La fine della Repubblica aristocratica
Piero Del Negro
"Una Repubblica che già conoscono essere sull'orlo della caduta". Lineamenti della crisi strutturale dello Stato veneto
Nel tardo autunno del [...] di Parigi e di Vienna, che la tradizionale "gelosia" aveva ceduto il posto ad un'intesa tra i Borbone e gli Asburgo cementata, di in giugno l'imperatore Francesco II e suo fratello Ferdinando III granduca di Toscana rilanciarono il progetto della ...
Leggi Tutto
CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] veste di duca di Nevers e Rethel, ne prosegue l'impegno a favore del Borbone; ed desiderio "di servir" il duca Ferdinando "con la paix commençant l'an 1605…, Paris 1611-1633, I, pp. 297-301, 363; II, 1, pp. 126-135, 313, 358; IV, 1, pp. 365 ss.; 2, ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Geografia e viaggi di esplorazione
Theodore S. Feldman
Geografia e viaggi di esplorazione
All'inizio del XVIII sec. la geografia non era [...] di Anian. Dopo la guerra dei Sette anni, l'influenza congiunta di un energico sovrano della dinastia dei Borbone impropriamente attribuitogli da Ferdinando Magellano, esso di principio, il cosiddetto 'problema della longitudine' (v. cap. III, Tav. II ...
Leggi Tutto
PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] di Giuseppe II. Nel giugno 1767 Paisiello debuttò al S. Carlo col dramma per musica Lucio Papirio dittatore, di Apostolo Zeno: il favore dei Borbone cinque acclamatissime repliche nel teatro Nuovo, Ferdinando IV, fattosi recitare il Socrate a Palazzo ...
Leggi Tutto
SCHIANTARELLI, Pompeo
Cristiano Marchegiani
– Nacque a Roma nel 1746 in data imprecisata da genitori d’ignota identità.
Le origini bergamasche non sono state finora rilevate. Gli Schiantarelli erano [...] di S. Barbara, iniziata nel 1653 su disegno di Bernini ma inaugurata solo nel 1778 (Palmegiani, 1926).
La corte borbonica invitò Schiantarelli a coadiuvare Ferdinando und Druckwerke: 18. Jahrhundert, II, Archivio Segreto Vaticano, Città del ...
Leggi Tutto
SALFI, Francesco
Luca Addante
SALFI, Francesco (Francesco Saverio, Franco). – Nacque il 1° gennaio 1759 a Cosenza da Giuseppe Antonio e da Angela Turano.
Ebbe umili natali e fu cresciuto da una «vedova» [...] Borbone nel gennaio 1792. Nel frattempo, però, era scoppiata la Rivoluzione francese, e alle riforme subentrò la più cieca reazione.
Del resto, se nel 1789 Salfi s’era unito al coro di elogi a Ferdinando IV per la legislazione egualitaria di I-II, ...
Leggi Tutto
RANUCCIO II Farnese, duca di Parma e Piacenza
Federica Dallasta
RANUCCIO II Farnese, duca di Parma e Piacenza. – Nacque il 17 settembre 1630 a Cortemaggiore (Piacenza), primogenito di Odoardo Farnese [...] di pittori (Sebastiano Ricci), poeti (Aurelio Aureli), scenografi (Domenico Mauro), architetti (Stefano Lolli, Ferdinando 1998; Storia di Piacenza, IV, 1, Dai Farnese ai Borbone (1545-1802), Piacenza 1999 (in partic. G. Fiori, Il governo di R. II, pp. ...
Leggi Tutto
LAUBERG (Laubert, Lambert), Carlo Giovanni
Renata De Lorenzo
Nacque a Teano, presso Caserta, nel 1762 da Carlo e da Rosalia Di Martino. Proveniva da una famiglia di militari valloni al servizio del [...] in cui, seguendo Ferdinando Galiani, sostenne l'economia degli alti prezzi come segno di ricchezza. Diresse inoltre da Championnet e dal generale Paul-Charles Thiébault, che nei Mémoires (II, Paris 1894, pp. 358, 418 s.) ne ricordò l'integrità ...
Leggi Tutto
PARUTA, Paolo
Gino Benzoni
PARUTA, Paolo. – Primogenito di Giovanni di Paolo e di Chiara di Giovanni Contarini, nacque a Venezia il 14 maggio 1540.
La famiglia era d’ascendenza lucchese, aggregata nel [...] per conto della Serenissima, con Massimiliano II dell’elezione, del 30 novembre 1562 cadorini nella contesa con l’arciduca Ferdinando d’Austria nel 1589, provveditore così perfezionata la soluzione borbonica della crisi di Francia, non più rinviabile ...
Leggi Tutto
MERULA, Tarquinio. – N
Marina Toffetti
acque a Busseto, presso Parma, il 25 nov. 1595, come risulta dal registro di battesimo (Crema) da Giovanni e da Ortensia Rinaldi. Busseto apparteneva alla diocesi [...] il M. fu in contatto con gli ambienti musicali di Imola e Bologna. Prima del marzo 1637 pubblicò la raccolta di salmi, mottetti e litanie intitolata Pegaso (op. XI), dedicata a Ferdinando Millini, vescovo di Imola, di cui ci è giunta solo la ristampa ...
Leggi Tutto