figli maschi.
Il [...] riguardano la politica di Filippo II, l'indirizzo antispagnolo della Serenissima e gli appelli diFerdinando per una politica comune contro lo schiacciante predominio spagnolo nella penisola; le forti pressioni del granduca affinché Venezia smettesse ...
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TITI, Roberto
Paolo Tabacchini
– Figlio di Benedetto di Roberto e di Laura Picconi, nacque a Borgo Sansepolcro (città toscana in provincia di Arezzo) il 4 marzo 1551.
I Titi (o Tidi, nella variante [...] quando il granducaFerdinando I de’ Medici lo volle allo Studio di Pisa come docente di belle Toscana, XIV, Fiesole 1844, p. 355; L. Coleschi, Storia della città di Sansepolcro, Città di Castello 1886, pp. 271 s.; E. Agnoletti, Personaggi illustri di ...
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CARRADORI, Francesco
Paolo Venturoli
Figlio di Giuseppe, nacque a Pistoia nel 1747, secondo quanto ci riferisce Francesco Tolomei (p. 159), e iniziò ancora in giovane età a scolpire soprattutto in creta, [...] stipendiato del granduca a Roma alla scuola di Agostino Penna Roma 1796, I, p. 16; II, pp. 21 s.).
Gli stucchi di trasferirsi in Toscana, l'artista era stato "ricercato per pubblico professore di scultura dalla Maestà diFerdinando IV per la scuola di ...
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MORALI, Pier Francesco
Pietro Domenico Giovannoni
MORALI, Pier Francesco. – Nacque a San Miniato al Tedesco, nel Pisano, il 16 settembre 1758 da Ranieri e da Maria Caterina di Benedetto Lanfranchi Lanfreducci. [...] negli anni dell’occupazione francese della Toscana, tra il 1810 e il 1813, insegnò diritto romano. Tornato alla cattedra di istituzioni canoniche, nel 1814 venne scelto dal granducaFerdinando III come arcivescovo di Firenze. Consacrato da Pio VII il ...
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COLLIGNON (Colignon, Coligon), Giuseppe
Valeria Cianci
Nacque il 2 marzo del 1778 da Vincenzo Collignoni, che era venditore di tabacco per conto regio, e da Barbara Magrot, di origine napoletana, a [...] un editto firmato dal granducaFerdinando III istituiva l'Accademia e nominava il C. direttore e maestro di pittura, con 2.500 99; P. Marmottan. Les arts en Toscane..., Paris 1901, pp. 10, 68, 202; C. Ricci, Guida di Ravenna, Ravenna 1914, p. 32; G ...
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FORTINI, Davide
Giuseppe La Tosa
Non si conosce la data di nascita di questo architetto, originario di San Casciano in Val di Pesa (Lamberini, 1990), esperto di ingegneria idraulica, attivo in Toscana [...] granduca nel 1581, prevedeva la sistemazione di Nachlass Giorgio Vasaris, I, München 1923, ad Indicem; II, ibid. 1930, ad Indicem; B.H. Wiles, I a Ferdinando I, a cura di G. Spini, Firenze 1976, ad Indicem; L. Baldini Giusti, Grotticina di Madama, in ...
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PANCIATICHI, Niccolo
Francesco Martelli
PANCIATICHI, Niccolò. – Nacque a Firenze il 28 settembre 1679, da Iacopo di Niccolò e da Lucrezia del conte Guido della Gherardesca.
Frequentò la rinomata scuola [...] granduca Leopoldo II e confluì nella Palatina. Le collezioni di dipinti e altri oggetti d’arte furono invece vendute all’asta nel 1902, dopo la morte dell’ultimo discendente maschile della famiglia Ferdinando , Gli ambasciatori toscani del principato ...
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GREGORI, Ferdinando
Nicola Iodice
Nacque a Firenze nel 1743 da Carlo Bartolomeo e Gaspara Mugnai. Il padre, maestro incisore delle Gallerie granducali di Firenze, lo introdusse nella sua bottega.
La [...] granduca dall'agosto del 1765, divennero sempre più numerose.
Nello stesso 1765 realizzò il frontespizio con il Ritratto di Pietro Leopoldo per il volume edito dall'abate A. Bonducci con le Lezioni toscanedi ., II.I.438: A. Cambiagi, Notizie di Carlo ...
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HOLZMANN (Holzmain), Bernardo
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo orefice, figlio di Giusto, probabilmente tedesco e attivo in Toscana tra il XVII e il XVIII secolo. [...] per la realizzazione, in corso d'opera, di un corredo (sempre di ideazione fogginiana) di candelieri per l'altare di S. Lorenzo, secondo le disposizioni testamentarie di A. Bassetti e su indicazione del granduca; trascorsi quasi vent'anni, nel 1722 ...
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NOBILI, Niccolò Onofrio
Gabriele Paolini
– Nacque a Firenze il 15 dicembre 1830 da Lino, patrizio fiorentino, e da Emilia Fontebuoni.
Studente delle Scuole pie fiorentine e della facoltà legale dell'ateneo [...] del granduca Leopoldo II, di Jarro (Firenze 1885).
Fu in amicizia e in corrispondenza con personaggi quali Giuseppe Poggi, Isidoro Del Lungo, Ferdinandodi fine secolo in Toscana, Firenze 1963, pp. 12, 24, 171; Carteggi di Bettino Ricasoli, a cura di ...
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livornina
s. f. [der. del nome della città di Livorno]. – In numismatica: l. della rosa, la moneta d’argento da 8 reali coniata nel 1665 da Ferdinando II granduca di Toscana e nel 1718 da Cosimo III, che al rovescio ha per tipo la pianta di...