Figlio (Palermo 1810 - Caserta 1859) di Francesco I, salì al trono nel 1830. Abile e onesto amministratore, fu gelosissimo dell'indipendenza del regno e finì per giungere a un isolamento internazionale [...] all'estero, da dove fomentavano l'avversione e la diffidenza per il regno borbonico, si espose alle critiche violente dei circoli liberali europei (famose le lettere di Gladstone a lord Aberdeen). La debolezza intima del suo regno si manifestò poco ...
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Giovanni Maria Mastai Ferretti (Senigallia 1792 - Roma 1878). Il suo pontificato (1846-78) è stato uno dei più lunghi della storia della Chiesa: furono decenni particolarmente densi di avvenimenti che [...] (15 nov.), abbandonò Roma, ove, il 9 febbr. 1849, fu proclamata la repubblica; da Gaeta, ospite diFerdinandoIIdiBorbone, sollecitò l'intervento delle potenze cattoliche (Francia, Austria, Spagna e Napoli). Abbattuta la Repubblica romana dal corpo ...
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Comune della prov. di Roma (47,1 km2 con 19.251 ab. nel 2008, detti Prenestini). Sorge a 450 m s.l.m. su uno sprone dei Monti Prenestini avanzato verso la campagna romana. Tradizionale l’artigianato del [...] acquisto ai Barberini. Nel 1849 P. fu teatro di una brillante vittoria di G. Garibaldi, a difesa della Repubblica romana, sulle truppe diFerdinandoIIdiBorbone.
Monumento insigne di P. è il grandioso santuario oracolare della Fortuna Primigenia ...
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Dagli antichi Stati all’Italia unita
Marco Meriggi
Durante il biennio 1848-49 il tema della nazione si impose negli Stati della penisola italiana con una risonanza di ampiezza sin lì sostanzialmente [...] al tempo stesso disprezzo per due delle vittime designate della tempesta che si andava annunciando: il papa e FerdinandoIIdiBorbone. Il 26 aprile Cavour respinse l’ultimatum, inviatogli tre giorni prima da Vienna, in cui gli veniva perentoriamente ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] del 1849, in una situazione ormai disperata, l'ammiraglio francese Baudin offre la sua mediazione al fine di riconciliare la Sicilia con FerdinandoIIdiBorbone, il C. è con la minoranza che inutilmente si oppone. Dopo le dimissioni del governo e la ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] Filangieri, stese una petizione, firmata poi dai più illustri patrioti del Regno, diretta al governo diFerdinandoIIdiBorbone perché fosse concessa la costituzione. Partecipò alle dimostrazioni del 27 genn. 1848 e collaborò al Tempo, il giornale ...
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PISANELLI, Giuseppe
Stefano Tabacchi
PISANELLI, Giuseppe. – Nacque a Tricase, nell’allora provincia di Terra d’Otranto (Lecce, Taranto, Mesagne), il 29 dicembre 1812 da Michelangelo e da Angela Mellone.
Perso [...] del Re e Laura Oliva – moglie di Mancini – incriminati per apologia di reato per aver pubblicato carmi in onore di Agesilao Milano, il soldato che nel 1856 aveva attentato alla vita diFerdinandoIIdiBorbone. Fin dalla sua fondazione, nel 1857 ...
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Nacque a Lecce il 2 apr. 1823 da Luigi, facoltoso proprietario terriero, e da Francesca Perrone. Compì gli studi inferiori nella città natale ed ebbe già da giovane qualche esperienza politica clandestina, [...] del liberalismo salentino. Nel 1848 promosse le feste in onore della costituzione (da poco concessa da re FerdinandoIIdiBorbone) tenute a Lecce il 21 febbraio; quindi fu tra i più autorevoli firmatari della protesta presentata al ministero ...
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FORTUNATO, Giustino
Toni Iermano
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 20 ag. 1777 da Cherubino e da Emanuela Pessolano.
Originaria di Giffoni Vallepiana, nell'entroterra salernitano, la famiglia [...] . Torraca, Venosa 1990, pp. 194-198. Per riferimenti alla sua attività di governo vedi ancora R. Moscati, FerdinandoIIdiBorbone nei documenti diplomatici austriaci, Napoli 1947, pp. 108, 128, 134 s., 137, 139; H. Acton, Gli ultimi Borbonidi Napoli ...
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Diplomatico e uomo politico inglese (n. Lione 1782 - m. 1859), figlio di Gilbert 1º conte di Minto. Fu ambasciatore a Berlino (1832-34), primo Lord dell'Ammiragliato (1835-41); nel gabinetto di suo genero, [...] alla Sardegna e alla Sicilia l'applicazione di riforme liberali. A Firenze incontrò gli esuli siciliani che chiedevano l'aiuto inglese; a Roma ebbe colloquî con Pio IX. Esortò FerdinandoIIdiBorbone a concedere un parlamento separato ai Siciliani ...
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