DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] Ferdinando I diAragona sullo stesso soggetto. Interveniva poi nel dibattito sul regime del Tavoliere di Puglia con un Discorso sul Tavoliere di Puglia e su la necessità di in occasione della visita del re FerdinandoII a Teramo, il quasi nonagenario ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] Mantova. Al servizio, dietro pressione di Alessandro VI, dei confederati, di fatto si barcamenava tra il pontefice smanioso di attivarlo contro gli Orsini e Venezia, che premeva perché fosse soccorso FerdinandoII d'Aragona, re di Napoli. Fu questi a ...
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GRIMANI, Antonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia probabilmente il 17 genn. 1434 (come risulta dal fatto che fu "provato" all'avogaria di Comun il 16 dic. 1453, dimostrando di avere diciotto anni) da Marino, [...] campagna navale lungo le coste pugliesi, che portò alla riconquista di città e piazzeforti, poi riconsegnate a FerdinandoII d'Aragona, mostrando doti di energia ed equilibrio che accrebbero ulteriormente la stima procuratagli dall'elezione ...
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FEDELE (Fedeli), Cassandra
Franco Pignatti
Nacque a Venezia probabilmente nel 1465 da Angelo e Barbara Leoni, veneziana.
La famiglia paterna, originaria di Milano, era stata tra i seguaci dei Visconti; [...] ), che le mandò le sue Enneades, P. Sasso, Eleonora d'Aragona duchessa di Ferrara, FerdinandoII d'Aragona, Luigi XII di Francia. Quando si recò a Venezia in cerca di codici in compagnia di G. Pico all'inizio dell'estate 1491, il Poliziano le fece ...
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ABARBANEL, Giuda, detto Leone Ebreo
Bruno Nardi
Nacque a Lisbona fra il 1460 e il 1465, da Isacco, studioso del pensiero religioso ebraico, delle dottrine talmudiche e dei segreti della Cabala, divenuto, [...] con correligionari e con cristiani, protetto, lui e i suoi, da FerdinandoII d'Aragona. È verosimile che conoscesse Giovanni Pico della Mirandola e che per suggerimento di lui scrivesse il De caeli harmonia, oggi perduto.
Per fuggire i Francesi ...
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FERRARI, Andrea
Vincenzo Fannini
Nacque a Napoli da Antonio il 26 marzo 1770, in una distinta famiglia che gli permise di vivere in agiato benessere.
In data non precisabile si arruolò, apparentemente [...] di un pezzo da campo, costrinsero i cinquecento difensori alla resa (17 sett. 1835). Nel novembre combatté in Alta Aragona ottenne il ritiro.
Nel 1848, rifiutata l'offerta diFerdinandoIIdi Napoli che l'avrebbe voluto inquadrare nel suo esercito, ...
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Figlio (Valladolid 1527 - Escorial 1598) di Carlo V e di Elisabetta di Portogallo. Ereditò dal padre i vasti domini in Europa e nelle Americhe, eccetto il titolo di imperatore e il trono asburgico. Con [...] abdicazione di Carlo V, che aveva affidato al fratello Ferdinando l'impero, permise a F. II, concentrando le sue forze, di con mano ferrea, frantumando le tradizionali libertà, specie dell'Aragona e delle Fiandre, limitando la potenza del clero e ...
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Principe di Piombino (m. 1664), fratello del cardinale Ludovico, sposò in seconde nozze Polissena di Mendoza principessa di Piombino, ed ebbe perciò dall'imperatore FerdinandoII l'investitura del principato [...] della flotta pontificia di Innocenzo X, la cui nipote Costanza Pamphili aveva egli sposato in terze nozze. Godette pure l'amicizia del re di Spagna Filippo IV, che lo creò principe di Salerno, cavaliere del Toson d'Oro, viceré d'Aragona (1656) e poi ...
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Figlio (Gand 1500 - San Jerónimo de Yuste 1558) dell'arciduca d'Austria Filippo il Bello (perciò nipote dell'imperatore Massimiliano d'Asburgo) e di Giovanna la Pazza (figlia diFerdinando d'Aragona e [...] al trono di Spagna. Diventato infatti nel 1516, alla morte diFerdinando il Cattolico, re diAragona e di Castiglia, si 'ultimo duca sforzesco, Francesco II; l'altra nel 1542, sorta in seguito all'investitura del figlio di C., Filippo. Ambedue queste ...
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Secondogenito (n. 1451 circa - m. Tours 1504) diFerdinando I, dopo una lunga residenza in Francia, tornato in patria nel 1482, rifiutò la corona offertagli durante la Congiura dei baroni. Dopo la morte [...] prematura del nipote FerdinandoII (1496) salì al trono. Ma stremato il regno dalla guerra contro i Francesi, nel 1501 si recò in Francia dove rinunciò ai suoi diritti su Napoli in favore di Luigi XII, ricevendone in cambio la contea del Maine. ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
lega1
léga1 s. f. [der. di legare]. – 1. Accordo temporaneo di due o più stati che si uniscono per il raggiungimento di un fine comune: fare, formare una l.; unirsi, mettersi in l.; stringere una l. o stringersi in l.; sciogliere una l., rompere...