MORO, Antonio (Antonis Mor van Dashorst)
G. I. Hoogewerff
Pittore, nato a Utrecht nel 1519, morto ad Anversa nel 1575. Scolaro di Jan van Scorel a Utrecht, prima del 1544, si dedicò esclusivamente al [...] palazzo del cardinale di Santa Fiora. A Napoli s'imbarcò per la Spagna e dopo una probabile prima sosta a Madrid giunse a Lisbona. Durante il viaggio dipinse nel 1551 i ritratti di Massimiliano d'Austria, figlio diFerdinando, re di Boemia, e della ...
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. Famiglia principesca albanese resa gloriosa da Giorgio, comunemente noto sotto il nome di Scanderbeg (v.) a lui dato dai Turchi. D'onde fosse originaria e quali fossero i primi C. è ignoto, come incerta [...] . Ceduta questa città ai Veneziani, nel 1474 si ritirò nel reame diNapoli, dove dal re Ferdinando fu creato duca di S. Pietro in Galatina e marchese di Soleto e provvisto di vasti possessi. Ebbe tre figli: Costantino, Ferrante e Giorgio. La sua ...
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Diplomatico inglese, nato a Ginevra il 30 giugno 1817, morto ad Ardington House il 30 marzo 1907. Figlio di Gilbert E., secondo conte di Minto (v. minto), e cognato di lord John Russell, fece gli studî [...] dopo, salito al trono diNapoli Francesco II (22 maggio), l'E. fu da lord Palmerston inviato colà per riannodare le relazioni diplomatiche con la corte borbonica, rimaste interrotte fino dal 1856, quando FerdinandoII aveva opposto un formale rifiuto ...
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, Alonso di Domenico Borgia, nacque a Játiva presso Valenza il 31 dicembre 1378; studiò e professò diritto all'università di Lerida; esperto giurista rimase più anni a fianco di Alfonso d'Aragona in qualità [...] diNapoli si convertì in aperta ostilità per le ambizioni dinastiche e le aspirazioni diFerdinando. L'odio giunse a tale che, morto Alfonso (27 giugno 1458), C. dichiarava devoluto alla Chiesa il Regno di Sicilia di qua dal Faro.
Dotto, affabile, di ...
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Architetto e scultore, nato nel 1593 a Clusone (Bergamo), morto a Napoli il 13 febbraio 1678. A Napoli apprese l'arte della scultura in marmo e nel 1612 divenne socio dello scultore fiorentino Angelo Landi, [...] Certosa di S. Martino (1623-31).
Disegnò quindi la chiesa di S. Francesco Saverio, poi di S. Ferdinando (1628 della città diNapoli, Napoli 1856-1860, voll. 5, passim; F. M. Tassi, Le vite de' pittori, scultori ed architetti bergamaschi, II, Bergamo ...
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MARVASI, Diomede
Ruggero Moscati
Uomo politico e giurista, nato a Cittanova (Calabria) il 13 agosto 1827, morto in Quisisana il 18 ottobre 1875. Stabilitosi a Napoli per compiervi gli studî legali, [...] FerdinandoII la costituzione, e tra i più ardenti a propugnare la spedizione dei Napoletani in Lombardia. All'indomani del 15 maggio riuscì ad allontanarsi da Napoli nell'ideale, Palmi 1924; R. Moscati, Lettere di S. Spaventa a D. M., in Archivio ...
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Poligrafo, nato a Madrid il 23 maggio 1606, morto a Vigevano l'8 settembre 1682. Fanciullo prodigio, già in tenera età conosceva l'astronomia, insegnatagli dal padre e le lingue orientali. Dottore in filosofia [...] Ferdinando III, che ne utilizzò l'abilità di ingegnere militare, già dimostrata nel 1635 a Lovanio contro il duca didi un corpo di volontarî, formato didi Campagna, nel Regno diNapolididi Tadesi, Memorie della vita di mons. G. C. di L., Venezia 1760; ...
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Pittore, nato a Napoli il 21 aprile 1696, ivi morto il 31 agosto 1784. Educato all'arte dal Solimena, derivò soprattutto dal Giordano quelle chiare colorazioni che diedero peculiare carattere alle sue [...] dirigendo, con G. Bonito, la scuola di disegno istituita a Napoli da Ferdinando IV.
Bibl.: B. De Domînici, Boll. d'arte, II (1908), pp. 218-21; M. Morelli, I dipinti di F. de Mura acquistati per la galleria del Museo nazionale diNapoli, in Boll. d ...
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Letterato e filosofo ebreo, nacque a Lisbona nel 1437. Tenne un alto ufficio nell'amministrazione delle finanze del regno di Portogallo; però, morto Alfonso V, fu accusato di aver preso parte a una congiura [...] del re FerdinandoII il Cattolico; ma, espulsi gli Ebrei dalla Spagna nel 1492, fu costretto di nuovo a emigrare. Fu accolto a Napoli da Ferdinando I ed ebbe alti uffici alla corte di lui e a quella del figlio Alf0nso II. Occupata Napoli da Carlo ...
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Uomo di stato, nato a Napoli il 16 agosto 1780, morto ivi il 3 giugno 1851. Entrato nella marina napoletana, partecipò col Caracciolo alle campagne navali della fine del Settecento. Gioacchino Murat lo [...] di nuovo a Vienna in rappresentanza del governo costituzionale, ma la sua missione trovò ostilità presso il Metternich. Nel 1848 FerdinandoII Il quindici maggio del 1848 in Napoli, Roma 1921; id., La missione del principe di C. a Vienna nel 1820, in ...
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burlone1
burlóne1 agg. e s. m. (f. -a) [der. di burlare1]. – Che ama fare burle, scherzare: è un ragazzo allegro e b.; un tipo b.; uno scherzo fatto da qualche amico b.; tiro b., scherzo b., che ha lo scopo di burlarsi di qualcuno; sei un...
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...