DORIA, Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1530 e il 1540 da Domenico (uomo politico messosi in luce durante la repressione della congiura dei Fieschi) e da Maria Doria [...] delicato incarico portò il D. a Milano nel settembre 1585, per ottenere dal governatore, Carlo d'Aragona duca di Terranova, in della Repubblica.
Margherita, sorella dell'arciduca Ferdinando e nipote di Rodolfo IId'Asburgo, era stata unita per procura ...
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CARBONE, Girolamo
Renato Pastore
Nato a Napoli in una data che è impossibile ricavare se non congetturalmente (una testimonianza secondo la quale egli si occupa, nel 1487, di maritare la sorella anziana [...] Ferrante d'Aragonad'una vecchiaia confortata dalla sollecita stima e dalla frequenza delle maggiori personalità del tempo, non interrotte per la conquista di Napoli (1512) operata da Ferdinando ragione d'ogni poesia, Milano 1752, I, p. 81; II, p ...
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GRANATA, Mauro
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Messina nel 1804, da Antonino, appartenente a una famiglia dell'antico patriziato cittadino nota per essere proprietaria dei bagni termali di Alì, e da [...] Gamboj, A. Aragona, F. Di Francia, G. De Natale, F. Perciabosco Aragona. Il G. fu anche redattore (insieme con G. Saccano, D. e F. di Messina, durante una solenne funzione in memoria di FerdinandoII: mentre recitava l'orazione funebre, il G. avvertì ...
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FRANCESCO d'Antonio del Chierico (Cherico)
Costanza Barbieri
Nacque a Firenze nel 1433 da Antonio di Francesco detto il Chierico e da monna Giemma. Dell'apprendistato di F. si conosce solo l'esordio [...] d'Europa: nel 1475 miniò un Livio per Ferdinandod'Aragona (Valencia, Biblioteca universitaria, ms. 756), un Tolomeo per Borso d pp. 7-17; Id., I corali medicei della Badia fiesolana. II: Le miniature di F. d'A. e di Ricciardo Nanni, ibid., n. 10, pp. ...
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DORIA, Gian Domenico, detto Domenicaccio
Anna Esposito
Figlio di Stefano del ramo dei Doria che le genealogie fanno risalire a Giovanni (1427), nacque a Genova intorno alla metà del sec. XV. Intrapresa [...] , figlio del papa, il principe di Capua Ferdinandod'Aragona, lo stesso re di Napoli, tutti venuti , a cura di G. B. Spotorno, II, Genova 1854, pp. 538-540; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese e d'altri edifici di Roma, XI, Roma 1877, ...
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DEL CONTE (Borri), Donato (Donato da Milano)
Franca Petrucci
Nacque nella prima metà del secolo XV, probabilmente a Milano, da Giovan Pietro Borri e Caterina Del Maino. Secondo il Gallo, assunse il [...] fu inviato, al comando di due squadre, presso Alessandro Sforza, allora al servizio di Pio II. Sviluppatasi la rivolta dei baroni contro Ferdinandod'Aragona, che riceveva l'aiuto non palesemente ammesso, ma incontrovertibile del duca di Milano, nel ...
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GUINDAZZO, Francesco Antonio
Marcello Moscone
Nacque a Napoli da importante famiglia salernitana forse nel secondo decennio del XV secolo, visto che nel 1444 egli figura già tra i membri del Sacro Regio [...] II) e, nel febbraio 1459, Ferdinando venne incoronato a Barletta dal cardinale Latino Orsini, legato di Pio II 1924, p. 118; P. Gentile, Lo Stato napoletano sotto Alfonso I d'Aragona, in Arch. stor. per le provincie napoletane, n.s., XXIII (1937 ...
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MARCHESE, Leonardo
Calogero Farinella
Nacque intorno al 1445 ad Albenga, nel Savonese, da Giovanni, che risiedeva anche a Genova, dove svolgeva non meglio precisate attività; è ignoto il nome della [...] dell'antico protettore non appena questi fu eletto papa Giulio II (31 ott. 1503).
Negli orientamenti politici, fin verso le sollevazioni antifrancesi: nel 1504 si abboccò con Ferdinandod'Aragona per negoziare la presa di possesso di Albenga da ...
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GONZAGA, Gianfrancesco
Isabella Lazzarini
Terzogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 4 ott. 1446. Ebbe, con i fratelli Federico, Francesco, [...] per il marchese di entrare al servizio del re Ferdinandod'Aragona, e per lui di fare esperienza nel mestiere delle -critico della storia di Mantova dalla sua fondazione sino ai nostri tempi, II, Mantova 1827, pp. 152, 167, 192, 255; F. Amadei ...
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BILHÈRES DE LAGRAULAS (spesso, erroneamente, Villier de la Groslaye), Jean
Gerhard Rill
Nato intorno al 1430 in Fezensac (Guascogna), dove la sua famiglia si era stabilita fin dal sec. XIV, il B. entrò [...] impedire che l'investitura di Napoli fosse concessa a Ferdinandod'Aragona, per sollecitarla invece a favore di Carlo VIII: 1912, pp. 7, 157, 163, 211; C. Eubel,Hierarchia catholica..., II, Monasterii 1914, pp. 22, 179, 270 s.; A. Degert,Les origines ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
lega1
léga1 s. f. [der. di legare]. – 1. Accordo temporaneo di due o più stati che si uniscono per il raggiungimento di un fine comune: fare, formare una l.; unirsi, mettersi in l.; stringere una l. o stringersi in l.; sciogliere una l., rompere...