PECHEUX, Laurent
Sylvain Laveissière
PÉCHEUX, Laurent. – Nacque a Lione il 17 luglio del 1729 da Martin Pécheux, sarto, e da Benoite Manesson; si hanno notizie di un’unica sorella lionese, che visse [...] Nel 1774 Caterina IIdi Russia gli commissionò il Ritratto di papa Clemente XIV e quelli diFerdinandodi Parma e di sua moglie S. Vincenzo Ferrer resuscita una donna per FerdinandodiBorbone, destinato alla chiesa di S. Liborio a Colorno (1779, in ...
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GALLI BIBIENA, Francesco
Anna Coccioli Matroviti
Terzogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, fratello diFerdinando, nacque il 12 dic. 1659 a Bologna, dove avvenne la sua prima [...] apparati predisposti per l'arrivo di Filippo V diBorbone. Ragioni di stile farebbero ricondurre al medesimo (catal., Napoli), II, Firenze 1979, ad indicem (s.v. Bibiena); G. Cirillo - G. Godi, La scenografia. L'attività diFerdinando e F. Galli ...
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LASINIO, Carlo
Valeria Di Piazza
Figlio di Gian Paolo, giureconsulto, nacque a Treviso il 15 febbr. 1759. Secondo quanto riferisce Federici, suo primo biografo, dopo aver studiato pittura all'Accademia [...] illustrata (Firenze 1817-33) e per il Real Museo Borbonico (Napoli 1832). Morì a Firenze l'8 sett. 1855.
Fonti e Bibl.: D.M. Federici, Memorie trevigiane sulle opere di disegno…, II, Venezia 1803, pp. 184 s.; E. Lasinio, Il Camposanto e l'Accademia ...
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POCCIANTI, Pasquale
Raffaella Catini
POCCIANTI, Pasquale. – Nacque a Bibbiena, nell’Aretino, il 16 maggio 1774 da Pietro e da Margherita Falesi. Nel 1784, alla morte del padre, fu inviato a Firenze [...] Pratolino, dove Ferdinando III aveva disposto la demolizione della villa progettata da Buontalenti, si sarebbe occupato, per conto di Leopoldo II, del generale riordinamento (1828) e del progetto di riduzione della paggeria, non realizzato.
Durante ...
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GIUSTI, Salvatore
Ermanno Bellucci
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, attivo a Napoli fra il 1815 e il 1845. Tradizionalmente la data di nascita viene fissata al 1773 o al 1793; [...] della Scaletta (Garzya Romano).
All'esposizione borbonica del 1833 presentò una miniatura su cristallo di Napoli (1837-42) e di quello di Caserta (1845 circa). Per Napoli, si possono attribuire a lui le decorazioni degli appartamenti diFerdinandoII ...
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FEOLI, Vincenzo
Rossella Leone
Nacque a Roma forse attorno al 1760; benché infatti alcuni repertori indichino il 1750 circa come data della sua nascita (Petrucci, 1953, p. 59; Servolini, 1955), considerando [...] re di Francia Luigi XVIII diBorbone sembra incaricasse il F. didi Maria Isabella di Braganza, moglie diFerdinando VII re di Lo stesso F. firmò una tavola disegnata da B. Nocchi (ibid., II, tav. XXVIII).
Il F. morì a Roma nel 1831 (Petrucci, 1953 ...
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CONCA, Tommaso
Olivier e Geneviève Michel
Figlio del pittore Giovanni e di Anna Laura Scarsella, nacque a Roma il 22 dic. 1734 e venne battezzato in S. Lorenzo in Damaso il 24. Un elogio funebre conservato [...] restaurazione diFerdinando I, , Sculture del palazzo della villa Borghese…, II, Roma 1796, pp. 22, 69, di Pio VI, in Rend. della Pont. Accad. romana di archeol., XLIX (1976-1977), pp. 207 s.; F. Strazzullo, Le manifatture d'arte di Carlo diBorbone ...
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LAVY (Lavi, Lavie, Lavì)
Valentina Sapienza
Famiglia originaria, con ogni probabilità, della Savoia stabilitasi a Torino nella seconda metà del XVII secolo, dalla quale discesero due generazioni di incisori [...] di Savoia con Carlo Ludovico diBorbone (1820), quella per il restauro dell'Accademia didi V. Viale, II, Torino 1963, pp. 7, 36-38; A. Baudi di Vesme, Schede Vesme. L'arte piemontese dal XVI al XVIII secolo, II rapporti con Ferdinando Bonsignore ed ...
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GOLIA, Francesco
Tommaso Manfredi
Figlio di Paolo e della seconda moglie di questo, Maria Teresa Biglioni, nacque a Roma il 12 ott. 1712 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, S. Lorenzo in Damaso, Libri [...] di Carlo diBorbone, che lo avrebbe costretto ad alternare la sua presenza tra Roma e Napoli per più di un decennio, proiettando di riflesso la figura del G. sulla grande ribalta dell'architettura romana del secondo Settecento (Manfredi, Ferdinando ...
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FANTI, Erminio
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Parma il 16 genn. 1821 da Ferdinando e da Angela Bonini. Si formò all'Accademia parmense di belle arti dove fu allievo del paesaggista e scenografo Giuseppe [...] di nuovo a Parma, dove eseguì una Veduta del paese di Berceto per Carlo III diBorbone; al sovrano dedicò il Castello di 257, 273, 276; G. Cirillo-G. Godi, Guida artistica del Parmense, II, Parma 1986, pp. 50, 171; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon ...
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