D'ALESSANDRO (Alessandri), Antonio
Franca Petrucci
Nacque a Napoli da Paolillo probabilmente intorno al 1420. Compì studi giuridici prima a Napoli, poi a Ferrara ed a Siena. Si sarebbe addottorato a [...] di Sforza Maria Sforza, poi duca di Bari, figlio di Francesco I, con Eleonora d'Aragona, figlia del re Ferdinando andata in seguito sposa al marchese di del 1494 fece parte dell'ambasceria che Alfonso II, salito al trono nel gennaio, inviò al ...
Leggi Tutto
PICCOLOMINI, Ottavio
Elisa Novi Chavarria
PICCOLOMINI, Ottavio. – Nacque a Pisa il 9 novembre 1599, terzogenito di Enea Silvio, patrizio di Siena e signore di Sticciano, e Violante Gerini.
Il padre [...] condotte nei mesi successivi dalla corte imperiale per delegittimare il comando di Wallenstein, caduto in disgrazia agli occhi diFerdinandoII per gli eccessi di protagonismo, la brama di potere, gli errori tattici e le trame cospirative che gli ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I regni cristiani di Spagna
Massimo Pontesilli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nei secoli XI e XII si costituiscono in Spagna quegli [...] l’Aragona (anch’essa elevata a regno). Tuttavia, il processo di unificazione non è compromesso, bensì prosegue, pur attraverso un intricato complesso di vicende e di contese. Nella parte occidentale della Spagna cristiana, Ferdinando I di Castiglia ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Renata Pilati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La conquista di Granada segna un momento esaltante, da un punto di vista politico e religioso, [...] di Castiglia e Ferdinando il Cattolico e la loro rispettiva ascesa al trono di Castiglia e diAragona pongono le premesse di moriscos sotto Filippo II, nel 1561. La débâcle che interessa la città capoluogo dell’ultimo regno di Granada è testimoniata ...
Leggi Tutto
Carlo V - I come re di Spagna, II d'Ungheria e IV di Napoli
Carlo V -
I come re di Spagna, II d’Ungheria e IV di Napoli Imperatore del Sacro romano impero (Gand 1500-San Jerónimo de Yuste 1558). Figlio [...] di Utrecht (futuro papa Adriano VI). Nel 1516, alla morte del nonno Ferdinando il Cattolico, re diAragona e di Castiglia, assunse il trono di duca sforzesco, Francesco II; l’altra nel 1542, sorta in seguito all’investitura del figlio di C., Filippo. ...
Leggi Tutto
MORMILE, Troiano
Elisa Novi Chavarria
– Nacque a Napoli nel 1449, da Carlo, appartenente a una famiglia del patriziato cittadino iscritta al Seggio di Portanova.
Come altri suoi avi che agli inizi del [...] fu tra quanti sostennero il ritorno degli Aragonesi sul trono di Napoli, che l’anno prima era stato conquistato da Carlo VIII di Francia. Fu, quindi, tra quanti acclamarono FerdinandoII re di Napoli, quando questi sbarcò nel porto della città il 7 ...
Leggi Tutto
Acerenza
C. Bozzoni
(lat. Acerentia, Acheruntia, Acherontia)
Centro della Basilicata in prov. di Potenza, A. sorge su una rupe tufacea cui deve in gran parte le caratteristiche e l'aspetto di baluardo [...] di città regia e da Ferdinando I d'Aragona ricevette un nuovo stemma (1476); successivamente seguì la sorte di Rusconi, Il ciborio longobardo della Cattedrale di Acerenza, "Atti del II Congresso nazionale di Archeologia cristiana, Matera 1969", Roma ...
Leggi Tutto
Dinastia fondata da Enrico II re di Castiglia e di León (v.), figlio naturale di Alfonso XI di Castiglia e di Eleonora di Guzmán. In seguito al matrimonio di suo figlio Giovanni con Eleonora, figlia di [...] aragonese (1412). Così due rami della stessa famiglia regnarono sui due regni di Castiglia e d'Aragona, finché col matrimonio degli ultimi eredi, Isabella di Castiglia e FerdinandoII d'Aragona, si unirono le due corone, e iniziò una nuova fase della ...
Leggi Tutto
Nome con cui è noto il poeta Serafino de' Ciminelli (L'Aquila 1466 - Roma 1500). Fu al servizio del card. Ascanio Sforza e diFerdinandoII d'Aragona; passò poi nelle corti di Urbino, di Milano, di Mantova, [...] da un petrarchismo fondato su immagini spettacolose e arguzie presecentistiche e insieme dall'assunzione di forme popolari, sentita come esercizio di estrema raffinatezza. Numerose le edizioni cinquecentesche, prima fra tutte Opera del facundissimo S ...
Leggi Tutto
Figlio (Sangüesa 1503 - Pau 1555) di Giovanni d'Albret e di Caterina di Foix, successe a sua madre nel regno della Bassa Navarra o Navarra francese nel 1517, rivendicando inutilmente la Navarra spagnola, [...] occupata nel 1512 da Ferdinando il Cattolico re diAragona. Sposò nel 1527 la sorella di Francesco I di Francia, la celebre Margherita di Navarra, da cui ebbe Giovanna d'Albret madre di Enrico IV re di Francia. ...
Leggi Tutto
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
lega1
léga1 s. f. [der. di legare]. – 1. Accordo temporaneo di due o più stati che si uniscono per il raggiungimento di un fine comune: fare, formare una l.; unirsi, mettersi in l.; stringere una l. o stringersi in l.; sciogliere una l., rompere...